Ansia o psicosi
Buonasera a tutti voi gentili dottori, volevo esporre il mio problema, premetto di essere più volte nella mia vita stato in cura per ansia con diversi specialisti, avevo risolto tutti i miei problemi, almeno credevo quando all'improvviso tac.
Tutto è iniziato a fine estate dopo una giornata di lavoro mentre finalmente di sera ero sul divano di casa mia con mia moglie all'improvviso ho iniziato a vedere le mie mani e le mie gambe ed ho iniziato a farmi tante domande del tipo come fanno le mie mani a muoversi da sole come faccio a camminare pensando ad altro e da lì mi ha pervaso un senso di angoscia forte ed ho iniziato a pensare di stare impazzendo o dio pensavo ecco l'arrivo di qualche psicosi, a questi pensieri mi si sono alternati diversi pensieri tipo ho paura di farmi del male di fare del male a mia moglie ed a me stesso.
Nei giorni successivi sono andato a visita dalla mia ultima pschiatra mi ha rassicurato dicendomi che era ansia dicendomi che era forse una cosa transitoria è che dovevo interrompere questo circolo vizioso di pensieri sembrava che stessi meglio ma i giorni a seguire questi sintomi si accentuavano sempre di più mi sentivo irreale ed emotivamente giù tutto il giorno a rimuginare su questi pensieri pur facendo finta che tutto andava bene a lavoro in ufficio, stanco di tutta questa sofferenza ricontato la mia pschiatra che mi dice che era il caso di riprendere la mia vecchia terapia con zarelis 150 R.p i primi giorni stavo ancora peggio poi man mano sembrava che alcuni giorni stavo meglio altri no. Cinque giorni fa mi sono rivisto con la mia dottoressa e sembrava quasi che tutti i sintomi stavano regredendo quando ecco di nuovo tre giorni fa l'arrivo di un nuovo sintomo a me sconosciuto che mi sta destabilizzando molto.
Praticamente ho iniziato a vedere le altre persone come non fossero miei simili te mi sono sentito come un extraterrestre fuori dalla realtà e da lì sono ricaduto in un circolo vizioso di pensieri del tipo ecco sono pazzo sto delirando non può essere ansia, vedo mia moglie è penso esiste davvero mi chiedo pure io sono fatto così. E mi viene da piangere perché ho paura di essere psicotico schizzofrenico o qualcosa di simile perché questi pensieri non sono normali,
Non sto passando proprio un bel momento sia economico che stressante in quanto io e mia moglie sono circa tre anni che cerchiamo un bimbo e non arriva, ed a giorni faremo la seconda Fivet. Ho paura che nulla tornerà più come prima, gentili dottori è possibile che l'ansia porti tutto questo? È possibile impazzire dai un giorno all'altro con questi pensieri che io li vedo come deliri.? È possibile che nessuno si accorga nemmeno a lavoro della mia pazzia come la si può mascherare così bene? Grazie a tutti voi
Segnala allo staff
Tutto è iniziato a fine estate dopo una giornata di lavoro mentre finalmente di sera ero sul divano di casa mia con mia moglie all'improvviso ho iniziato a vedere le mie mani e le mie gambe ed ho iniziato a farmi tante domande del tipo come fanno le mie mani a muoversi da sole come faccio a camminare pensando ad altro e da lì mi ha pervaso un senso di angoscia forte ed ho iniziato a pensare di stare impazzendo o dio pensavo ecco l'arrivo di qualche psicosi, a questi pensieri mi si sono alternati diversi pensieri tipo ho paura di farmi del male di fare del male a mia moglie ed a me stesso.
