La lontananza nel rapporto di coppia

Buongiorno,il mio ragazzo studia fuori ,anche se scende per il weekend e possiamo vederci la lontananza sta avendo effetti negativi su me quali passività,voglia di nn far nulla,senza dimostrazioni d amore quando scende,in pratica l opposto della persona dinamica e iperattiva che sono sempre stata!!!!siamo sempre stati insieme vivendo nello stesso viale per cui siamo sempre stati vicini,pronti a vederci!forse nn riesco a gestire la cosa?non lo amo tanto da sopportare la situazione?ne abbiamo parlato per prendere una decisione se continuare o meno il rapporto perché lui nn riesce a vedermi così spenta,ma soprattutto perché litighiamo ogni giorno, preferisce parlarne e chiarire piuttosto che odiarci e arrivare alla fine che si distrugge il rapporto! Io nn so che fare perché lo amo,è una persona fantastica,unica!ma nn sto bene perchè mi rendo conto che sono diventata un altra persona anche fisicamente la sera mi capita che nn respiro bene,mi manca l aria....però lasciarlo definitivamente mi fa stare ancora più male...inoltre se proviamo un periodo di separazione può servirmi?come faccio a capire che sto bene nella separazione?spero possiate aiutarmi...e di essere stata chiara!
Cordiali saluti
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile Ragazza,
più che pensare a una pausa di riflessione, dal mio punto di vista sarebbe opportuno comprendere come mai lei soffra così tanto la distanza dal suo ragazzo.

Nulla ci dice sulla sua vita in altri ambiti, ma potrebbe essere che il suo benessere poggi sostanzialmente sul suo rapporto di coppia e la lontananza dal suo ragazzo slatentizzi in lei problematiche di altro tipo che sarebbero da comprendere alla luce di molti elementi inerenti alla sua storia di vita.

Cosa fa studia/lavora?
La sua vita amicale/sociale?
E in famiglia come vanno le cose?

Si definirebbe una persona ansiosa?
<opposto della persona dinamica e iperattiva che sono sempre stata!!!!> Cioè, ci può dire di più?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile ragazza,

accolgo la riflessione di comprendere, esattamente, cosa ha innescato in lei questa lontananza...

sembra si tratti di vissuti arcaici, con cui ora si trova a fare i conti.

La distanza, solitamente, impedisce la "crescita emotiva", togliendo all’amore continuità, arricchimento e condivisione.
La sensazione iniziale è una sensazione di vuoto, in quanto ci si sente tristi e impacciati, perchè la mancanza del partner ci fa sentire minacciati ed insicuri...

Sicuramente, parlarne apertamente, confrontarsi con il suo ragazzo, provando a trovare una soluzione, potrebbe essere la cosa più adeguata.


Ci rifletta e ci aggiorni.

Di cuore
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazza,
Che fantasie fa circa la vita del suo ragazzo?
Il suo respiro difficoltoso infatti potrebbe essere dovuto all'ansia. Ad una oppressione emotiva che forse non trova voce o consapevolezza.
Che ne dice? Ci ha mai pensato in questi termini?

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazza,
Dal suo racconto emergono due livelli di difficoltà e di disagi:
Personale
Di coppia

Non è detto che sia il secondo a causare il primo.

Un nostro collega potrà aiutarla nella disamina e nella comprensione del suo malessere

La distanza se ben gestita può rapprsentare tra gli afrodisiaci più potenti .....facilita inoltre la comunicazione anche via email, che è solitamente molto eloquente

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
Utente
Buon pomeriggio a tutti per rispondere a tutti voi,nella vita studio sono al termine di una triennale in lingue, dal punto di vista amicale la situazione è da giugno che è deludente in quanto persone che conoscevo da 8 anni si sono comportate malissimo,e mi sn resa conto che ho dato tanto a persone che non mi meritavano perché sono una persona che crede nella sincerità,amicizia,onestá e nell amicizia perché oltre alla coppia una persona deve avere degli appoggi , persone con cui svagarsi,confidarsi...e questa cosa anche mi ha fatto stare male e ne ho parlato spesso col mio ragazzo....per rispondere alla dottoressa sono ansiosa emotiva sensibile ! In famiglia il rapporto non è fantastico nel senso che non parlo con i miei dei miei problemi sentimentali,se capita con mia madre ma a grandi linee non perché non voglia perché da sempre è così!poi per il resto è tutto ok,le cose vanno bene! Questo è quanto vi chiedo scusa se sono breve ma odio scrivere da vicino sarebbe diverso,magari non riesco a esprimermi al massimo!cordiali saluti
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentilissima,

a quanto scrive, sembra non sia circondata da persone di cui si possa "fidare", con cui possa condividere...!

L'amicizia, in realtà, rappresenta davvero un sentimento importante... un sentimento di intesa che, più di chiunque altro, ci dovrebbe far sentire per ciò che siamo, nella trasparenza più assoluta.

La mancanza di questo tipo di condivisione, a prescindere dal rapporto erotico e sessuale, ci potrebbe far "incanalare" la nostra necessità di "esserci" esclusivamente nel rapporto di coppia.

È proprio così... In un setting di Psicoterapia riuscirebbe a prendersi cura di questo aspetto e di tanti altri vissuti, così da essere se stessa, senza timori di un giudizio.

Inizi a prendersi cura di se' e ad ascoltarsi.

Provi ad affidarsi.


Rimaniamo in ascolto.



Un saluto,

Di cuore