Giramenti di testa continui...
Salve,
sono una ragazza di 21 anni, vi spiego in cosa consiste il mio problema.
Ultimamente ho continui giramenti di testa con formicolii e dolori sulla nuca e a volte a centro di testa...e una continua paura che tutto ciò duri per chissà quanto tempo dato che è molto fastidioso.
Si può considerare come un problema di cervicale o di ansia e attacchi di panico? Non vorrei proprio che si tratti della seconda opzione dato che ne ho sofferto già circa due anni fa e ho passato un bruttissimo periodo.
Come posso risolvere questo problema? Mi consigliate magari di svagare e non pensarci? Perchè non vorrei prendere di nuovo medicine.
Attendo una vostra risposta.
sono una ragazza di 21 anni, vi spiego in cosa consiste il mio problema.
Ultimamente ho continui giramenti di testa con formicolii e dolori sulla nuca e a volte a centro di testa...e una continua paura che tutto ciò duri per chissà quanto tempo dato che è molto fastidioso.
Si può considerare come un problema di cervicale o di ansia e attacchi di panico? Non vorrei proprio che si tratti della seconda opzione dato che ne ho sofferto già circa due anni fa e ho passato un bruttissimo periodo.
Come posso risolvere questo problema? Mi consigliate magari di svagare e non pensarci? Perchè non vorrei prendere di nuovo medicine.
Attendo una vostra risposta.
[#1]
Gentile utente,
ho letto attentamente la sua richiesta e mi permetto di darle un suggerimento. Si rivolga quanto prima al suo medico di base chiedendo:
- esame emocrometrico
- monitoraggio valori tiroidei
- misurazione della pressione arteriosa per una settimana
- visita cardiologica con elettrocardiogramma
La sua richiesta di consulto è indirizzata a uno psicologo, dando per scontato che la problematica sia di natura psicologica, ma io credo sia prima il caso di escludere componenti di natura fisica e solo poi ipotizzare la natura psicologica. E' vero le medicine spaventano, ma mi creda a volte sono di grande aiuto.
Mi tenga aggiornato.
Cordialmente,
ho letto attentamente la sua richiesta e mi permetto di darle un suggerimento. Si rivolga quanto prima al suo medico di base chiedendo:
- esame emocrometrico
- monitoraggio valori tiroidei
- misurazione della pressione arteriosa per una settimana
- visita cardiologica con elettrocardiogramma
La sua richiesta di consulto è indirizzata a uno psicologo, dando per scontato che la problematica sia di natura psicologica, ma io credo sia prima il caso di escludere componenti di natura fisica e solo poi ipotizzare la natura psicologica. E' vero le medicine spaventano, ma mi creda a volte sono di grande aiuto.
Mi tenga aggiornato.
Cordialmente,
Dr. Cristian Livolsi
Psicologo/Psicoterapeuta e Ipnologo
www.cristianlivolsi.com
cell. 3387425971
[#2]
Gentile Utente,
sarebbe meglio che non si rivolga al suo medico dicendogli esattamente quali esami fare, non penso sarebbe una proposta gradita!
Piuttosto, se già non l'ha fatto, parli apertamente al Suo medico dicendo le stesse cose che ha scritto qui. Per capire se si tratti o meno di un disturbo d'ansia vanno escluse tutte le possibili patologie di natura medica
Se vuole nel frattempo farsi un'idea, può leggere un articolo sull'ansia pubblicato su questo sito
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
sarebbe meglio che non si rivolga al suo medico dicendogli esattamente quali esami fare, non penso sarebbe una proposta gradita!
Piuttosto, se già non l'ha fatto, parli apertamente al Suo medico dicendo le stesse cose che ha scritto qui. Per capire se si tratti o meno di un disturbo d'ansia vanno escluse tutte le possibili patologie di natura medica
Se vuole nel frattempo farsi un'idea, può leggere un articolo sull'ansia pubblicato su questo sito
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
[#3]
Ex utente
Vi ringrazio per l'immediata risposta,
quando nel 2006 ho avuto per la prima volta questo problema ho fatto tutti gli esami possibili e inimmaginabili e non risultava nulla,credo che sia questione psicologica perchè appena ho motivo di "svago" tutto si calma...