Nei giorni successivi sono andato a visita dalla mia ultima pschiatra mi ha rassicurato dicendomi che era ansia dicendomi che era forse una cosa transitoria è che dovevo interrompere questo circolo vizioso di pensieri sembrava che stessi meglio ma i giorni a seguire questi sintomi si accentuavano sempre di più mi sentivo irreale ed emotivamente giù tutto il giorno a rimuginare su questi pensieri pur facendo finta che tutto andava bene a lavoro in ufficio, stanco di tutta questa sofferenza ricontato la mia pschiatra che mi dice che era il caso di riprendere la mia vecchia terapia con zarelis 150 R.p i primi giorni stavo ancora peggio poi man mano sembrava che alcuni giorni stavo meglio altri no. Cinque giorni fa mi sono rivisto con la mia dottoressa e sembrava quasi che tutti i sintomi stavano regredendo quando ecco di nuovo tre giorni fa l'arrivo di un nuovo sintomo a me sconosciuto che mi sta destabilizzando molto.
Praticamente ho iniziato a vedere le altre persone come non fossero miei simili te mi sono sentito come un extraterrestre fuori dalla realtà e da lì sono ricaduto in un circolo vizioso di pensieri del tipo ecco sono pazzo sto delirando non può essere ansia, vedo mia moglie è penso esiste davvero mi chiedo pure io sono fatto così. E mi viene da piangere perché ho paura di essere psicotico schizzofrenico o qualcosa di simile perché questi pensieri non sono normali,
Non sto passando proprio un bel momento sia economico che stressante in quanto io e mia moglie sono circa tre anni che cerchiamo un bimbo e non arriva, ed a giorni faremo la seconda Fivet. Ho paura che nulla tornerà più come prima, gentili dottori è possibile che l'ansia porti tutto questo? È possibile impazzire dai un giorno all'altro con questi pensieri che io li vedo come deliri.? È possibile che nessuno si accorga nemmeno a lavoro della mia pazzia come la si può mascherare così bene? Grazie a tutti voi
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[#1]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile utente,
da quello che ci racconta, la sua storia di vita è molto complessa, così come quella clinica....
Il suo disagio deve essere ben inquadrato da chi si sta prendendo cura di lei da anni, ossia la sua Psichiatra, in quanto mi sembra ci sia stato ultimamente un reale "scompenso", dovuto forse proprio a questo periodo di forte stress..
Ad una eventuale terapia farmacologica, che deve assolutamente valutare la sua dr.ssa, è necessario anche associare una Psicoterapia, affinché abbia la possibilità di sentirsi "accolto" e comprenso in un setting, dove può esprimersi nelle sue emozioni più profonde.
Purtroppo è possibile che forti fattori stressogeni possano comportare uno "scompenso" di un equilibrio, anche, maturato nel tempo...
Non demorda e, soprattutto, ora che sta per affrontare un'altra Fivet, ulteriore stress psicofisico, si affidi ad un professionista in un percorso di accompagnamento...
Nel frattempo siamo in ascolto.
Un caro saluto
da quello che ci racconta, la sua storia di vita è molto complessa, così come quella clinica....
Il suo disagio deve essere ben inquadrato da chi si sta prendendo cura di lei da anni, ossia la sua Psichiatra, in quanto mi sembra ci sia stato ultimamente un reale "scompenso", dovuto forse proprio a questo periodo di forte stress..
Ad una eventuale terapia farmacologica, che deve assolutamente valutare la sua dr.ssa, è necessario anche associare una Psicoterapia, affinché abbia la possibilità di sentirsi "accolto" e comprenso in un setting, dove può esprimersi nelle sue emozioni più profonde.
Purtroppo è possibile che forti fattori stressogeni possano comportare uno "scompenso" di un equilibrio, anche, maturato nel tempo...
Non demorda e, soprattutto, ora che sta per affrontare un'altra Fivet, ulteriore stress psicofisico, si affidi ad un professionista in un percorso di accompagnamento...
Nel frattempo siamo in ascolto.
