Male di vivere
Ciao a tutti ho 19 anni ,ho iniziato il primo anno di giurisprudenza ,sono (almeno ero) entusiasta della mia scelta ed il mio sogno è sempre stato quello di diventare avvocato criminologo...fino a quella maledettissima domenica. Dopo una cena con i parenti domenica scorsa scorsa in cui si è parlato per tutto il tempo di cronaca nera ..tornando a casa e rimuginando sulla cosa ho iniziato a ad avere paura di fare del male a qualcuno (premettendo che ho sempre pensato che la vita fosse sacra e che nessuno può permettersi di toccarla ) mi sono sentita spiazzata... Ho iniziato ad avere paura di restare da sola con mia sorella ... Mi veniva da piangere ...non mangiavo più ,lo stomaco si era chiuso , mal di testa continui come se la testa scoppiasse e vedevo tutto in modo tetro come se fossi in lutto ... Ho iniziato a perdere il sonno e nulla mi distraeva ...nulla ho buttato via una settimana di studio e non ho stimoli nello studiare ,non mi interessa più niente di niente c'è solo questo pensiero fisso che mi spaventa a morte ...Domenica è stato il punto massimo ho avuto attacchi di panico ,sensi di colpa .. Chiusura di stomaco ed insonnia ...e quando provavo a dormire non riuscivo a distinguere realtà da sogno ... Ho pensato d'impazzire ... Ieri mi sono alzata ed ero stremata mal di pancia forte ,brividi di freddo ( nel frattempo mi è anche Venuto il virus intestinale) ho dormito bene per tutta la notte ...e stamattina mi sono svegliata
Molto ma molto meglio e il pensiero non lo sento quasi più e la cosa mi spaventa se mi fossi convinta ?! Ho paura di impazzire non parlo più e prima bisognava darmi un pugno per farmi smettere di parlare ...se fosse un desiderio e non un ' ossessione voglio morire se non riesco ad uscire fuori da questo abisso ...
Molto ma molto meglio e il pensiero non lo sento quasi più e la cosa mi spaventa se mi fossi convinta ?! Ho paura di impazzire non parlo più e prima bisognava darmi un pugno per farmi smettere di parlare ...se fosse un desiderio e non un ' ossessione voglio morire se non riesco ad uscire fuori da questo abisso ...
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Gentile Ragazza,
dal momento che la problematica che ha descritto è piuttosto recente, ci sono buone probabilità di risolverla in tempi rapidi con l'ausilio di uno psicologo psicoterapeuta.
Le consiglio di non esitare e approfittare di questo periodo in cui avrà, presumo, una pausa dalle lezioni universitarie per contattare un nostro collega e affrontare quanto prima la situazione.
Cordialità.
dal momento che la problematica che ha descritto è piuttosto recente, ci sono buone probabilità di risolverla in tempi rapidi con l'ausilio di uno psicologo psicoterapeuta.
Le consiglio di non esitare e approfittare di questo periodo in cui avrà, presumo, una pausa dalle lezioni universitarie per contattare un nostro collega e affrontare quanto prima la situazione.
Cordialità.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile ragazza,
mi sovviene se in passato ha mai vissuto questo tipo di esperienze?
Accolgo, comunque, la riflessione di un confronto con un professionista, per la valutazione di questa sorta di pensiero " ossessivo" che, apparentemente, inizia a prendere piede nel suo quotidiano!
Coraggio ...
Inizi a prendersi cura di se'...!
Un caro saluto
mi sovviene se in passato ha mai vissuto questo tipo di esperienze?
Accolgo, comunque, la riflessione di un confronto con un professionista, per la valutazione di questa sorta di pensiero " ossessivo" che, apparentemente, inizia a prendere piede nel suo quotidiano!
Coraggio ...
Inizi a prendersi cura di se'...!
Un caro saluto
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentilissima,
infatti il suo è un "pensiero" ... che ritorna!
È una necessità aiutarsi a "gestire" questo suo disagio... non si risolve da se'...
Provi a rivolgersi ad uno Psicologo dello Spazio Giovani della sua città, dove gli incontri sono gratuiti e di facile accesso.
In bocca al lupo.
infatti il suo è un "pensiero" ... che ritorna!
È una necessità aiutarsi a "gestire" questo suo disagio... non si risolve da se'...
Provi a rivolgersi ad uno Psicologo dello Spazio Giovani della sua città, dove gli incontri sono gratuiti e di facile accesso.
In bocca al lupo.
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Cara ragazza, probabilmente parlare e pensare tutto il tempo come ha fatto, di cronaca nera, le ha fatto cogliere in modo più ravvicinato, le complesse dinamiche che sono alle spalle di scelte drammatiche , aggressive e quindi il lavoro che le piace prende un'altra colorazione e un assai maggior peso anche di angoscia.. Comunque è all'inizio , prima si laurei e poi faccia i training necessari indispensabili e via via tutto diventerà più chiaro. Le consigllo pure io di farsi aiutare per acquisire maggior chiarezza sui suoi vissuti, per accettare che i pensieri non sono .. agiti.. i pensieri passano come nuvole, non drammatizzi, non si faccia ossessionare.
Lo Spazio Giovani della sua città , gratuito, le sarà di grande aiuto, ma non perda tempo, energie ,nel tormentarsi, ascoltarsi , ingigantire l'angoscia.
Meglio risolvere presto, cosa ne pensa ?
Lo Spazio Giovani della sua città , gratuito, le sarà di grande aiuto, ma non perda tempo, energie ,nel tormentarsi, ascoltarsi , ingigantire l'angoscia.
Meglio risolvere presto, cosa ne pensa ?
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.7k visite dal 23/12/2014.
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