Nervosismo eccessivo

Gentile Ragazza,
se i problemi familiari di cui ci aveva parlato in precedenti consulti non si sono risolti, se lei ancora staziona in un clima di incertezza per quanto riguarda il lavoro e la sua autonomia economica, lei vive in un costante clima di tensione, di stress che non può che riverberarsi tanto sulla sfera emotiva che su quella psichica, con sintomi quali quelli che lei ha descritto.

Dovrebbe prendersi cura adeguatamente del suo benessere psicofisico, rivolgendosi a un nostro collega anche presso il servizio pubblico, presso le strutture ASL del suo territorio come ad esempio il Consultorio Familiare.

E' ancora seguita dal suo medico per le cure di cui ci parlava in precedenza?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

Gentile ragazza,ho visto che già ha chiesto aiuto per problemi di tachicardia e che il cardiologo , pur approvando i betabloccanti suggeriva di controllare l'ansia, si domandi perchè " basta che mi dicano qualcosa .. mi innervosisco subito, una parola che non mi sta bene che subito non mi sento tanto bene e mi viene la tachicardia.". non ci dice niente della sua vita , cosa fa, come vive i suoi giorni ..a 25 anni. penso che risposte emotive così spiccate dovrebbero trovare una spiegazione. Penso che dovrebbe farsi aiutare de visu da un collega, e domandarsi cosa c'è nella sua vita che non le piace, che vorrebbe e potrebbe cambiare,
Forse una maggiore attenzione anche al suo peso , con alimentazione e attività motoria potrebbero essere un modo di darsi aiuto e dare meno retta alle cose e alle situazioni che non le piacciono..
Coraggio, si informi anche per il servizio pubblico e prenda in mano la sua vita..
Le faccio molti auguri.. restiamo in ascolto

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

Gentile ragazza,

accogliendo le riflessioni delle colleghe, provo a riflettere su questo aspetto...

< appena mi innervosisco subito mi si alza la pressione mi viene la tachicardia e mi fa male il petto >

L'emozione primaria della rabbia, quanto l'impulsivita', che tanto mi dice di come sto io e dove sono collocata... In relazione a tutti i suoi vissuti che, immancabilmente, la attanagliano!


Provi a riflettere...


Un caro saluto

salve vi ringrazio per l'attenzione, mi sono laureata per la seconda volta qualche settimana fa e sto alla ricerca di un lavoro, non mi sento stressata anche se a volte penso che non troverò mai un lavoro altre volte penso che qualche cosa riuscirò a trovare e quindi non mi sento particolarmente stressata, per quanto riguarda il peso mi sono rassegnata con tutte le visite che ho fatto e con tutti i dietologi che ho consultato, non ha funzionato e non ho perso peso, per quanto riguarda i farmaci prendo il betabloccante per la tachicardia ma la cosa strana è che appena mi innervosisco anche avendo preso il betabloccante la pressione aumenta e mi viene la tachicardia, oggi ad esempio mi sono innervosita con il mio ragazzo (il ragazzo di cui vi parlavo un po' di tempo fa), ogni volta mi deve dire qualcosa e a me da fastidio essere comandata oggi mi ha detto che non devo mettere le mie foto su facebook e nemmeno mettere le foto in cui sto con lui perchè la gente le vede per non parlare del fatto che pretende alcune cose che io per ora non voglio fare, non so perchè ma mi sono innervosita tantissimo nonostante mi ripetevo che non mi importava. non so se questa rabbia può essere normale e a volte ho paura di litigare dal vivo con qualcuno perchè ho paura di aggredirlo fisicamente, alle superiori quando non ce la facevo più a sopportare i compagni che mi prendevano in giro li picchiavo. Non so ma non capisco il motivo, alla fine sono contenta di quello che ho non saprei il perchè di questo nervosismo. vi ringrazio molto cordiali saluti.

Gentilissima,

Se si rivolge ad uno Psicoterapeuta, può avere la possibilità di individuare cosa sottende questa rabbia, quali meccanismi inconsci... un modo per aiutarla a vivere il quotidiano con serenità.

Può rivolgersi al Consultorio della sua città...


Un caro saluto

La ringrazio. Cordiali saluti.

A lei,

per la condivisione...


Un caro saluto