Un caro saluto
[#2]
Gentile Utente,
Comprendo che le attuali vicende di vita possano aver dato l'avvio a un'esplosione di ansia e di pensieri ossessivi ricorrenti e decisamente sgradevoli, ma credo che questo sia potuto accadere su una predisposizione quasi connaturata all'ansia, che probabilmente le viene da lontano. Una delle funzioni del pensiero ossessivo e' quella di tenere la mente lontana da problemi percepiti ben più grandi e, paradossalmente, meno gestibili, come se lei, in questo momento, stesse difendendosi da qualcosa che sente come particolarmente minaccioso. I farmaci vanno continuati con costanza e sotto controllo medico, ma una consulenza di tipo psicologico ed una eventuale psicoterapia e' fortemente raccomandata, in quanto, come dice anche la Collega, e' in quell'ambito che potrà' sentirsi accolto e contenuto ed e' sempre in quell'ambito che riuscirà a dare un senso alle sue paure e ai sintomi che presenta. Associare, come fa lei, l'ansia alla psicosi, non aiuta a inquadrare il suo caso e, anzi, accentua il senso di impotenza nell'affrontare il disturbo. Si affidi, quindi, oltre che al suo psichiatra, anche a uno psicologo al quale esporre i suoi timori ma anche i suoi bisogni e i suoi desideri.
Un cordiale saluto
Comprendo che le attuali vicende di vita possano aver dato l'avvio a un'esplosione di ansia e di pensieri ossessivi ricorrenti e decisamente sgradevoli, ma credo che questo sia potuto accadere su una predisposizione quasi connaturata all'ansia, che probabilmente le viene da lontano. Una delle funzioni del pensiero ossessivo e' quella di tenere la mente lontana da problemi percepiti ben più grandi e, paradossalmente, meno gestibili, come se lei, in questo momento, stesse difendendosi da qualcosa che sente come particolarmente minaccioso. I farmaci vanno continuati con costanza e sotto controllo medico, ma una consulenza di tipo psicologico ed una eventuale psicoterapia e' fortemente raccomandata, in quanto, come dice anche la Collega, e' in quell'ambito che potrà' sentirsi accolto e contenuto ed e' sempre in quell'ambito che riuscirà a dare un senso alle sue paure e ai sintomi che presenta. Associare, come fa lei, l'ansia alla psicosi, non aiuta a inquadrare il suo caso e, anzi, accentua il senso di impotenza nell'affrontare il disturbo. Si affidi, quindi, oltre che al suo psichiatra, anche a uno psicologo al quale esporre i suoi timori ma anche i suoi bisogni e i suoi desideri.
Un cordiale saluto
Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa. Psicoterapeuta. Analista Transazionale
[#5]
Utente
Gentili dottori dopo la fivet sembrava che l'ansia mi dava un po di tregua e sembra che inizia o di nuovo a sentire il mio corpo poi circa tre giorni fa mia moglie si è sentita male l'ho dovuta portare al p.s del cristo re di Roma perché è li che viviamo malgrado siamo di Napoli dopo ore di attesa mi comunicano che bisogna che la operino di urgenza perché ha una brutta peritonite non so dove io abbia trovato la forza di fronteggiare questa situazione ma sono stato in grado di gestire il tutto senza sintomi dando forza anche a mia moglie addio i sogni di avere una buona notizia per natale.
fatto sta che da questa mattina appena svegliato mi sento di nuovo fuori dal corpo e fuori dal mondo faccio le cose ma come se non avessi coscenza infotti dopo mi chiedo come ho fatto a fare questo senza pensarci?
Vi chiedo credete che la casa sia dovuta all'ansia oppure sto impazzendo oppure potrei avere una brutta patologia cerebrale ho anche sensazioni tipo che non so scrivere ma in realtà lo sto facendo cosa mi consigliate di fare grazie
fatto sta che da questa mattina appena svegliato mi sento di nuovo fuori dal corpo e fuori dal mondo faccio le cose ma come se non avessi coscenza infotti dopo mi chiedo come ho fatto a fare questo senza pensarci?
Vi chiedo credete che la casa sia dovuta all'ansia oppure sto impazzendo oppure potrei avere una brutta patologia cerebrale ho anche sensazioni tipo che non so scrivere ma in realtà lo sto facendo cosa mi consigliate di fare grazie
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Dalle sue descrizioni c'è un'alta probabilità che si tratti di disturbo ossessivo, come le è già stato diagnosticato.
Da un punto di vista breve strategico non esiste un perché alle ossessioni, che rappresentano un modo in cui si esprime l'ansia della persona. Le ossessioni infatti sono un disturbo d'ansia. La ricerca di cause e dei perché di solito aumenta le ossessioni, non le riduce.
