Ansia panico

salve, vorrei chiedere un consiglio su come comportarmi.
innanzitutto sono molto anzioso e vado in panico, tra poco dovrò partire da solo in paese che non conosco, per le vacanze... è la prima volta che prendo l'aereo e ho paura di entrare in panico, oppure ho paura di sentirmi male quando sarò arrivato a destinazione
[#1]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Gentile Utente,

se lei soffre di ansia eccessiva e prevede di trovarsi in difficoltà nel corso della vacanza è preferibile che si rivolga ad uno psicologo per intervenire su questo problema prima di trovarsi sul punto di partire e di non avere il tempo di fare nulla.

A quanto ci dice sta iniziando a sviluppare delle aspettative particolarmente negative sul viaggio ed è importante che queste aspettative siano contenute e modificate per tempo.

Fra quanto è prevista la partenza?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Caro ragazzo,

quando partiamo per un luogo nuovo, a volte, siamo attratti dalla conoscenza di tutto ciò che non fa parte della nostra cultura...
felici di entrare in un mondo totalmente nuovo, ma non sempre questo nostro desiderio coincide con il nostro "modo di essere"!

Partire significa anche allontanarsi da casa, allontanarsi dai luoghi e dalle persone, che rappresentano una certa stabilita' per noi...
allontanarsi dalla base sicura, che ogni persona ha bisogno di avere per essere "indipendente"!

Coloro che hanno sviluppato una buona fiducia in se' si vivono il viaggio serenamente...

Altri, invece, potrebbero comprendere solo al momento della programmazione di un viaggio, quanto sia conflittuale trovarsi a metà strada: una parte di sé che vorrebbe spiccare il volo per esplorare luoghi nuovi e la parte che vorrebbe restar ben ancorato alle certezze acquisite, alla base sicura così confortevole e rassicurante.

Dobbiamo, quindi, prendere in considerazione alcuni aspetti importanti, tra cui comprendere se l'ansia è legata alla paura di perdere il controllo...
Timore, quindi, di non riuscire a gestire il proprio corpo.
Capacità di superare situazioni conflittuali!

Sono aspetti generali, che potrebbero essere insiti anche nel suo comportamento (necessaria una diagnosi accurata de visu) e che vanno individuati ed elaborati con l'aiuto di un professionista...

Senza dimenticare che ognuno di noi rappresenta la sua storia e la società in cui è "inscritto"!

Si affidi... Intanto siamo in ascolto.


In bocca al lupo

[#3]
Utente
Utente
la partenza sarebbe prevista tra 20 giorni, ma non sono sicuro che questa situazione psicologica sia del tutto legato alla mia partenza, perchè anche prima l'avevo. forse adesso si è un po accentuata e l'aereo e una nazione di cui non conosco niente compresa la lingua, mi fanno un po paura.. in 20 giorni sarebbe possibile risolvere questa situazione? il tempo è un po stretto e non so quando mi chiameranno
[#4]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo

Gentilissimo,

Sicuramente l'idea viaggio l'ha scatenata, ma è insito che ci sono vissuti e sentimenti arcaici, che vanno individuati ed elaborati.

Provi a contattare un collega per iniziare un confronto.

Il tempo necessario è quello debito ad ognuno di noi... 20 giorni non bastano neppure per 7 sedute di Training Autogeno, che potrebbe prendere in considerazione, almeno per gestire il controllo con la respirazione.

Occorre, comunque, tanta motivazione!


In bocca al lupo!
[#5]
Utente
Utente
grazie dottoressa, ma qualche consiglio per stare bene con me stesso durante questa vacanza? dovrebbe essere una vacanza di piacere e visto che sono solo e lontano da casa non vorrei che si trasformasse in tutt'altro
[#6]
Utente
Utente
pensa che dovrei avere con me dei tranquillanti sotto prescrizione medica?
[#7]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo

Il punto è questo: non si tratta di fornire consigli dettagliati su cosa fare o non fare, ma si tratta di comprendere cosa sta accadendo dentro di me.

Devo imparare ad "ascoltarmi" e il contrario è quello che lei sta facendo, fuorviando l'intensità emotiva a discapito di un compito o un pensiero da mettere in atto.

In questo modo non ci riuscirà, affinché non avrà individuato l'origine del suo malessere!


So che la mia risposta non,le piacerà, ma non sarei professionale.


Nb almeno qualche colloquio con uno Psicoterapeuta prima di partire....


Auguroni!
[#8]
Utente
Utente
grazie mille dottoressa , mi e stata molto d'aiuto seguirò il suo consiglio
[#9]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo

Ci provi,
se non le riesce troppo difficile rivolgersi ad un consultorio...

Allo Spazio Giovani, dove le sedute sono gratuite e non occorre nessuna richiesta medica.


È troppo giovane e non può tarparsi così le ali...

La vita va vissuta e affrontata anche nelle avversità...


Ci faccia sapere, se le fa piacere!


Di nuovo,

Auguri....
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto