Scoperta di chat erotica di figlia dodicenne

Cara Signora,
E'.comprensibile il suo sgomento di fronte a tale scoperta, ma vorrei invitarLa a ridimensionare.
Una chat e' un gioco essenzialmente sicuro che seve a confrontarsi, scoprire gli altri e se' stessi.
E' difficile che cio' di cui si parla nelle chat venga poi realmente realizzato. E non solo a 12 anni ma anche da adulti. Si tratta di fantasie.
Se vorra' potra' introdurre qualche discorso inerente ai pericoli di simili frequentazioni, ma senza esagerare.
Otterrebbe una chiusura da parte di sua figlia, che non so fino a che punto sia utile.
Ci faccia sapere!
Buona domenica

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

è la chiusura è la mia paura.perchè con la nascita del piccolo c'è stato un distacco e un giorno ho cercato di aprirla con discorsi sui ragazzi,conoscenze paragoni con la mia adolescenza ,che è normale conoscere e frequentare altri ragazzi e lei si è aperta un pò.mi fa vedere foto degli amici ,ed altro.ma leggere quella chat mi ha bloccato.che ne pensa del fatto della ragazza violentata o dico che ho saputo che è di moda questa chat.lei non ne vuole sapere neanche più della religione.non voglio obbligarla ma qualche riferimento lo voglio fare...la ringrazio tanto,mi sento la testa nel pallone

La comprendo signora,
Ma non.la spaventi. Potrebbe creare una fuga da lei.
La nascita del fratello piu' piccolo... l'ha turbata molto?
In che rapporti si pone con lui?

Gentile signora,

la scoperta della sessualità è del tutto fisiologica a quell'età e bisogna anche riconoscere -da adulti- che i ragazzini sono molti spaventati dalla sessualità.
Ciò che Lei ha letto potrebbe essere un modo che questi due ragazzi utilizzano per modulare le proprie emozioni di paura, smarrimento, turbamento.

Più che lasciarsi intimorire dala chat, perchè non coglie l'occasione, come già ha fatto per avvicinarsi a Sua figlia e capire che ne sa del "trombiamo", e approfittare per parlare di sesso, senza spaventarla nè spaventarsi.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Lei ha sempre desiderato il fratellino...anzi la sorellina,e noi abbiamo tribolato 7 lunghi anni che arrivasse.La mia gravidanza mi ha portato a dover dare i miei compiti ai nonni e a rinunciare a tante uscite,però lo coinvolta in ogni cosa ,dal ginecologo,nella scelta del corredino,il nome stesso lo ha scelto lei.quando è nato ,gioia immensa ma dopo un pò siccome il fretellino toglieva ancora molto tempo(pianti,coliche,ecc)un giorno è scoppiata di gelosia.piano piano ho ripreso a riprenderla da scuola e accompagnarla e via dicendo...ma restava sempre poco tempo la sera quando parlavamo un po.E' per lei era li il suo momento.lei lo adora anche se il fratellino a volte l'aggredisce...ma ovviamento lo rimprovero.diciamo che a volte ci gioca altre no perchè la limita per esigenze di bambino.Per la chat non sò leggendo le vostre risposte forse per ora lascio tutto così magari più in là dico che ho saputo di ragazze che fanno queste chat.per il sesso lo iniziato un giorno (avevo scoperto un appuntamento con un ragazzo ,mai avvenuto).lei si è meraviragliata ed era sestia.ma io ho continuato dicendo che bisogna stare attenti a chi si conosce su facebook,si possono nascondere persone grandi,che non ci vuole molto a rimanere incinta.Lei mi rispondeva: non sono scema...lo stiamo studiando a scuola....e le ho detto che tra lo studio e la realtà è tuttoa un'altra cosa eche finchè si può evitare di farlo è meglio.Un altra cosa che affligge mia figlia e la sua insegnate che a tutti costi vuole che si allontani da un'amica di classe perchè la reputa una cattiva ragazza.deve andare con chi prende 9 e 10,come se il voto facesse differenza.lei è stata malissimo,questa ragazza la conosce da piccola perchè ha vissuto vicino casa, la famiglia non è un gran che ma io so che quando ha avuto bisogno anche del telefonino è stata la prima a darlo.le dico di non pensare alla professoressa perchè non ha il diritto di decidere su di lei e lei si sente in colpa verso questa ragazza.per mè è solo un pò più emancipata.vi ringrazio tanto mi sono un pò tranquillizzata

Gentile Signora,
approfitti di questa scoperta per affrontare con garbo e con i tempi di sua figlia l'argomento sessualità.