A volte le ossessioni vengono erroneamente diagnosticate come altro, ad esempio proprio come psicosi, ma questo non è stato il suo caso, dato che ha ricevuto subito una diagnosi apparentemente corretta.
Tuttavia tenga presente che la cosa PEGGIORE in assoluto da fare nei casi come il suo è cercare rassicurazioni. Qui o altrove, non ha importanza. Più cerca di farsi rassicurare, più sta alimentando l'ossessione.
Ciò che le serve è una cura efficace, di tipo medico e/o psicoterapeutico. Dal punto di vista psicologico le forme di terapia più efficaci sono quelle attive e prescrittive, dove cioè si insegna praticamente a cambiare il proprio atteggiamento e comportamenti nei confronti delle ossessioni.
Da un punto di vista breve strategico non esiste un perché alle ossessioni, che rappresentano un modo in cui si esprime l'ansia della persona. Le ossessioni infatti sono un disturbo d'ansia. La ricerca di cause e dei perché di solito aumenta le ossessioni, non le riduce.
A volte le ossessioni vengono erroneamente diagnosticate come altro, ad esempio proprio come psicosi, ma questo non è stato il suo caso, dato che ha ricevuto subito una diagnosi apparentemente corretta.
Tuttavia tenga presente che la cosa PEGGIORE in assoluto da fare nei casi come il suo è cercare rassicurazioni. Qui o altrove, non ha importanza. Più cerca di farsi rassicurare, più sta alimentando l'ossessione.
Ciò che le serve è una cura efficace, di tipo medico e/o psicoterapeutico. Dal punto di vista psicologico le forme di terapia più efficaci sono quelle attive e prescrittive, dove cioè si insegna praticamente a cambiare il proprio atteggiamento e comportamenti nei confronti delle ossessioni.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#8]
Utente
Oggi ho bisogno veramente di aiuto non ce la faccio più, sono giorni che combatto con i problemi della vita con mia moglie in ospedale il lavoro etc etc e devo dire che sembrava che riuscivo a gestire tutto bene ma da ieri improvvisamente ho inizato a farmi tante domande in testa del tipo perchè penso questo perchè se mi parlqno rispondo in automatico e quindi inizio a ripetermi quello che penso in testa e mi chiedo allora sento le voci ed mi sono convinto di essere schizofrenico ho paura di non riuscire a co trollare questa cosa proprio adesso
[#9]
Ha preso in considerazione l'ipotesi di affiancare una psicoterapia al trattamento farmacologico?
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#10]
Utente
Si che ho preso in considerazione questa ipotesi ma questo mese è stato proprio impossibile per me prima la fivet poi mia moglie ha avuto una brutta peritonite poi è uscjta ma adesso è in ospedale per un versamento pleurico insomma me ne succedono una dietro l'altra ho paura di sentire le voci e di essere diventato improvvisamente schizzofrenico i miei pensieri le cose che mi dico mentalmente mi spaventano del tipo sono i miei pensieri ? Sono i confusione non so più neanche se uno specialista possa farmi guarire
[#12]
>>> Sono i confusione non so più neanche se uno specialista possa farmi guarire
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E invece pensa di poter guarire per email?
Mi dia retta: lei sta cercando rassicurazioni, ma come le ho spiegato le rassicurazioni, se lei soffre di ossessioni, cosa probabile, le PEGGIORANO le ansie, non gliele riducono.
Deve cercare l'aiuto nelle sedi opportune, cioè di persona.
Più un problema psicologico è grave, meno serve internet.
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E invece pensa di poter guarire per email?
Mi dia retta: lei sta cercando rassicurazioni, ma come le ho spiegato le rassicurazioni, se lei soffre di ossessioni, cosa probabile, le PEGGIORANO le ansie, non gliele riducono.
Deve cercare l'aiuto nelle sedi opportune, cioè di persona.
Più un problema psicologico è grave, meno serve internet.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 3.9k visite dal 03/12/2014.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.