Angosciante paura dei ladri

Buongiorno Dottori,
Sono una ragazza di 23 anni e da tre anni sto con un ragazzo che abita in un appartamento solo quindi di conseguenza spesso in questi tre anni ho dormito a casa sua. Fino a qui tutto normale se non fosse che l'anno scorso i ladri sono andati a casa dei genitori del mio ragazzo mentre noi eravamo due case più in là nella trattoria di famiglia a lavorare, in piena serata non tardi tra le sette e le otto di sera. Ho ancora in testa il macello che hanno fatto e tutto quello che hanno portato via, anche scarpe e vestiti oltre a gioielli vari pc e cellulare. Da quel giorno io non riesco più a dormire a casa del mio ragazzo, già prima ero molto sensibile a vari rumori ma ora non c'è la faccio proprio, mi prende un'angoscia che mi schiaccia lo stomaco e devo vestirmi e tornare a casa mia dove il problema non c'è dato che ho dieci cani nel cortile e c'è mio nonno e mio padre. A marzo andremo a convivere e lui mi ha promesso di mettere l'anti furto ma se non lo mettessimo subito credo andrò in crisi! Vi prego ditemi come superare questa mia angosciante paura! Grazie sin d'ora e scusate se mi sono dilungata! Buona serata
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
La paura sei ladri non scompare velocemente, si rimane turbati, violati, profanati......e pesiste la paura che possa accadere ancora.

Solitamente il tempo e qualche accorgimento, come antifurto, telecamere ..,dovrebbero lenire l'ansia, se questo non bastasse un nostro collega potrà aiutarla nella risoluzione di questo malessere .

A volte un trauma, come i ladri in questo caso, può avere slatentizzato altre paure pregresse

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Cara ragazza, la comprendo, anche tenuto conto che qui leggiamo sul Gazzettino continuamente di queste cose..insieme agli oggetti le hanno portato via la fiducia nel mondo esterno, profanato le cose , che sono un'estensione del sè, si faccia aiutare e si informi bene su tutte le precauzioni che può prendere, tecniche e comportamentali, e,di illuminazione..
Abitate in una casa singola ?
Restiamo in ascolto..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Utente
Utente
Grazie mille per avermi dedicato il vostro tempo! Ahimè questa cosa mi accade proprio nel momento in cui rimango in casa del mio ragazzo sola oppure anche con lui anche perché lui quando dorme,dorme profondamente e non sente nulla mentre io nel momento in cui spengo le luci inizio a sentire miliardi di rumori passi etc che non esistono. Mi capita spesso di avere paura anche di qualcosa di più oscuro tipo presenze etc il che mi fa diventare isterica e inizio a piangere come una bambina. Secondo voi dovrei andare da uno psicologo?grazie mille
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara ragazza,
Oltre lo shock che ha subito del recente furto vorrei richiamare la Sua attenzione sull'aspetto simbolico di tale paura
E' a casa del suo ragazzo che non si sente sicura e dove sorgono inquietanti fantasie.
Le chiedo a questo.punto come Lei rappresenti il Suo rapporto.con questo ragazzo.
Il "non sentirsi protetta" dalla sua presenza come la puo' rappresentare oltre il contesto della casa?
Si sente messa in discussione? Responsabizzata in modo superiore al consueto per Lei?

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Utente
Utente
Non saprei, lui non mi fa sentire protetta e mi schernisce su questo mio problema! Mi dice che è una stupida paura da bambini!
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
La casa del Suo ragazzo è il luogo in cui è avvenuto il furto, quindi è chiaro che per Lei è associata al pericolo. Però questa paura deve essere superata, sia in vista della futura convivenza, sia perchè è giusto e sano che Lei si riappropri della Sua vita e della Sua serenità.

Per questa ragione non è una cattiva idea chiedere ad uno psicologo psicoterapeuta, in modo tale da depotenziare questo timore. Certamente i rumori erano presenti anche prima, solo che ora Lei non fa altro che monitorare costantemente ciò che accade di notte, per timore che l'evento possa riaccadere.
Questo meccanismo deve essere spezzato.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara signorina,
Mi chiedo e Le chiedo se Lei non 'esternalizzi' questa sensazione che in realta' e' sua interna.
Provi a rifletterci un po' su, se non riesce da sola si faccia aiutare
. Potrebbe essere importante per Lei e per il suo futuro.
I migliori saluti
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Utente
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Grazie mille a tutti!