Ditemi cosa devo fare sono in confusione totale
Salve medici lo so che non potete dirmi cosa esattamente devo fare...ma continuo ad affezionarmi a persone che alla fine non vogliono impegnarsi con me.
Vi sembra normale che se vi frequentate con una persona che non vi porti in discoteca con voi o a capodanno va in slovenia????
a me da tanta apprensione questa cosa tanta ma poi dico se trasmetto tutta questa ansia non vogliano star con me se invece sono piu serena e accetto queste condizioni almemo iniziali possano sembrare che sono la persona giusta?
ho paura di esprimere il mio disagio perche questa persona mi ha gia assicurato che non va li per tradirmi ma a me da tanta ansia lo stesso.
come comunicarglielo senza farlo scappare?
grazie
Vi sembra normale che se vi frequentate con una persona che non vi porti in discoteca con voi o a capodanno va in slovenia????
a me da tanta apprensione questa cosa tanta ma poi dico se trasmetto tutta questa ansia non vogliano star con me se invece sono piu serena e accetto queste condizioni almemo iniziali possano sembrare che sono la persona giusta?
ho paura di esprimere il mio disagio perche questa persona mi ha gia assicurato che non va li per tradirmi ma a me da tanta ansia lo stesso.
come comunicarglielo senza farlo scappare?
grazie
[#1]
Le dinamiche di coppia hanno radici profonde che vanno ricercate nei legami affettivi con le prime figure di riferimento. Se lei ha la tendenza a comportarsi sempre in una certa maniera con l'altro sesso, significa che sta mettendo in atto schemi rigidi e disfunzionali che meritano di essere affrontati in un contesto di consulenza psicologica. Non è affrontando un singolo evento che può sperare di risolvere la questione, perché il discorso è molto più ampio.
>>Vi sembra normale che se vi frequentate con una persona che non vi porti in discoteca con voi o a capodanno va in slovenia????<<
lei ha una relazione stabile con una persona che vorrebbe mantenere i suoi spazi?
Si sente esclusa da una certa parte della vita del suo partner?
>>Vi sembra normale che se vi frequentate con una persona che non vi porti in discoteca con voi o a capodanno va in slovenia????<<
lei ha una relazione stabile con una persona che vorrebbe mantenere i suoi spazi?
Si sente esclusa da una certa parte della vita del suo partner?
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#2]
Concordo con quanto scritto dal Collega, le dinamiche di coppia e soprattutto le scelte , spesso "collusive", partono da lontano….
A volte si ha una sorta di radar per uomini sbagliati, una sosta di copione che si ripete….e si autoperpetua..
Le motivazioni sono svariate:
paura dell'amore
ferite dell'infanzia
ricerca di figure parentali
ansie
inibizioni
traumi pregressi
paura della sessualità e così via..
I copioni però si possono modificare, la sofferenza non è un triste destino.
Ha risolto le pregresse problematiche per le quali ci ha scritto tante volte, i due ambiti potrebbero non essere disgiunti.
A volte si ha una sorta di radar per uomini sbagliati, una sosta di copione che si ripete….e si autoperpetua..
Le motivazioni sono svariate:
paura dell'amore
ferite dell'infanzia
ricerca di figure parentali
ansie
inibizioni
traumi pregressi
paura della sessualità e così via..
I copioni però si possono modificare, la sofferenza non è un triste destino.
Ha risolto le pregresse problematiche per le quali ci ha scritto tante volte, i due ambiti potrebbero non essere disgiunti.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile utente,
aggiungo alle riflessioni dei colleghi, che accolgo, una riflessione su questa sua espressione:
< ho paura di esprimere il mio disagio perche questa persona mi ha gia assicurato che non va li per tradirmi ma a me da tanta ansia lo stesso >
Credo che la difficoltà non sia insita nel fatto che questo ragazzo abbia bisogno di suoi tempi e spazi, ma nel timore di non riuscire ad "essere" per quella persona...
Essere la sua donna, la sua compagna, la sua guida...
