Ansia,malessere e cannabis

Buongiorno,
sono un giovane uomo di 30 anni, volevo un parere sulla mia attuale condizione psichica...
In gioventù ero un fumatore assiduo di marijuana, poi dopo molti anni aveva iniziato a darmi problemi di visione alterata, accelerazione del battito cardiaco e senso di malessere quindi
avevo deciso di smettere.
L'anno scorso, più o meno in questo periodo, mi sono lasciato con la ragazza con la quale convivevo, e sono tornato in mezzo al mio ex gruppo di amici e li tra fai un tiro di qui, prova questa, ho ricominciato a fumare, prima molto poco e saltuariamente, ora fumo di nuovo tutti i giorni...
Da un po di tempo però soffro di ansia e problemi legati alla sfera sessuale, come ansia da prestazione, calo del desiderio, disinteresse e spectatoring...premetto che negli ultimi 4 mesi la mia vita sessuale, pur avendo una fidanzata, è stata quasi nulla a causa di alcuni interventi che ho
dovuto subire al pene, niente di grave, dopo le prime due operazioni sbagliati il terzo fortunatamente è stato risolutivo....prima e tra un'intervento e l'altro il sesso era diventato una cosa dolorosa e che focalizzava la mia attenzione esclusivamente sul pene e sulle sensazioni che provavo, non me lo godevo spensieratamente come invece dovrebbe essere...
Fino a domenica scorsa cioè fino a quando non potevo far sesso a causa della presenza dei punti di sutura stavo abbastanza bene psicologicamente, ma da quando sono spariti il mio umore ha fatto una picchiata verso il basso!
Sono diventato paranoico, metto in discussione l'amore che provo per la mia ragazza, al pensiero di un incontro sessuale mi prende una forte ansia...
Premetto che precedentemente non ho mai avuto nessun tipo di problema di deficit erettile, a parte un caso o due da ragazzo ma comunque sempre legati all'uso di cannabinoidi...quindi mi chiedo, il mio problema attuale di ansia e paranoia sono dovuti al consumo di cannabise e una volta smesso tornerà tutto normale, o sono in ansia per il sesso e le canne amplificano tutto?
Grazie per l'attenzione, colgo l'occasione per farvi gli auguri di buon natale e di un felice anno nuovo,saluti
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
>>Sono diventato paranoico, metto in discussione l'amore che provo per la mia ragazza, al pensiero di un incontro sessuale mi prende una forte ansia...<<

Gentile utente,
Lei pone questa situazione alla nostra attenzione e ci chiede dell'influenza dell'uso di cannabis sulla sessualità.
Io invece verrei attrarre la Sua attenzione sui (ben) tre interventi al pene, che hanno inaugurato un periodo di dolorosità in quello che dovrebbe essere un organo di piacere.

<<prima e tra un'intervento e l'altro il sesso era diventato una cosa dolorosa e che focalizzava la mia attenzione esclusivamente sul pene e sulle sensazioni che provavo.><

Ora la cosa si è risolta, ma i punti sono stati tolti da poco. L'area dunque è ancora "sotto attenzione". Occorrerà un certo periodo per ripristinare la fiducia nell'organo: sia nel suo funzionamento dopo l'intervento, soa nella piacevolezza delle situazioni (e non più nel dolore). si dia un po' di tempo, senza coltivare pensieri negativi e senza rimugunare.

I dubbi sull'amore ecc. sono una conseguenza della situazione incerta di questo periodo, e tuttavia occorre apprendere a distinguere i disagi personali (come in questo caso), da quelli di coppia.

E Buone Feste.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile utente,

< Da un po di tempo però soffro di ansia e problemi legati alla sfera sessuale, come ansia da prestazione, calo del desiderio, disinteresse e spectatoring...

premetto che negli ultimi 4 mesi la mia vita sessuale, pur avendo una fidanzata, è stata quasi nulla a causa di alcuni interventi che ho fatto al pene...>


Il suo vissuto ansiogeno sembra essere parte della Sua vita... a cui si è aggiunta l'esperienza di questi interventi di fimosi, frequenti e nella norma, che hanno subito l'amplificazione della sua preoccupazione, proprio grazie a questa ansia, che la contraddistingue.

A prescindere dal fatto che, i tempi tecnici di guarigione necessitano, deve iniziare a prendersi cura di se'...
... in primis eliminare il fumo (di ogni ordine e genere) e gestire questo disagio ansiogeno con l'aiuto di uno Psicologo/Psicoterapeuta, che la possa aiutare a ripristinare una qualità di vita, non solo intima e sessuale, serena e soddisfacente.


Siamo in ascolto, per qualsiasi dubbio.


Un caro saluto
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Per quanto riguarda la cannabis, Le consiglio la lettura seguente, dell' andrologo dott. Beretta

