Mi sento in colpa sempre

Mi ha lasciata dandomi la colpa. Nel raporto spesso mi capitava di sentirmi esclusa, messa da parte. Di venire dopo la sua famiglia e i suoi interessi. C'erano giorni in cui lo vedevo staccato, monosillabico e quando glielo dicevo si finiva a litigare. Lui mi diceva che gli davo problemi quando mi lamentavo di queste cose che lo hanno portato ad esasperarsi. Mi ha lasciata con un motivo al quanto strano (parlando male dei miei e sostenendo una cosa che non è vera. E ora non so se lui crede davvero a questa cosa o se l'ha inventata di sana pianta). Durante i litigi io stavo molto male, cercavo di chiarire ma lui diceva che erano cose molto pesanti. Ma io volevo solo capire perchè lui mi faceva sentire così esclusa, messa da parte... a volte avevo il timore che non mi amasse più. Queste mie preoccupazioni che a volte sfociavano in rabbia a lui lo hanno esasperato. Ma la cosa principale è stata questa motivazione che riguarda i miei e nonostante io avessi cercato di capire cosa stesse succedendo ho ricevuto solo rabbia da parte sua. Sono stata male settimane, ora ho fatto amicizia con altri amici... lui l'ha saputo e ha reagito dicendo che se stavo davvero male non me ne andavo in giro. Gli ho chiesto di uscire, di riprovarci perchè lo amo e davvero ma lui dice che ormai è troppo tardi... e io intanto sto male qui che rivorrei il mio ragazzo e nonostante mi dicono che il fatto che lui mi faccia sentire in colpa per queste cose che sono stupide è solo un modo per uscirne pulito io non riesco a togliermi il pensiero fisso che sia stata colpa mia davvero. Vorrei solo che tornasse
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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
" Vorrei solo che tornasse" Mia cara ragazza, mi sembra che lei voglia vedere questo suo ragazzo, sotto una luce positiva a tutti i prezzi..da quanto tempo siete insieme.. ? e già lui la tratta senza rispetto, non si lasci strapazzare in questo modo ed anche si domandi se pensa di avere sufficiente autostima o se vuole stare dentro ad un rapporto sbilanciato , essere sempre quella che chiede attenzione, che si sente esclusa, che si lamenta , quella che sta male settimane..
Le consiglio di farsi aiutare da una struttura pubblica, dal Consultorio per esempio e di riflettere se c'è stato qualcosa nel suo passato, educazione rigida, genitori esigenti , adolescenza problematica .. per essere ora così disponibile a svalutarsi..
Ora, con coraggio si dia aiuto.. restiamo in ascolto..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

[#2]
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Salve, la ringrazio davvero tanto per aver risposto. Non ho avuto un'educazione rigida anzi. Sono veramente affezionata a questo ragazzo. Eravamo amici molto stretti per 3 anni e siamo stati insieme 7 mesi. Sono abituata a vederlo in modo diverso da come si è rivelato. Si è rivelata una persona molto altezzosa. Mi ha lasciata da 3 settimane e io vorrei che il tutto tornasse come ai primi mesi. Lui era molto felice i primi mesi ma da quando io ho cominciato a dargli questi problemi, come dice lui, si è esasperato e ha cominciato a darmi la colpa di tutto. Spesso cheidevo scusa anche quando non era giusto.
Non so se sono stata davvero io la causa della sua rottura o se sono abituata a vederlo come una persona positiva (lui si è sempre descritto profondo, dolce, protettivo ma spesso mi ha dato appellativi pesanti).
Mi chiedo perchè se non vuole più tornare con me, viene a sapere cosa faccio?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

Lei scrive: "...lui l'ha saputo e ha reagito dicendo che se stavo davvero male non me ne andavo in giro. ..."

Mi pare evidente che questo ragazzo sia molto abile a tenerLa in pugno e a manipolarLa, ma l'aspetto più inquietante è che Lei ci casca regolarmente: come mai? Ha davvero bisogno di una persona così accanto?
Perché?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Non so più come descriverlo questo ragazzo. Perchè i primi mesi sembrava una persona identica a come si era descritta, ossia dolce e affettuoso? Durante le liti invece, si rivelava l'esatto opposto ma credevo fosse normale, insomma quando ci si arrabbia si dicono cose che non si pensano magari. Tuttavia io non gli ho dato appellativi pesanti. Lui l'ha fatto e io ho dovuto comprenderlo e chiedergli scusa del mio comportamento. Il mio comportamento altro non era che una richiesta. Io volevo solo il suo affetto e nonostante lui diceva che il suo affetto già c'era io percepivo che qualcosa non andava ma non sapevo cosa, così volevo essere rassicurata da lui. Cercavo certezze e spesso mi arrabbiavo quando mi sentivo messa da parte. Dice lui che questa è stata la causa di tutto e che sono stata io a lasciarlo andare. Ma sono tre settimane che tento di riportarlo da me senza risultati. Se davvero è colpa mia io non me lo perdonerei
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile ragazza,

nel leggerla mi sovviene una sorta di "idealizzazione" nei confronti di questa persona ed oltretutto...


