Ansia generalizzate
salve mi chiamo claudio ho 25 anni...fin da piccolo ho sempre avuto l ansia intesa come l affrontare i problemi giornalieri e anche per alcune situazioni di salute e sentimentali che mi hanno segnato molto...seppur non gravi...ho sempre affrontato i miei problemi da solo cercando di evadere dal pensiero negativo delle cose....in questi ultimi 4 anni è stato un continuo decadimento...sfortune a non finire che mi hanno portato a vedere la vita purtroppo sotto aseptti negativi....in questo periodo sto affrontando una crisi d ansia molto forte e decisa....ho cominciato un po di settimane fa con dolori alla bocca dello stomaco e ogni tanto vertigini come senso di vuoto....da una settimana a questa parte si è scatenato l inferno....un giorno molto tranquillo all improvviso tachicardia tremori vertigini forti...nausea...bruciore di stomaco accentuato....i sintomi si sono susseguiti alternati o tutti insieme....ho notato che devo correre spesso in bagno o con il mal d pancia oppure ad urinare molto spesso...ho un forte peso agli occhi con senso di disorienteamento e stamattina ho avuto dei conati di vomito dopo giorni di forti nausee e tremori....il tutto si scatena all improvviso e seppur mi sento in forma non riesco a domarli e mi costringono a provare un malessere generale...ho iniziato una cura con citalopram da solo 4 giorni.....è possibile che l ansia e lo stress mentale possa scatenare tutto cio??....grazie!
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gentile utente se ha cominciato con una cura farmacologica si presume che abbia avuto una diagnosi.
Per rispondere alla sua domanda è si, se di ansia si tratta essa può creare tutto ciò che descrive. Ma è opportuno che il medico abbia escluso cause organiche.
saluti
Per rispondere alla sua domanda è si, se di ansia si tratta essa può creare tutto ciò che descrive. Ma è opportuno che il medico abbia escluso cause organiche.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#3]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Caro Marco,
il suo neurologo, quindi, ha condotto una serie di accertamenti ed ha dedotto che il suo disagio fisico è pienamente correlato all'ansia?
Quindi la diagnosi di "ansia generalizzata" (dal titolo del post) sarebbe la sua diagnosi, fatta dal neurologo?
La terapia farmacologica, in questo caso ( in riferimento a risposte affermative alle mie domande), può essere importante...
se si tratta, realmente, di ansia e' altrettanto importante, anche, un percorso di psicoterapia, che permetta di comprendere perché il nostro corpo ci "parla" attraverso i sintomi e, di conseguenza, aver chiarificato ed elaborato il tutto (se mi concentro sulla Persona), mi puo' permettere di iniziare il mio percorso al cambiamento!
Provi a confrontarsi, anche, con il medico di famiglia... in seguito un un appuntamento in un consultorio per percorso mirato.
Siamo in ascolto,
In bocca al lupo.
il suo neurologo, quindi, ha condotto una serie di accertamenti ed ha dedotto che il suo disagio fisico è pienamente correlato all'ansia?
Quindi la diagnosi di "ansia generalizzata" (dal titolo del post) sarebbe la sua diagnosi, fatta dal neurologo?
La terapia farmacologica, in questo caso ( in riferimento a risposte affermative alle mie domande), può essere importante...
se si tratta, realmente, di ansia e' altrettanto importante, anche, un percorso di psicoterapia, che permetta di comprendere perché il nostro corpo ci "parla" attraverso i sintomi e, di conseguenza, aver chiarificato ed elaborato il tutto (se mi concentro sulla Persona), mi puo' permettere di iniziare il mio percorso al cambiamento!
Provi a confrontarsi, anche, con il medico di famiglia... in seguito un un appuntamento in un consultorio per percorso mirato.
Siamo in ascolto,
In bocca al lupo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 08/12/2014.
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Approfondimento su Ansia
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