Un timore di "abbandono", che va valutato con accuratezza e in un setting adeguato con un professionista.
Può, intanto, iniziare a rivolgersi ad un Consultorio e a prendersi cura di se' e di questo suo lato oscuro.
Un caro saluto
aggiungo alle riflessioni dei colleghi, che accolgo, una riflessione su questa sua espressione:
< ho paura di esprimere il mio disagio perche questa persona mi ha gia assicurato che non va li per tradirmi ma a me da tanta ansia lo stesso >
Credo che la difficoltà non sia insita nel fatto che questo ragazzo abbia bisogno di suoi tempi e spazi, ma nel timore di non riuscire ad "essere" per quella persona...
Essere la sua donna, la sua compagna, la sua guida...
Un timore di "abbandono", che va valutato con accuratezza e in un setting adeguato con un professionista.
Può, intanto, iniziare a rivolgersi ad un Consultorio e a prendersi cura di se' e di questo suo lato oscuro.
Un caro saluto
[#4]
Utente
Si e' quello che voglio fare da gennaio.
Ma in queste due settimane non posso far nulla?
Io vi dico la verita questo ragazzo mi vergogno a portarlo a casa mia perche non ho piu il riscaldamento e ho timore non mi reputi all'altezza.
allora da una parte a me va bene che lui non sia cosi tanto attaccato per darmi modo di migliorare affinche possa risultare una compagna normale con cuo stare assieme per mamdare avanti una famiglia.
Traumi passati ne ho avuto uno alle superiorii durato per anni c erano dei ragazzi che mi prmaltrattavano al liceo con brutte parole e spintoni qsto per 4 anni finche me ne sn andata da scuola e non ho terminato il liceo. non mi sono piu riscritta da nessuna parte per paura di incontrarli.
non so se questo possa influire
grazie per l'ascolto
Ma in queste due settimane non posso far nulla?
Io vi dico la verita questo ragazzo mi vergogno a portarlo a casa mia perche non ho piu il riscaldamento e ho timore non mi reputi all'altezza.
allora da una parte a me va bene che lui non sia cosi tanto attaccato per darmi modo di migliorare affinche possa risultare una compagna normale con cuo stare assieme per mamdare avanti una famiglia.
Traumi passati ne ho avuto uno alle superiorii durato per anni c erano dei ragazzi che mi prmaltrattavano al liceo con brutte parole e spintoni qsto per 4 anni finche me ne sn andata da scuola e non ho terminato il liceo. non mi sono piu riscritta da nessuna parte per paura di incontrarli.
non so se questo possa influire
grazie per l'ascolto
[#5]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentilissima,
Ognuno di noi è un essere unico ed imprescindibile.. con il suo "modo di essere" e il suo mondo emozionale.
Perché non imparare, in primis, ad esternare davvero quello che siamo e che sentiamo?
A volte, nonostante le nostre insicurezze, gli altri ci apprezzano proprio per la trasparenza, che possiamo essere!
Provi a viversi queste settimane in spontaneità e cogliendo l'attimo, senza l'ansia che deve essere per forza in un modo, tenendo presente l'obiettivo che avrà da gennaio.
Siamo in ascolto.
Un caro saluto
Ognuno di noi è un essere unico ed imprescindibile.. con il suo "modo di essere" e il suo mondo emozionale.
Perché non imparare, in primis, ad esternare davvero quello che siamo e che sentiamo?
A volte, nonostante le nostre insicurezze, gli altri ci apprezzano proprio per la trasparenza, che possiamo essere!
Provi a viversi queste settimane in spontaneità e cogliendo l'attimo, senza l'ansia che deve essere per forza in un modo, tenendo presente l'obiettivo che avrà da gennaio.
Siamo in ascolto.
Un caro saluto
[#8]
>>..mi vergogno a portarlo a casa mia perché non ho più il riscaldamento e ho timore non mi reputi all'altezza..<<
questo la mette in una posizione di svantaggio, quando invece un rapporto soddisfacente dovrebbe essere all'insegna della fiducia di se e dell'altro, la verità è importante, come sottolinea la Collega poco sopra.