< C'erano giorni in cui lo vedevo staccato, monosillabico e quando glielo dicevo si finiva a litigare. Lui mi diceva che gli davo problemi quando mi lamentavo di queste cose che lo hanno portato ad esasperarsi >

Su questo punto bisognerebbe chiarire le dinamiche, che si sono innescate.

< non gli davo appellativi pesanti, lui lo ha fatto ed ho dovuto comprenderlo e scusarmi del mio comportamento >

Manipolazione e servilismo, questo è quello che appare.


< Cercavo certezze e questo lo ha allontanato. Sono tre settimane che cerco di riportarlo a me senza risultati... Se e' davvero colpa mia, io non me lo perdonerei!! >

In questo modo lo allontana e, se continua a prendersi la "colpa", non fa che rinforzare l'atteggiamento manipolatorio di questo ragazzo.

Rifletta su questo suo bisogno e accolga la riflessione di confrontarsi, ad es., presso lo Spazio Giovani della sua città, dove i colloqui sono di facile accesso e gratuiti.

Un augurio,

di cuore
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Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
E non c'è possibilità che torna?
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
È proprio su questo punto che volevo riflettesse...


Vorrebbe, realmente, viversi un ideale di persona, piuttosto che stare sul piano di realtà?

La realtà narcisistica, egoistica della manipolazione?


Questo a prescindere dal fatto che lui possa o meno tornare!


Di cuore ...
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Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Come ho fatto allora, a farmi un'idea sbagliata di questo ragazzo? Pur conoscendolo da anni?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
Anche se tornasse, lei sarebbe felice?
Serena?
Sarebbe sempre altezzoso...e metterebbe in scena il solito comportamento improntato alla colpa.
Si faccia aiutare a capire se è l'uomo adatto a lei, si faccia supportare e, forse, cambiando lei, potrebbe anche modificare il suo comportamento

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#10]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Questi processi si individuano e si chiarificano in un percorso terapeutico, perché bisogna, attraverso il confronto, prenderne consapevolezza ed elaborare il vissuto.

Le esperienze adolescenziali, in generale, protendono all'idealizzazione... ma in questo contesto non è possibile andare oltre, anche ad eventuali, che potrebbero emergere in un confronto de visu con un professionista.


Spero di essere stata chiara.


Un saluto


[#11]
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Ma lei pensa sia davvero mia la colpa?
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Idealizzare (se è questo a cui si riferisce) non è una colpa...

I meccanismi sono sottili ed è per questo che on line non possiamo andare oltre...


Di cuore
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1824-le-scelte-del-partner-e-le-loro-conseguenze.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1831-la-scelta-del-secondo-partner.html

In queste due letture troverà spiegate le dinamiche inconsce che muovono le fila - e spesso le mantengono immodificata nel tempo- sulla scelta del partner
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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Cara ragazza, lui sembrava diverso.. ma lo è stato per qualche tempo ci dice e poi.. è venuto fuori quello che è, mia cara, prenda questo come una tappa evolutiva .. che le ha fatto vedere da vicino cosa non bisogna fare e dire.. cioè non farsi calpestare, per nessun motivo altrimenti è una strada in discesa.. ci creda, abbiamo tutti detto, in modi diversi , la stessa cosa..
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Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Ringrazio veramente tutti per aver risposto. Cercherò di fare del mio meglio per farne un bagaglio di esperienza. Ammetto che non è facile in quanto in questi mesi ci sono state cose che io ho ritenuto importantissime, cose che non ho mai fatto con nessun altro ragazzo e che avrei voluto fare solo con lui. Il tutto sta a cambiare modo in cui guardo questo ragazzo.
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
È tutto comprensibile, ma con un po' di coraggio e motivazione, troverà la strada maestra...!!


In bocca al lupo.


