Ansia, paranoia, ninfomania platonica
Buongiorno, allora, premetto che io non sono mai stata una persona ansiosa, eppure da circa 4/5 anni a questa parte ho decisamente un problema di ansia.
Spesso ho degli attacchi forti sui mezzi pubblici, soprattutto se affollati, tanto da dover scendere prima del tempo e in università se non mi siedo vicino all'uscita ho ugualmente degli attacchi.
Prima degli esami sono agitata a tal punto da dover uscire dall'aula poco prima dell'inizio, ogni volta.
I sintomi sono; sudore freddo, mal di testa, mal di pancia, panico, diarrea.
è molto fastidioso ed invalidante.
Inoltre, per completezza aggiungo che spesso temo di essere un po' paranoica, perchè alcuni giorni sento come se tutte le persone che incontro mi fossero ostili per qualche ragione e mi chiudo di conseguenza in me stessa.
Per finire, come se non bastasse, mi masturbo in maniera compulsiva, sempre quando sono sola, e per questo motivo non riesco a studiare a casa ma devo andare in biblioteca o studiare con qualcuno perchè altrimenti passo il pomeriggio a ''distrarmi''.
Spesso ho degli attacchi forti sui mezzi pubblici, soprattutto se affollati, tanto da dover scendere prima del tempo e in università se non mi siedo vicino all'uscita ho ugualmente degli attacchi.
Prima degli esami sono agitata a tal punto da dover uscire dall'aula poco prima dell'inizio, ogni volta.
I sintomi sono; sudore freddo, mal di testa, mal di pancia, panico, diarrea.
è molto fastidioso ed invalidante.
Inoltre, per completezza aggiungo che spesso temo di essere un po' paranoica, perchè alcuni giorni sento come se tutte le persone che incontro mi fossero ostili per qualche ragione e mi chiudo di conseguenza in me stessa.
Per finire, come se non bastasse, mi masturbo in maniera compulsiva, sempre quando sono sola, e per questo motivo non riesco a studiare a casa ma devo andare in biblioteca o studiare con qualcuno perchè altrimenti passo il pomeriggio a ''distrarmi''.
[#1]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Cara ragazza,
provo a comprendere il suo disagio e a definire alcune riflessioni...
Apparentemente, in quanto occorre una diagnosi accurata ed un setting strutturato ed adeguato, potremmo trovarci a fare i conti con un disturbo ossessivo, da panico associato a "ninfomania "...
Il termine ninfomania, che può ben delineare, in generale, la caratteristica suddetta, deriva dalle Ninfe, le mitiche figure dell'antichità greca, che personificavano la natura ed erano fanciulle bellissime pervase da uno smodato desiderio di fare l'amore.
Si tratta di una deviazione sessuale, parafilia, che spinge la donna alla continua ricerca di partner con cui soddisfare i suoi insaziabili bisogni sessuali.
Si tratta di un desiderio ossessivo e persistente di ripetere l'atto sessuale, ma non è tanto l'aspetto quantitativo a caratterizzarla (non è cioè ninfomane la donna che ha tanti rapporti sessuali, ripetuti e frequenti), ma quello qualitativo... ossia l'appagamento che raggiunge.
È l'aspetto di insaziabilità, che qualifica la ninfomania come tale.
La frequenza dei rapporti, cosi come la necessita' di masturbarsi in modo ossessivo, non ha rilevanza ai fini della determinazione di questa deviazione sessuale: basta che la donna sia soddisfatta e che tale condizione le consenta di sviluppare ulteriore energia e volontà da impiegare in attività non sessuali.
Nel momento in cui, nonostante l´alto numero di rapporti con partner diversi, non si riesce a raggiungere il piacere, allora, si incorre in quello che viene definito fenomeno patologico!
La donna, che sperimenta questa condizione, passa freneticamente da un uomo all'altro alla disperata ricerca del piacere erotico e nell'illusione che il motivo della sua insoddisfazione sia dovuto soprattutto al partner.
Dal suo punto più specifico, appare il bisogno di comprendere realmente la fase di "riconoscersi", che sottende questo pensiero intrusivo e persistente.
Occorre, per cui, rivolgersi ad uno Psicoterapeuta, per diagnosi accurata e l'individuazione di una psicoterapia, mirata al ripristino di un sano equilibrio quotidiano.