>>..da una parte a me va bene che lui non sia cosi tanto attaccato per darmi modo di migliorare affinché possa risultare una compagna normale..<<
come vede le sue difficoltà di relazione sono alimentate, non solo da dinamiche personali, ma anche da un beneficio secondario che non fa altro che alimentare le sue insicurezze. Se lei non ha fiducia in se stessa difficilmente potrà dare questa sicurezza (di stabilità?) ad un partner.
questo la mette in una posizione di svantaggio, quando invece un rapporto soddisfacente dovrebbe essere all'insegna della fiducia di se e dell'altro, la verità è importante, come sottolinea la Collega poco sopra.
>>..da una parte a me va bene che lui non sia cosi tanto attaccato per darmi modo di migliorare affinché possa risultare una compagna normale..<<
come vede le sue difficoltà di relazione sono alimentate, non solo da dinamiche personali, ma anche da un beneficio secondario che non fa altro che alimentare le sue insicurezze. Se lei non ha fiducia in se stessa difficilmente potrà dare questa sicurezza (di stabilità?) ad un partner.
[#10]
Utente
Stasera ho visto il ragazzo che frequento e abbiamo.parlato di questa cosa della slovenia , lui dice che non andra a donne...ma li non c'e altro come attrattiva.
Io non sono tranquilla e un attimo.vorrei lasciarlo un attimo dopo m rendo conto che fa parte di me della mia storia ...c'e un'appartenenza molto forte ...la sessualita e a mille...ci apparteniamo..ma il fatto che esca in discoteca o altro con gli amici a me fa dire no non e' x me smetto ma poi sento che e' come che mi separassi da una parte del mio corpo ma non mi fa sentire parte integrante della mia vita e questo e' veleno.
grazie a chi mi rispondera
Io non sono tranquilla e un attimo.vorrei lasciarlo un attimo dopo m rendo conto che fa parte di me della mia storia ...c'e un'appartenenza molto forte ...la sessualita e a mille...ci apparteniamo..ma il fatto che esca in discoteca o altro con gli amici a me fa dire no non e' x me smetto ma poi sento che e' come che mi separassi da una parte del mio corpo ma non mi fa sentire parte integrante della mia vita e questo e' veleno.
grazie a chi mi rispondera
[#11]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
< c'e un'appartenenza molto forte ...la sessualita e a mille...ci apparteniamo..ma il fatto che esca in discoteca o altro con gli amici a me fa dire no non e' x me smetto ma poi sento che e' come che mi separassi da una parte del mio corpo >
Il senso di "appartenenza" e di "possesso" .... una "simbiosi", che mi impedisce di vivere serenamente il quotidiano...
Il rapporto di coppia si basa, anche e soprattutto, sulla fiducia e questa può renderci più sereni e collaborativi, perché c 'e' prevalenza anche di rispetto!
Si tratta di una difficoltà che si vive con se stessa e che tende a proiettare sugli altri... probabilmente... questo perché sottende componenti inconsce arcaiche, che andrebbero individuate ed elaborate con un professionista.
Provi a riflettere...
Un caro saluto
[#12]
Gentile Utente,
Siamo online, oltre che ascoltarla ed indirizzarla, non è possibile fare altro.
Visto anche lo storico dei suoi consulti, sarebbe utile che si rivolgesse ad un nostro collega di persona, per investigare quello che di inconscio muove le fila del suo comportamento
Siamo online, oltre che ascoltarla ed indirizzarla, non è possibile fare altro.