"Farmaci e interventi che possono danneggiare la sessualità maschile"

in
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/231-farmaci-e-interventi-che-possono-danneggiare-la-sessualita-maschile.html
[#4]
Utente
Utente
Intanto grazie per le celeri risposte, provo a darvi un quadro più preciso della situazione..
A novembre del 2013 dopo 4 anni di convivenza, mi sono lasciato con la mia ex ragazza, non andavamo per niente d'accordo e anche se ho fatto di tutto per cambiare le cose non c'è stato nulla da fare!
Sono tornato a casa dei miei genitori, la casa è sua e io non avevo materialmente i soldi per permettermi di vivere da solo...
Per il primo mese stavo molto bene, ho ricominciato a vedere spesso gli amici, uscire divertirmi e a iniziare di nuovo a fumare erba, discoteche ecc ecc
Però stupidamente invece di lasciar perdere la mia ex e girare pagina, continuavo a sentirla, e quando mi ha detto che usciva con un suo collega che quando stava con me riteneva non attraente sia fisicamente sia intellettualmente, mi sono sentito rimpiazzato, mi sono arrabbiato molto e la mia autostima è calata drasticamente...
Comunque ci sono finito a letto lo stesso, dicendomi che non sarebbe più uscita con quel ragazzo..
Dopo questo episodio capitato la vigilia di Natale dell'anno scorso, ho visto altre ragazze ma solo per sesso e intanto parlavo con la mia ex sul fatto di poter ricominciare la nostra storia...
Il 4 gennaio avevo in programma una serata con gli amici, ma prima di andare da loro sono passato a casa della mia ex e nel parlare lei mi ha detto che si vedeva ancora con quel suo collega!!
È stato un macigno in testa per me!!
Penso che quello sia il fatto scatenante di tutti i problemi che mi sono tirato dietro fino a adesso!!
Vado via molto demoralizzato da casa sua, entro al bar e mi ubriaco...c'era una ragazza che mi piaceva(adesso è la mia attuale fidanzata) e che sentivo già da un po via messaggi...con i freni inibitori abbassati a causa degli alcolici l'ho baciata e abbiamo passato una serata fantastica, senza avere rapporti però essendo la prima volta che ci frequentavamo..
Dal giorno seguente ho iniziato a sentirla ma in testa ero bloccato con la mia ex e il suo amante, ci pensavo sempre, la notte faticavo a dormire, mi dava molto fastidio..
Infatti quando ho rivisto la ragazza che mi piaceva ho fatto cilecca, e non solo la prima volta,ma anche la seconda!
Per non far si che succedesse di nuovo mi sono rivolto a un'andrologo che dopo avermi ascoltato mi ha asetticamente prescritto alprazolam e cialis per due mesi!
Purtroppo però il mio è un problema prettamente psichico ma volevo qualcosa di rapido per porvi fine vedi cialis!
Non avevo nemmeno pensato a un consulto da un sessuologo...
Comunque finita la terapia prescrittami stavo effettivamente meglio, fino a che dopo alcuni mesi non ho avuto un'altra defaiance dovuta alla stanchezza per il lavoro e li sono entrato nel pallone!
Ho ricominciato a prendere il cialis ogni volta che dovevo avere un rapporto...la mia lei ovviamente non sa nulla!
Per di più è sorto un problema fisico che mi ha portato da settembre a oggi a dover subire tre operazioni al pene in quanto le prime due non sono state eseguite proprio da manuale!
In questo periodo ho avuto molti alti e bassi, soprattutto tra la prima e la seconda operazione!
Ero molto giù, posso descrivervi il mio stato come una sorta di depressione che fortunatamente è durata poco più di un paio di settimane...
Adesso però sono in uno stato d'ansia continuo e mi rendo conto di non essere lucido, ragiono male e mi faccio paranoie su tutto, compreso l'amore o meno nei confronti della mia attuale fidanzata!
Sono sempre stato una persona molto introspettiva e razionale, il mio cervello è sempre acceso e se c'è un problema come ora fatico a distrarmi e a non pensarci!!
Per quello che ho chiesto se la cannabis aumenta questo stato d'ansia e di paranoia che provo...
É vero che ho avuto parecchi problemi di varia natura in questo anno, ma mi chiedo se il consumare cannabinoidi aumenti tutto questo stato di malessere che provo!
Scusatemi se mi sono dilungato molto
[#5]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile utente,

dal suo racconto si evince una difficoltà ad elaborare e ad accettare questa separazione, questa perdita amorosa!

I farmaci, purtroppo, non permettono la "risoluzione" di questo processo inconscio...

È necessaria una valutazione psicologica, per individuare la modalità terapeutica adeguata al suo caso.

Può rivolgersi ad un Consultorio della sua città e prendere appuntamento per un primo colloquio.

Se non inizia a prendersi cura di se', difficilmente riuscirà ad impostare una relazione affettiva e sessuale serena e soddisfacente.


Siamo in ascolto.


Un caro saluto
[#6]
Utente
Utente
Ho già preso un appuntamento per un consulto psicologico a gennaio e proprio in questo momento ne sto parlando alla mia ragazza, è già sta cosa è un grosso peso in meno..
Mi chiedevo se avete qualche consiglio per limitare ansia e paranoie da qui al colloquio con lo specialista..
Una domanda stupida, io sono sempre stato spensierato e felice di vivere, da quando il sesso è diventato un problema lo è diventata anche la mia vita!
Con la psicoterapia potrò tornare a una condizione di felicità e gioia nel avere rapporti sessuali senza l'uso di farmaci?
Grazie ancora!
[#7]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Siamo felici di questa Sua decisione.
Manca poco ormai al suo appuntamento e dunque le domande le potrà porre direttamente allo psicoterapeuta (consiglio di controllare l'iscrizione all'Albo degli Psicologi).
Se desidera, ci farà sapere.

Saluti cordiali.
[#8]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentilissimo,

ora dovrebbe "staccare", almeno provarci, il pensiero di dover raggiungere a tutti i costi un determinato obiettivo: ci si arriva in modo graduale e senza ansia... nota nemica del sesso.

Insieme alla sua ragazza riuscirete, con l'aiuto di un esperto, a far fronte a queste vostre difficoltà... note e degne di attenzione.


Un augurio,

di cuore.
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