Solo ansia o altro?
Buongiorno gentili Dottori,
scrivo per chiedere un consulto riguardo la mia situazione. Cercherò di essere il più breve e chiaro possibile. Sono un ragazzo di 25 anni, non faccio uso di stupefacenti e alcolici ma fumo circa 5 sigarette al giorno. Durante lo scorso agosto, a seguito di un prolungato periodo di stress lavorativo, ho cominciato a soffrire di ansia. Inizialmente provavo una costante agitazione e ansia sul posto di lavoro ma dopo circa un mese i sintomi sono peggiorati: ho cominciato a soffrire di insonnia, ad avere giramenti di testa e una brutta sensazione di sbandamento e confusione, come se fossi in stato di ebbrezza. Ho pensato che servisse un po' di riposo ma proprio durante le ferie estive i sintomi sono peggiorati ancora e mi è capitato di provare una terribile sensazione di irrealtà che mi ha portato ad avere incubi notturni e (l'ho scoperto in seguito parlando con il medico) veri e propri attacchi di panico durante i quali la mia paura principale era quella di impazzire o di essere già impazzito. Mi sono rivolto al medico di base che a seguito di una serie di analisi ha attribuito tutto all'ansia (anche questo senso di ubriachezza e senso di irrealtà). Mi ha prescritto una cura di 20 giorni a base di compresse Ansiodep, integratori e gocce Ipnolor per riuscire a dormire. Dopo la cura sto pian piano tornando alla normalità, ho cambiato lavoro, ho ripreso a fare sport regolarmente e sono perfino riuscito a godermi una bella vacanza in montagna. Tutto ciò è durato fino a 5 giorni fa quando un mio amico ha avuto un grave episodio psicotico e gli è stata diagnosticata schizofrenia. L'episodio mi ha molto segnato e spaventato: da quel giorno ho iniziato a ripensare a quello che mi è successo e a vivere con la paura (che a volte sembra diventare convinzione) che tra non molto mi succederà la stessa cosa e che impazzirò. Nel momento in cui scrivo la paura sembra stare scemando ma io vorrei chiedere un consulto a voi esperti per capire come muovermi: a chi posso rivolgermi e che visite posso fare per sapere se quello che mi è successo è stato causato veramente solo da ansia e stress oppure è una premonizione di una malattia ben più grave? Vorrei tornare dal medico e fare qualcosa per prevenire eventuali patologie ma ho paura che possa sottovalutare il problema se non riuscissi a esporlo correttamente. Vorrei agire subito ma non so quale sia il modo giusto per farlo.
Nel ringraziarvi anticipatamente per le risposte,
vi saluto cordialmente e auguro una buona giornata.
Grazie
scrivo per chiedere un consulto riguardo la mia situazione. Cercherò di essere il più breve e chiaro possibile. Sono un ragazzo di 25 anni, non faccio uso di stupefacenti e alcolici ma fumo circa 5 sigarette al giorno. Durante lo scorso agosto, a seguito di un prolungato periodo di stress lavorativo, ho cominciato a soffrire di ansia. Inizialmente provavo una costante agitazione e ansia sul posto di lavoro ma dopo circa un mese i sintomi sono peggiorati: ho cominciato a soffrire di insonnia, ad avere giramenti di testa e una brutta sensazione di sbandamento e confusione, come se fossi in stato di ebbrezza. Ho pensato che servisse un po' di riposo ma proprio durante le ferie estive i sintomi sono peggiorati ancora e mi è capitato di provare una terribile sensazione di irrealtà che mi ha portato ad avere incubi notturni e (l'ho scoperto in seguito parlando con il medico) veri e propri attacchi di panico durante i quali la mia paura principale era quella di impazzire o di essere già impazzito. Mi sono rivolto al medico di base che a seguito di una serie di analisi ha attribuito tutto all'ansia (anche questo senso di ubriachezza e senso di irrealtà). Mi ha prescritto una cura di 20 giorni a base di compresse Ansiodep, integratori e gocce Ipnolor per riuscire a dormire. Dopo la cura sto pian piano tornando alla normalità, ho cambiato lavoro, ho ripreso a fare sport regolarmente e sono perfino riuscito a godermi una bella vacanza in montagna. Tutto ciò è durato fino a 5 giorni fa quando un mio amico ha avuto un grave episodio psicotico e gli è stata diagnosticata schizofrenia. L'episodio mi ha molto segnato e spaventato: da quel giorno ho iniziato a ripensare a quello che mi è successo e a vivere con la paura (che a volte sembra diventare convinzione) che tra non molto mi succederà la stessa cosa e che impazzirò. Nel momento in cui scrivo la paura sembra stare scemando ma io vorrei chiedere un consulto a voi esperti per capire come muovermi: a chi posso rivolgermi e che visite posso fare per sapere se quello che mi è successo è stato causato veramente solo da ansia e stress oppure è una premonizione di una malattia ben più grave? Vorrei tornare dal medico e fare qualcosa per prevenire eventuali patologie ma ho paura che possa sottovalutare il problema se non riuscissi a esporlo correttamente. Vorrei agire subito ma non so quale sia il modo giusto per farlo.