Visto anche lo storico dei suoi consulti, sarebbe utile che si rivolgesse ad un nostro collega di persona, per investigare quello che di inconscio muove le fila del suo comportamento
[#13]
Utente
Dott. Albano io provo a rifletterci ma non ne vengo a capo.io voglio staccarmi da una persona che pero sento esssere il mio stesso prolungamento.cerco solo la serenita e non la trovo. Non e' amore vero questo dottoressa?
io vorrei una vita sentimentale piu coinvolgente ma lui mi risponde che e fatto cosi a
llora io ora
voglio chiudermi nel silenzio con lui o e non pensare nemmeno a questa cosa della slovenia
grazie
io vorrei una vita sentimentale piu coinvolgente ma lui mi risponde che e fatto cosi a
llora io ora
voglio chiudermi nel silenzio con lui o e non pensare nemmeno a questa cosa della slovenia
grazie
[#14]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
< Non e' amore vero questo dottoressa? >
La riflessione su questi "dubbi" va fatta in un contesto di Psicoterapia, non riusciamo ad "accompagnarla" noi in questo cammino di identificazione ed elaborazione..
da sola, ovviamente, non è in grado...
Si affidi ad un professionista.
Un caro saluto
La riflessione su questi "dubbi" va fatta in un contesto di Psicoterapia, non riusciamo ad "accompagnarla" noi in questo cammino di identificazione ed elaborazione..
da sola, ovviamente, non è in grado...
Si affidi ad un professionista.
Un caro saluto
[#15]
>>provo a rifletterci ma non ne vengo a capo.io voglio staccarmi da una persona che pero sento essere il mio stesso prolungamento..<<
non basta "rifletterci", perché probabilmente ha bisogno di fare un percorso di psicoterapia, meglio se ad orientamento psicodinamico.
L'ambivalenza affettiva e le difficoltà nel mantenere dei confini netti tra se e l'altro, sono qualcosa che interessa alcuni tratti di personalità che andrebbero riveduti, perché tendono a ripetersi anche con partner diversi.
non basta "rifletterci", perché probabilmente ha bisogno di fare un percorso di psicoterapia, meglio se ad orientamento psicodinamico.
L'ambivalenza affettiva e le difficoltà nel mantenere dei confini netti tra se e l'altro, sono qualcosa che interessa alcuni tratti di personalità che andrebbero riveduti, perché tendono a ripetersi anche con partner diversi.
[#16]
Utente
Si e lo voglio fare questo percorso perche mi creda ci sono ansie che ti prendono lo stomaco, il cervello...tutto . .io chiedo solo di essere amata. allora a me sembra di vedere questo ragazzo vicino a me cosi potente...potente di aver cio che vuole ...e io mi pian piano potro sempre meno...la mia sensualita gia ora deve lottare per essere al centro. perche l'uomo ha questo potere? noi donne a una certa eta non veniamo piu notate. essendo piacente io forse sento ancora di piu il problema. vorrei urlarlo tutto questo dolore...dolore per venir esclusa...per non avere gli.stessi diritti...per non essere amata da chi amo...per non essere presa in considerazione...per tutte le lacrime represse...per poter fidarmi di un uomo e venire scelta.
per non aver paura.
per non aver paura.
[#17]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentilissima,
< vorrei urlarlo tutto questo dolore...dolore per venir esclusa...per non avere gli.stessi diritti...per non essere amata da chi amo...per non essere presa in considerazione...per tutte le lacrime represse...per poter fidarmi di un uomo e venire scelta >
Tutti questi vissuti e queste percezioni sulla sua realtà amorosa li può ben esprimere in un setting terapeutico, dove realmente può essere ascoltata, compresa e accolta senza giudizio alcuno!
Si affidi.
Un caro saluto
< vorrei urlarlo tutto questo dolore...dolore per venir esclusa...per non avere gli.stessi diritti...per non essere amata da chi amo...per non essere presa in considerazione...per tutte le lacrime represse...per poter fidarmi di un uomo e venire scelta >
Tutti questi vissuti e queste percezioni sulla sua realtà amorosa li può ben esprimere in un setting terapeutico, dove realmente può essere ascoltata, compresa e accolta senza giudizio alcuno!
Si affidi.
Un caro saluto
[#18]
Gentile Ragazza,
Siamo online ed un consulto non si può trasformare in terapia, segua le nostre indicazioni e si rivolga ad una struttura pubblica.
