Bimba apparentemente dura

Cara signora,

Ipotizzo sia figlia unica la bimba?

Quello che può essere percepito è che ha un gran bisogno di attenzioni e di stare con gli altri, perché ricerca molto il "contatto"...

comunque vive un'età in cui si iniziano a sperimentare diversi bisogni...

Il carattere inizia a prendere piede...

provi, sotto forma di gioco, a chiederle cosa le piacerebbe fare o cosa le piacerebbe che gli altri facessero per lei.

Si confronti con la maestra della scuola dell'infanzia, anche, per una corretta osservazione dei suoi comportamenti... un aiuto, un confronto, eventualmente, anche dalla pedagogista del plesso.

Non abbia timore e nemmeno fretta... dia tempo al tempo e non cerchiamo obbligatoriamente una "patologia" nel suo comportamento.

A volte è più l'ansia del genitore, che soprassiede!


Rimaniamo in ascolto.


Un caro saluto

Gentile signora, il tentativo che puo' fare e' di farle cambiare punto di vista, avvicinarsi agli altri bimbi esprimendo la propria "vulnerabilita".
Succede spesso nei bambini e negli adolescenti di.non avere il coraggio di esprimere questi aspetti e di imporsi, per paura, di esibire una forza che in realta' non c'e.
Faccia una analisi dei componenti della famiglia e del.loro atteggiamento. Spesso questi compoetamenti sono acquisiti con l'emulazione, subendo un esempio che sembri vincente.
Provi Lei a mediare la situazione.
Ci tenga informati, per quanto possibile on line cerchiamo di sostenerla nel suo tentativo.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

Gentili dottori, la bimba ha un fratellino di 2 anni.da quando è nato il secondo bimbo , lei è cambiata da un giorno all'altro.alterna momenti di aggressività a momenti in cui ricerca affetto chiedendomi se le voglio bene, se voglio bene di più il fratello, perché non le faccio le coccole come da piccola. Credetemi, io e mio marito non le facciamo mancare niente, ne affettivamente ne materialmente . Eppure sembra che non vada bene. Specialmente con me il rapporto è di continua sfida. Cerca sempre di indispormi, di provocare, come volesse suscitare apposta in me la reazione negativa.la maestra a scuola dice che è buona, che ascolta , e responsabile.gioca con tutti. Ma quando torna a casa puntualmente mi racconta la sua "sofferenza" nei confronti della maestra che è dolce con tutti e con lei no, o degli amici che formano le coppie insieme ad altri che sono più belli o più bravi di lei. A me dispiace tanto. Io ho un atteggiamento molto duro con lei, perché non voglio farmi scavalcare dalle sue prese di posizione già a 5 anni, ma sembro ottenere l'effetto contrario. La sua opposizione: vorrei un'altra mamma, oppure quella che mi ha ferito tanto, non vedo l'ora che muori cosi sto in pace e faccio quelli che voglio.

Cara signora,
Da quello che ci riferisce la bambina sta vivendo un forte disagio.
A questo punto le consiglio l'intervento di uno psicologo dell'eta' evolutiva.
Il rischio altrimenti e' che il disagio diventi struttura e crei problemi familiari significativi
Purtroppo con la nascita di secondogeniti il problema si pone frequentemente. In questo caso pero' la sofferenza sembra davvero troppa.
Ci tenga al corrente signora.
I migliori saluti

Cara signora, questa bambina vuole metterla alla prova, vuole essere amata davvero, e non perchè è buona e obbediente.. il suo pensiero è questo secondo me.. se mi vuoi bene , vediamo se lo fai anche se sono cattiva...
non sia dura con lei , la prego, questo rinforza il ragionamento di questa bimba, gelosa del fratello, il che è normale, e la porta ad essere ancora più cattiva e provocatoria..
Secondo me, questa bimba ha bisogno di spazi privilegiati, andate fuori voi due, a pare una passeggiata, una pastina, una piccola spesa, un film..e le dia dei rinforzi positivi, appena possibile..
Così vede che non è cambiato niente con la nascita del fratello.. e scoprirà di volergli bene anche lei.
Concordo con le Colleghe , senta uno psicologo dell'età evolutiva , come dice la Collega Esposito , " perchè il disagio non diventi struttura".
E si rilassi ritornerà il sereno..
Con molti auguri

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

Cara signora,

Oltre alle indicazioni ricevute, proverei a confrontarmi con le maestre che, a loro volta, sono "supportate" dal ruolo della Pedagogista.

Questo aspetto che ha raccontato è fondamentale ed è per questo che ho chiesto se fosse figlia unica...

Atteggiamenti che, immancabilmente, si ripercuotono anche in ambito scolastico...


Un caro saluto