Certo che vedersi spesso girare la testa è brutto ma voglio riuscirci a farmi passare tutto presto :)
Vi ringrazio del vostro aiuto!
quando nel 2006 ho avuto per la prima volta questo problema ho fatto tutti gli esami possibili e inimmaginabili e non risultava nulla,credo che sia questione psicologica perchè appena ho motivo di "svago" tutto si calma...
Certo che vedersi spesso girare la testa è brutto ma voglio riuscirci a farmi passare tutto presto :)
Vi ringrazio del vostro aiuto!
[#5]
Ex utente
Salve,
giorno 1 ho avuto la mia visita dallo stesso neurologo in cui sono andata quando ho avuto i miei disturbi la prima volta.
Mi ha fatto effettuare la stessa sera un elettroencefalogramma e risultava tutto alla norma, venerdi invece vuol farmi fare un'altro esame per verificare l'andamento del sangue che arriva al cervello (non mi ricordo con precisione come si chiama) forse TSA.
Comunque adesso diciamo che sto "a periodi" giorni in cui sto alla perfezione e giorni in cui mi sento stringere a centro di testa, la vista si restringe e mi sento svenire, ho creduto di avere fra le malattie più brutte ma tutti mi dicono che non devo pensare a nulla; ma spesse volte tutto ciò mi ostacola anche nel fare una minima azione come uscire.
Ah dimenticavo...ho fatto pure la radiografia cervicale e il mio medico ha detto che ciò che stava scritto non poteva portare a quello che accuso io.
Voi mi rassicurate che si tratta di sola ansia e nervosismo, oppure perchè penso troppo?
Attendo risposte.
Grazie!!!!!!
giorno 1 ho avuto la mia visita dallo stesso neurologo in cui sono andata quando ho avuto i miei disturbi la prima volta.
Mi ha fatto effettuare la stessa sera un elettroencefalogramma e risultava tutto alla norma, venerdi invece vuol farmi fare un'altro esame per verificare l'andamento del sangue che arriva al cervello (non mi ricordo con precisione come si chiama) forse TSA.
Comunque adesso diciamo che sto "a periodi" giorni in cui sto alla perfezione e giorni in cui mi sento stringere a centro di testa, la vista si restringe e mi sento svenire, ho creduto di avere fra le malattie più brutte ma tutti mi dicono che non devo pensare a nulla; ma spesse volte tutto ciò mi ostacola anche nel fare una minima azione come uscire.
Ah dimenticavo...ho fatto pure la radiografia cervicale e il mio medico ha detto che ciò che stava scritto non poteva portare a quello che accuso io.
Voi mi rassicurate che si tratta di sola ansia e nervosismo, oppure perchè penso troppo?
Attendo risposte.
Grazie!!!!!!
[#6]
Gentile utente
Mi permetta di farle una domanda un po' provocatoria. Se visite fatte nel mondo "reale" non sono riuscite a rassicurarla, lei davvero si lascerebbe rassicurare da poche righe lette online, senza nemmeno sapere esattamente chi sta dall'altra parte?
Attenda l'esito di tutti quanti gli esami che le sono stati prescritti, poi potremo riparlarne.
Cordiali saluti
Mi permetta di farle una domanda un po' provocatoria. Se visite fatte nel mondo "reale" non sono riuscite a rassicurarla, lei davvero si lascerebbe rassicurare da poche righe lette online, senza nemmeno sapere esattamente chi sta dall'altra parte?
Attenda l'esito di tutti quanti gli esami che le sono stati prescritti, poi potremo riparlarne.
Cordiali saluti
[#7]
Gentile Utente
ho letto gli scambi che ci sono stati con i colleghi che mi hanno preceduto e mi sono fatta l'idea che lei sia veramente preoccupata di individuare con esatezza una causa al disagio che prova; ed infatti ha fatto tutta una serie di accertamenti in questo senso.
Ora però desidera che qualcuno di noi le assicuri che si tratta solo di ansia.
Questa è una eventualità probabile ma che nessuno di noi può dare per certa visto che non la conosciamo direttamente.
Quello che invece possiamo fare è, ancora una volta, consigliarle di parlarne con il suo medico di base o con lo specialista che la seguiva due anni fa in modo che siano loro (che la conoscono) ad orientarla verso la figura professionale più indicata.
Non abbia paura.