Lo scrivere ancora quì rinforza il suo disagio e nutre il suo corteo sintomatologico.
Rileggendo inoltre il suo storico di consulti, lei " grida" di essere aiutata ha da tempo....
Cari auguri
Siamo online ed un consulto non si può trasformare in terapia, segua le nostre indicazioni e si rivolga ad una struttura pubblica.
Lo scrivere ancora quì rinforza il suo disagio e nutre il suo corteo sintomatologico.
Rileggendo inoltre il suo storico di consulti, lei " grida" di essere aiutata ha da tempo....
Cari auguri
[#19]
>>perche l'uomo ha questo potere?<<
non è l'uomo in se ad avere questo "potere", esistono semplicemente donne che si mettono nella posizione di "svantaggio affettivo", costruendo insieme all'altro dinamiche disfunzionali (questo chiaramente potrebbe valere anche nella situazione opposta).
La scelta del partner non avviene per caso, ma su una precisa matrice relazionale e di scambio. Percepire l'altro sesso nella posizione da lei descritta le fa perdere di vista ciò che veramente conta per lei, ossia cercare di cambiare il Suo modo di stare con l'altro.
non è l'uomo in se ad avere questo "potere", esistono semplicemente donne che si mettono nella posizione di "svantaggio affettivo", costruendo insieme all'altro dinamiche disfunzionali (questo chiaramente potrebbe valere anche nella situazione opposta).
La scelta del partner non avviene per caso, ma su una precisa matrice relazionale e di scambio. Percepire l'altro sesso nella posizione da lei descritta le fa perdere di vista ciò che veramente conta per lei, ossia cercare di cambiare il Suo modo di stare con l'altro.
[#20]
Utente
Salve Dottore ho fatto come mi avete detto ...di essere sincera...e ho tirato fuori il mio vero carattere ..aggressivo...gli.ho detto che non trova mai tempo per me ...e che lo tradiro lui scherzando risponde che spera che questo mi soddisfi come lui e ci aggiunge lo smile...io seriamemte gli rispondo che non mi piace fare confronti perche e una cosa diversa. gli voglio fare male...volutamente...voglio che senta il dolore come lo sento io. io non sono remissiva, accondiscendente...fara schifo ma il mio caratere e' questo. adesso mi sento liberata ma triste
a novembre ho avuto un attacco di panico e mi hanno prescritto lo xanax mi farebbe bene prenderlo?
grazie
a novembre ho avuto un attacco di panico e mi hanno prescritto lo xanax mi farebbe bene prenderlo?
grazie
[#21]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentilissima,
sui farmaci non possiamo dare alcun tipo di consulenza, perché non di nostra competenza!
La terapia farmacologica, però, può benissimo essere associata a quella di Psicoterapia, che per lei e' fondamentale, per trovare il giusto equilibrio nella gestione di questa relazione.
Un caro saluto
sui farmaci non possiamo dare alcun tipo di consulenza, perché non di nostra competenza!
La terapia farmacologica, però, può benissimo essere associata a quella di Psicoterapia, che per lei e' fondamentale, per trovare il giusto equilibrio nella gestione di questa relazione.
Un caro saluto
[#22]
>>ho avuto un attacco di panico e mi hanno prescritto lo xanax mi farebbe bene prenderlo?<<
se ha dei dubbi sui farmaci deve chiedere al professionista che le ha fatto la prescrizione. Dal mio punto di vista invece sarebbe opportuno affiancare un intervento psicologico, perché i farmaci non possono aiutarla a dare un senso più complesso e profondo a ciò che sta avvenendo in lei.
se ha dei dubbi sui farmaci deve chiedere al professionista che le ha fatto la prescrizione. Dal mio punto di vista invece sarebbe opportuno affiancare un intervento psicologico, perché i farmaci non possono aiutarla a dare un senso più complesso e profondo a ciò che sta avvenendo in lei.
Questo consulto ha ricevuto 22 risposte e 2.3k visite dal 15/12/2014.
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