Siamo in ascolto.
Di cuore
provo a comprendere il suo disagio e a definire alcune riflessioni...
Apparentemente, in quanto occorre una diagnosi accurata ed un setting strutturato ed adeguato, potremmo trovarci a fare i conti con un disturbo ossessivo, da panico associato a "ninfomania "...
Il termine ninfomania, che può ben delineare, in generale, la caratteristica suddetta, deriva dalle Ninfe, le mitiche figure dell'antichità greca, che personificavano la natura ed erano fanciulle bellissime pervase da uno smodato desiderio di fare l'amore.
Si tratta di una deviazione sessuale, parafilia, che spinge la donna alla continua ricerca di partner con cui soddisfare i suoi insaziabili bisogni sessuali.
Si tratta di un desiderio ossessivo e persistente di ripetere l'atto sessuale, ma non è tanto l'aspetto quantitativo a caratterizzarla (non è cioè ninfomane la donna che ha tanti rapporti sessuali, ripetuti e frequenti), ma quello qualitativo... ossia l'appagamento che raggiunge.
È l'aspetto di insaziabilità, che qualifica la ninfomania come tale.
La frequenza dei rapporti, cosi come la necessita' di masturbarsi in modo ossessivo, non ha rilevanza ai fini della determinazione di questa deviazione sessuale: basta che la donna sia soddisfatta e che tale condizione le consenta di sviluppare ulteriore energia e volontà da impiegare in attività non sessuali.
Nel momento in cui, nonostante l´alto numero di rapporti con partner diversi, non si riesce a raggiungere il piacere, allora, si incorre in quello che viene definito fenomeno patologico!
La donna, che sperimenta questa condizione, passa freneticamente da un uomo all'altro alla disperata ricerca del piacere erotico e nell'illusione che il motivo della sua insoddisfazione sia dovuto soprattutto al partner.
Dal suo punto più specifico, appare il bisogno di comprendere realmente la fase di "riconoscersi", che sottende questo pensiero intrusivo e persistente.
Occorre, per cui, rivolgersi ad uno Psicoterapeuta, per diagnosi accurata e l'individuazione di una psicoterapia, mirata al ripristino di un sano equilibrio quotidiano.
Siamo in ascolto.
Di cuore
[#2]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Aggiungo, per completezza, e chiarezza in riferimento al suo caso che ...
questo disturbo sessuale eccessivo pare sia vissuto in forma platonica, ovvero limitandosi a fantasie
erotiche anche molto spinte ma prive di realizzazione, se non mediante l’autoerotismo!
Un caro saluto
[#3]
Gentile Ragazza,
Il termine ninfomania è un termine desueto e non utilizzato più nella letteratura clinica, soprattutto quando si trattano tematiche inerenti le fluttuazioni del desiderio sessuale, come per esempio l’ “iper-sessualità”.
Non si definisce ansiosa, ma lei ha solo 21 anni e se lo è da 5 significa che ha iniziato ad avere sintomi d'ansia da giovanissima, soltanto all'età di 16 anni.
Una diagnosi chiara andrebbe effettuata, unitamente alla disamina competente e scrupolosa di quest'aspetto della sessualità, al fine di restituirle serenità e qualità di vita
Anche la compulsione sessuale nonnè disgiunta da tutto il resto
Legga questa lettura sulla presunta ninfomania
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3595-donne-sessualmente-compulsive-la-ninfomania.html
Il termine ninfomania è un termine desueto e non utilizzato più nella letteratura clinica, soprattutto quando si trattano tematiche inerenti le fluttuazioni del desiderio sessuale, come per esempio l’ “iper-sessualità”.
Non si definisce ansiosa, ma lei ha solo 21 anni e se lo è da 5 significa che ha iniziato ad avere sintomi d'ansia da giovanissima, soltanto all'età di 16 anni.
Una diagnosi chiara andrebbe effettuata, unitamente alla disamina competente e scrupolosa di quest'aspetto della sessualità, al fine di restituirle serenità e qualità di vita
Anche la compulsione sessuale nonnè disgiunta da tutto il resto
Legga questa lettura sulla presunta ninfomania
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3595-donne-sessualmente-compulsive-la-ninfomania.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 12.3k visite dal 06/12/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.