Cordialmente
ho letto gli scambi che ci sono stati con i colleghi che mi hanno preceduto e mi sono fatta l'idea che lei sia veramente preoccupata di individuare con esatezza una causa al disagio che prova; ed infatti ha fatto tutta una serie di accertamenti in questo senso.
Ora però desidera che qualcuno di noi le assicuri che si tratta solo di ansia.
Questa è una eventualità probabile ma che nessuno di noi può dare per certa visto che non la conosciamo direttamente.
Quello che invece possiamo fare è, ancora una volta, consigliarle di parlarne con il suo medico di base o con lo specialista che la seguiva due anni fa in modo che siano loro (che la conoscono) ad orientarla verso la figura professionale più indicata.
Non abbia paura.
Cordialmente
Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense
[#8]
Ex utente
Vi ringrazio per la vostra gentile risposta,
giorni fa ho effettuato un esame chiamato T.S.A ma non risultava nulla per fortuna.
Oggi sto di nuovo male, mi sento come se camminassi sulle sabbie mobili e che mi tirassero la testa da dietro, mi viene solo da piangere, ho tantissima paura...
Il medico neurologo mi ha prescritto alcune cose e le ho iniziate oggi.
giorni fa ho effettuato un esame chiamato T.S.A ma non risultava nulla per fortuna.
Oggi sto di nuovo male, mi sento come se camminassi sulle sabbie mobili e che mi tirassero la testa da dietro, mi viene solo da piangere, ho tantissima paura...
Il medico neurologo mi ha prescritto alcune cose e le ho iniziate oggi.
[#9]
Gentile Utente,
anche se sono consapevole del fatto che le mie rassicurazioni non serviranno a lungo, vorrei tranquillizzarla, almeno per ora.
Si dia una specie di "pausa", aspetti due o tre giorni, se i farmaci non iniziano a darle un minimo beneficio ricontatti il neurologo e gli chieda un consiglio
anche se sono consapevole del fatto che le mie rassicurazioni non serviranno a lungo, vorrei tranquillizzarla, almeno per ora.
Si dia una specie di "pausa", aspetti due o tre giorni, se i farmaci non iniziano a darle un minimo beneficio ricontatti il neurologo e gli chieda un consiglio
[#10]
Ex utente
I farmaci li sto continuando a prendere, il beneficio è benchè minimo ma dottore mi creda io ho paura perchè oramai sono a giorni alterni in cui sto bene e il giorno dopo malissimo.
Mi rassicuri almeno lei...Due o tre anni fa ho fatto TAC e poco dopo la risonanza magnetica ma non risultava niente, oltre agli esami che ho fatto ultimamente.
Non vorrei che sia il caso di rifare questi esami cosi invasivi, so soltanto che alcune volte quando sto male mi sento di "scappare" da quella determinata situazione, e di svenire da un momento all'altro o di impazzire, io non voglio stare cosi...ho 21 anni....ho una rabbian dentro............. :-(
Mi rassicuri almeno lei...Due o tre anni fa ho fatto TAC e poco dopo la risonanza magnetica ma non risultava niente, oltre agli esami che ho fatto ultimamente.
Non vorrei che sia il caso di rifare questi esami cosi invasivi, so soltanto che alcune volte quando sto male mi sento di "scappare" da quella determinata situazione, e di svenire da un momento all'altro o di impazzire, io non voglio stare cosi...ho 21 anni....ho una rabbian dentro............. :-(
[#11]
Gentile ragazza
io comprendo la sua preoccupazione ma lei deve sforzarsi di capire che noi (visto che non la conosciamo) non possiamo darle alcun tipo di rassicurazione.
L'unico aiuto che possiamo darle (ed è quello che abbiamo già fatto) è indicarle una visita specialistica proprio perchè ne abbiamo individuato la necessità.
Se accettasse questa indicazione si garantirebbe la possibilità di trovare una risposta alle sue domande.
Cordialmente
io comprendo la sua preoccupazione ma lei deve sforzarsi di capire che noi (visto che non la conosciamo) non possiamo darle alcun tipo di rassicurazione.
L'unico aiuto che possiamo darle (ed è quello che abbiamo già fatto) è indicarle una visita specialistica proprio perchè ne abbiamo individuato la necessità.
Se accettasse questa indicazione si garantirebbe la possibilità di trovare una risposta alle sue domande.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 4.5k visite dal 27/08/2008.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.