L'educazione emozionale e sessuale parte da lontano, aiuti sua figlia a vivere la sesusalita non disgiunta dall'affettività, una sessualità che possa coniugare le tre C della sessualità :

Corpo
Cuore
Cervello...

Se desidera nel mio sito e nel mio blog può trovare tantissimo materiale per aiutarla ad affronater questo tema così delicato

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Ha fatto bene a coinvolgere Sua figlia, anche se i due fratelli hanno diversi anni di differenza e quindi credo che adesso la ragazzina sia poco interessata al fratellino.

Per quanto riguarda la chat, potrebbe sempre parlarne con Sua figlia: fa benissimo a metterla in guardia, magari descrivendo i pericoli che possono nascondersi dietro al pc, ma senza dimenticare di trasmettere un messaggio che invece è fondamentale nella sessualità, cioè come di qualcosa che è bello e piacevole.

Non è facile essere un'adolescente e non lo è soprattutto oggi, come non è facile essere la mamma di una adolescente.
Per questa ragione, vorrei suggerirLe due letture che sono molto utili:

1. Figli adolescenti: istruzioni per l'uso, di Alberto Pellai

2. C'era una volta la prima volta, di Pellegrini e Veglia, che potrebbe anche regalare a Sua figlia

Cordiali saluti,

Gentile signora,

vorrei solo aggiungere un modesto contributo...

mi ha colpito questa espressione...

< altra cosa che affligge mia figlia e la sua insegnate che a tutti costi vuole che si allontani da un'amica di classe perchè la reputa una cattiva ragazza.deve andare con chi prende 9 e 10,come se il voto facesse differenza.lei è stata malissimo,questa ragazza la conosce da piccola perchè ha vissuto vicino casa, la famiglia non è un gran che ma io so che quando ha avuto bisogno anche del telefonino è stata la prima a darlo.le dico di non pensare alla professoressa perchè non ha il diritto di decidere su di lei e lei si sente in colpa verso questa ragazza.per mè è solo un pò più emancipata >

Sua figlia, anche con l'esperienza della chat (attuale alla sua età), dimostra una grande sensibilità, empatia e accoglienza, perché nel suo rapporto di amicizia mette in primo piano proprio l'aspetto del rispetto per l'altro e potrebbe proprio partire da questo punto:
il rispetto per se stessi e anche il rispetto per l'altro si scoprono e si sperimentano nel tempo, attraverso la condivisione e l'amore, a cui si completa la sfera della sessualità.

Iniziare un discorso "alla pari", dove farla sentire una "signorina" e confrontarsi sulle difficoltà, che si possono sperimentare nel corso della scoperta del proprio corpo (pubertà e adolescenza) e di quello dell'altro sesso.
Sui legami di questi rapporti primari e sulle modulazioni, che ci troviamo/dobbiamo gestire nel corso del nostro cammino a due...

Provi a riflettere, mentre siamo in ascolto.

Un caro saluto

Gentile Signora,
allego una lettura che potrebbe offrirle degli spunti di riflessione in merito all'argomento da Lei proposto:

https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/115-educazione-sessuale.html

Saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

salve a tutti voi dottori gentilissimi.Ieri sera ho preso coraggio per affrontare il discorso chat pericolo...ovviamente lei è rimasta senza parole!!! io ho parlato in generale che è di moda questa chat,di stare attenti che alcuni ragazzi possono pensare altro di noi,che possono pensare di voler eseguire quello che si scrive,che è normale avere queste pulsioni ma che bisogna anche fermarle.sto cercando di non rovinare questo riaggancio con me che mancava tanto a tutte e due.L'altra cosa che le ho detto, dopo aver addormentato il fratello, è che e meglio parlare di sesso con le amiche e non con i maschietti.le ho detto anche che è normale che alcune ragazze riempiono le chat di parolacce,ma bisogna tornare sempre sulla retta via dell'educazione.speriamo in bene in tanto ho preso in considerazione i libri e articoli da voi proposti.lei quest'estate ha voluto.DIARIO DI UN' ADOLESCENZA RUBATA ,di janet elliot e ENTRA NELLA MIA VITA di clara sanchez.Poi ha visto il film I ragazzi dello zoo di berlino e gli ho procurato il libro che avevo in conservato da mia madre.spero che queste azioni le facciano capire che le sono vicino e la comprendo.

Gentile signora,

bene la sua disponibilità all'ascolto.

Importante non "ritirarla" dal mondo maschile, che fa parte della nostra vita!

Tutto modulato in riferimento a fatti e persone.


Un caro saluto