Nel ringraziarvi anticipatamente per le risposte,
vi saluto cordialmente e auguro una buona giornata.
Grazie
[#1]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile ragazzo, per prima cosa La inviterei a ridimensionare la Sua preoccipazione. Certamente vedere un amico ammalarsi in questo modo pui' determinare uno shock. Ma proprio per questo deve attribuire il suo stato d'animo a tale shock e non andare oltre.
Se ha subito un periodo di stress ma si sta riprenendo cerchi di avere pazienza e fiducia in Lei.
Lasci il tempo al suo organismo di riprendersi.
Ci aggiorniano quando desidera. Auguri!
Se ha subito un periodo di stress ma si sta riprenendo cerchi di avere pazienza e fiducia in Lei.
Lasci il tempo al suo organismo di riprendersi.
Ci aggiorniano quando desidera. Auguri!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Utente
Gentile Dott.ssa Esposito la ringrazio molto per la Sua tempestiva risposta. Anche gli altri miei amici che hanno assistito al triste evento sono rimasti shockati, come lei ha giustamente immaginato. Ma la differenza principale è che loro non hanno sofferto come ho sofferto io poco tempo fa (la sensazione di impazzire, quando provavo quel terribile senso di irrealtà, era fortissima) e per questo ho pensato che, se tutto ciò non fosse solo dovuto ad ansia e stress, starei perdendo tempo prezioso, trascurando i sintomi che potrebbero rappresentare una fase preliminare di una eventiale malattia.
In ultima battuta, vorrei approfittare della Sua disponibilità per chiederLE un'ultima cosa: anche se tutto quello che ho provato fosse dovuto solamente all'ansia (come mi ha detto il medico) e che quindi non avessi altri problemi, è possibile che la situazione possa degenerare? Esistono dei sintomi che potrebbero "avvisarmi" di un peggioramento?
La ringrazio davvero molto
e La saluto cordialmente augurandole un buon week end.
In ultima battuta, vorrei approfittare della Sua disponibilità per chiederLE un'ultima cosa: anche se tutto quello che ho provato fosse dovuto solamente all'ansia (come mi ha detto il medico) e che quindi non avessi altri problemi, è possibile che la situazione possa degenerare? Esistono dei sintomi che potrebbero "avvisarmi" di un peggioramento?
La ringrazio davvero molto
e La saluto cordialmente augurandole un buon week end.
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Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Guardi, l'ansia agisce a talmente tanti livelli che non si possono enumerare.
Lei ha subito una sindrome da stress, quindi un interessamento organico, iperproduzione di cortisolo che produce sintomi in tutto l'organismo.
Quindi , se puo', non si allarmi piu' di tanto.
Capisco che non sia facile in caso di ansia, ma ci provi.
Diamoci un tempo per elaborare lo.shock della malattia del suo amico. Diciamo 3 mesi.
Se fra tre mesi non si sara' ancora tranquillizzato ne riparliamo.. ,ok?
I migliori saluti
Lei ha subito una sindrome da stress, quindi un interessamento organico, iperproduzione di cortisolo che produce sintomi in tutto l'organismo.
Quindi , se puo', non si allarmi piu' di tanto.
Capisco che non sia facile in caso di ansia, ma ci provi.
Diamoci un tempo per elaborare lo.shock della malattia del suo amico. Diciamo 3 mesi.
Se fra tre mesi non si sara' ancora tranquillizzato ne riparliamo.. ,ok?
I migliori saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 11.8k visite dal 06/12/2014.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.