Suocera invadente

buon girono,
sono sposata da 10 anni e ho 2 figli di 9 e 7 anni.
Mia suocera e' vedova dall'eta' di 43 anni (ora ne ha 62), e' un tipo giovanile, e mio marito e' figlio unico.
quando ho iniziato a lavorare (part-time), i bambini veniveno guardati un po da lei e un po da mia mamma.
il problema e' che non capisce che suo figlio ha una sua famiglia, e che lei non e' fa parte della ns. famiglia ma e' un contorno come lo sono i miei genitori.
la domenica se andiamo a pranzo(sotto insistenza anche dei miei fligli e di mio marito), molte volte poi si aggrega a noi per venire a fare magari un giro in centro,
o lo chiede Lei, oppure e' mio marito a chiederglielo e lei non rifiuta mai.
io e mio marito ci vediamo molto poco solo dalle 20.30 di sera, quindi il sabato pomeriggio e la domenica avrei piacere di stare con lui.
Lei magari con la scusa di offrirci una pizza o di regare le scarpe ai bambini, trova sempre la scusa per essere via con noi.
ho provato a dirlo a mio marito ma niente dice anzi dovrei ringraziarla che ci offre anche la cena o qualche regalo per i bambini.
Premetto che non ha amici( ogni tanto esce con una signora, ma si parla di una volta al mese), ha litigato con i suoi fratelli ,quindi se ci siamo noi bene, altrimenti e' da sola. abbiamo acquistato una casa nuove e lei cio ha aiutato economicamente(mi sento in debito anche per questo), quando mio marito l'ha ringrazia per questo la sua frase e': "tranquillo tanto siamo tutta una famiglia".
Sta mettendo via i soldi per comperare un appartamento al mare e sono sicura che anche se dice che lo fa per noi, nella sua mente ci sono gia' tutti i week end al mare con noi.
io posso capire il legame che si e' instaurato tra loro visto che e' riamsta vedova presto e vivevano solo loro due, ma ora ci siamo io e si suoi nipoti (per cui stravede).
Non so come farglielo capire, anche perche' mi aiuta molto con i bambini, spesso mi aiuta con lo stiro e anche economicamente, una volta ogni tanto mi fa piacere uscire con Lei,ma non due domeniche si e una no.
cosa posso fare?mio marito non capisce .
grazie mille
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> abbiamo acquistato una casa nuove e lei cio ha aiutato economicamente(mi sento in debito anche per questo)
>>>

E ha perfettamente ragione. Forse non poteva opporsi recisamente all'offerta della suocera di darvi soldi per la casa nuova, ma forse avrebbe potuto comportarsi in modo tale per cui sua suocera non rimanesse con la scontata certezza di avervi "comprati".

Suo marito non capisce, ma forse anche lei in qualche modo sta colludendo con la situazione. I nonni spesso invadono, ma sono anche utili da che mondo è mondo.

Se però a lei quest'invadenza pare troppa, dovrebbe iniziare a porre paletti e a imporsi, se serve anche in modo fermo, verso suo marito.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Una casa in cambio del possesso?

Gli aiuti economici, così come gli aiuti con i bambini, non obbligano però all'invadenza....

Una donna giovane, vedova e con un figlio maschio e per di più unico....è possibile che abbia dentro di se " confusione e fusione" tra spazi e ruoli.

Con garbo, determinazione e gentilezza faccia in modo che queste confusioni si trasformino in aromoniose separazioni, sane ed utili per tutti, suocera inclusa!

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#3]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile Signora,

accolgo le riflessioni di cui sopra, per mettere in evidenza che una possibile "collusione" esiste...

"tranquillo tanto siamo tutta una famiglia".

Questo viene non solo percepito, ma anche di "diritto".. sì, perchè un po' l'invadenza e un po' la comodità l'hanno fatta da padrona.

Adesso diventa difficile "sbrogliare" questa matassa di emozioni e di aspettative, ma sarebbe necessario partire da lontano: punti fermi e un po' di autonomia personale e familiare.

Tutto dipende dalla vostra coppia amorosa e genitoriale, poiché la signora si è "chiusa" in una sorta di famiglia ovattata e ideale, che voi dovete riportare sul piano di realtà.

Spero in una riflessione costruttiva.

Un caro saluto

[#4]
Attivo dal 2012 al 2017
Ex utente
ringrazio tutti per la tempestività di risposta, io capisco che mi sono impantanata , ma come faccio ad uscirne?con garbo e fermezza, ma in pratica come?
Quando dice siamo tutti una famiglia cosa dovrei rispondere?
quando siamo a pranzo e mio marito chiede se viene a fare un giro con noi, alla sua risposta:"sapete che se me lo chiedete non riesco a dire di no", cosa dico senza scatenare scenate?dovrei parlare a quattrocchi? ma dicendo cosa e senza offenderla?ringrazio
saluti
[#5]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile Signora,

come ho accennato in precedenza non è cosa semplice (da tanti anni l'avete abituata così..), perché tutta la "ristrutturazione" del vostro quotidiano deve partire, in primis, dal rapporto con suo marito: insieme decidere la linea da seguire!

Poche regole, ma chiare.

Se necessario, anche, confrontarsi personalmente con la signora.. specificando che in questo periodo sente la necessita di "ripristinare" un "nido d'amore" con il suo compagno e, di conseguenza, possibilità di rimanere sola con lui.


Un grosso in bocca al lupo.
[#6]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Ciò che le serve non sono tanto delle pillole di comportamento corretto, ma un atteggiamento più funzionale al caso. Ma questo non può essere dimostrato né insegnato online, dovrebbe rivolgersi a un collega di persona se ritiene che la situazione sia diventata insostenibile.