Di cuore
[#17]
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Ma se lui non mi ama più come dice, afferma che è colpa mia che il suo amore sia finito, ha lasciato intendere che prova solo amicizia da quanto io ho capito... allora perchè è interessato a ciò che faccio? (dalle domande che mi fa "con chi stai?" ecc)
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo

Probabilmente perché è stata una persona importante, a cui ha voluto bene!


Un sereno Natale!

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Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Quindi è sicuro che non prova più amore?
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo

Questo noi non lo possiamo saperlo realmente...
[#21]
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Ma secondo lei? Alla luce del quadro generale della situazione?
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Noi dobbiamo stare sul piano di realtà: accogliere quello che lui dice.

Il resto, le ipotesi... Non servono a molto.


Si viva in serenità questi giorni.



Di cuore
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Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
É tutto strano. Ieri sera gli ho chiesto di passare a prendermi, ho detto che avevo la mia macchina così se lui voleva dirmi no non era spinto dalla compassione che fossi da sola. Ha accettato e così abbiamo parlato del più e del meno... Quando lo contatto risponde sempre ora a differenza delle prime settimane in cui non mi rispondeva. É un po' assente però... Quando mi ha riaccompagnata gli ho dato un bacio sulla guancia e credevo si spostasse invece non l'ha fatto... Gli ho chiesto se fossimo amici ora e lui mi ha fatto capire che i suoi sentimenti non svaniscono da un momento all'altro. Ma allora se lui sa che io lo amo e se i suoi sentimenti non svaniscono perché non torniamo insieme? Perche c'è questo blocco da parte sua?
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Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Il motivo per il quale mi ha lasciata é che mi sono arrabbiata quando lui ha insinuato una cosa sui miei genitori che non era vera... Io so che non è vera ne ho anche parlato. Gli ho detto che mi dava fastidio se lui parlasse male così e gli ho detto che nonnmi avrebbe più vista se avesse continuato. Ha detto che si é sentito "declassato" umiliato e con lui anche i suoi genitori... Ma credetemi ci sono state un sacco di volte in cui io sono stata trattata male malissimo eppure l'ho perdonato, sono stata appellata in modo pesante, sono stata lasciata da sola in mezzo alla strada...
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentilissima,

continua a "scrutare" in ogni suo "non verbale" un lume di ragione, che la possa condurre a lui...

Noi non possiamo, ripeto, sapere cosa passa per la sua testa.

Occorre che tra voi ci sia una comunicazione chiara e definitiva.


Da questa postazione non possiamo fare altro... Se non riesce a gestire questa "relazione", deve rivolgersi ad un professionista, de visu, che possa aiutarla a fare chiarezza interiore!!


Un caro saluto
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Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Ho riflettuto moltissimo in questi giorni, specialmente quando lui mi ha posto delle "condizioni" da rispettare se voglio stare con lui. Cosa è un contratto da firmare? Mi fa soffrire molto averlo perso, ma non mi pento di aver reagito allontanandolo quando ha insultato la mia famiglia. Penso che un rapporto sano sia fatto di amore e comprensione e non rabbia e autorità da una parte. Naturalmente, sono stata gentile con lui nonostante tutto. Ora però, voglio pensare solo allo studio e alla carriera. Spero solo che io non soffra di dipendenza affettiva o qualcosa del genere e che sia solo "innamoramento" il mio. Ha detto che il rapporto non sarebbe più come quello di prima. Ebbene, io sono stata insultata parecchie volte da lui, sopraffatta sempre eppure mai sono andata via ero sempre pronta a ricominciare. A questo punto penso che ci si impegna in un rapporto. Entrambi. Non si devono creare situazioni di servilismo e ci si prende cura di chi si ama. Soprattutto se è insicuro. Ringrazio tutti quanti per aver risposto al consulto, ho seguito i consigli di tutti. Ho ripreso a mangiare regolarmente e ad uscire con gli amici nonostante la sua rabbia. Un rapporto sano non deve farci sentire incatenate penso ma infonderci sicurezza
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentilissima,

< Ho riflettuto moltissimo in questi giorni, specialmente quando lui mi ha posto delle "condizioni" da rispettare se voglio stare con lui. Cosa è un contratto da firmare? >

No, non deve esserlo!

L'amore, la passione, il desiderio, sono interdipendenti e vanno "innaffiati" quotidianamente, così come le nostre rose, affinché diventino per noi "uniche" al mondo...!


Rispetto, condivisione e accoglienza sono alla base del rapporto di coppia: essere ed esserci anche per l'altro!


Un caro saluto,

di cuore