rimuginare
Salve, sono di nuovo io, scusate se vi disturbo sempre. Ne ho combinate un altra delle mie. Ero così felice fino a j altro ieri. Sono stato tre mesi a casa perché indeciso su cosa fare alla specialistica. Ora stavo decidendo ed ero felice per il Natale, ho una bella famiglia. Diciamo che era j ultima manciata di tempo per decidere, dovrei decidere dopo le feste o poco dopo. j altro giorno ho risposto in modo esagerato ad un messaggio di un amico. Ho voluto fare un po il di più e abbiamo ripreso un vecchio litigio su wazapp. Lui era il mio migliore amico ma a settembre abbiamo litigato d da quel momento non ci vediamo più, in effetti su tante cose ormai la pensiamo diversamente. Il problema è che il litigio era abbastanza chiuso d ora lo ho riaperto d ho paura che questo non mi farà pensare all università proprio ora che dovrei. Come faccio a gestire le due cose? Poi gli ho mandato un messaggio d gli ho chiesto scusa se ho esagerato e lui sembra aver capito. Ha detto che ci andremo a prendere un caffè ma non so se ritirare fuori il discorso m è meglio di no. In realtà non penso si possa chiarire o il recuperare il rapporto di prima, ci sono state tante questioni d alla fine si litigata solo. Per ora non ho voglia di ricominciare a frequentarlo. Mi ha chiesto anche di scendere mentre scrivevano ma non ho avuto la forza d ho pensato che era meglio di no perché per come ero alterato sarebbe stata solo distruttiva. Lui mi ha dato del codardo e questa cosa mi ha ferito, tra l altro lui è molto aggressivo quando litiga d ormai ha litigato quasi con tutti. Ora non so che fare. Sono due notti che dormo male d non ho molto appetito, ho freddo. Io poi devo parlare con calma, quando si alzano i toni mi agito, anche se forse mi da fastidio ammetterlo. Forse ho voluto fare il duro ma non ci sono riuscito, mi da fastidio anche aver fatto un po la figura dello stupido. Continuo a rimuginare sul fatto. Come riprendermi? Se solo non avessi risposto male e detto alcune cose ora non sarebbe successo niente. In questo momento che dovevo decidere proprio non ci voleva. Aiutatemi. Che fare? Intanto ti auguro Buon Natale
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Gentile utente,
<<Lui ERA il mio migliore amico ma a settembre abbiamo litigato d da quel momento non ci vediamo più, in effetti su tante cose ormai la pensiamo diversamente.>>
Eh, sì; le amicizie possono finire. Oppure cambiare.
<<Sono due notti che dormo male d non ho molto appetito, ho freddo. Io poi devo parlare con calma, quando si alzano i toni mi agito >>
La risonanza emotiva che hanno dentro di Lei le cose che accadono è elevata.
<<Continuo a rimuginare sul fatto. >>
Considerato che nel pregresso, alle Sue varie richieste molte sono state le indicazioni e i suggerimenti dati, tra cui di iniziare un percorso magari presso il Consultorio, chiedo: Lo ha fatto? Ha intenzione di farlo?
noi da qui possiamo aiutarLa fino a un certo punto.
<<Lui ERA il mio migliore amico ma a settembre abbiamo litigato d da quel momento non ci vediamo più, in effetti su tante cose ormai la pensiamo diversamente.>>
Eh, sì; le amicizie possono finire. Oppure cambiare.
<<Sono due notti che dormo male d non ho molto appetito, ho freddo. Io poi devo parlare con calma, quando si alzano i toni mi agito >>
La risonanza emotiva che hanno dentro di Lei le cose che accadono è elevata.
<<Continuo a rimuginare sul fatto. >>
Considerato che nel pregresso, alle Sue varie richieste molte sono state le indicazioni e i suggerimenti dati, tra cui di iniziare un percorso magari presso il Consultorio, chiedo: Lo ha fatto? Ha intenzione di farlo?
noi da qui possiamo aiutarLa fino a un certo punto.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
Gentile ragazzo, nell'augurarle un Natale sereno, rifletto e trovo che lei ha una " risonanza emotiva" eccessiva, si può essere amici e non pensarla allo stesso modo su molte cose, senza starci male e non dormire la notte.. La invito a sdrammatizzare, questo caffè magari lo potreste prendere un giorno di questi e sorvolare sulle recenti discussioni.. Con i Colleghi le chiedo quando pensa di darsi aiuto davvero rivolgendosi anche al Consultorio per essere aiutato a diventare più autonomo e felice e più forte, come le è stato consigliato da tutti..
Diventi amico di sè stesso e si dia aiuto..
Restiamo in ascolto..
Diventi amico di sè stesso e si dia aiuto..
Restiamo in ascolto..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 25/12/2014.
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