Rifiuto nel fare l'amore
Buongiorno le scrivo per sottoporle il mio problema. Ho 34 anni e frequento un ragazzo di 37, ci siamo conosciuti a gennaio e ad aprile ci siamo messi insieme, cosi l'ho presentato ai miei. Premetto che essendo poco che ci conoscevamo non ero pronta per fare l'amore poi ad aprile il mio lui ha perso il lavoro e suo padre con il quale viveva un rapporto difficile e conflittuale, purtroppo sua mamma se n'era già andata 14 anni prima. Dopo il lutto recente le cose tra noi sono diventate difficili, anche se lui e' affettuoso presente, si tiene tutto dentro non riesce a piangere a sfogarsi e ad oggi non abbiamo ancora avuto il nostro primo rapporto sessuale; io non voglio forzarlo anche perché otterrei l'effetto contrario, e quando affronto l'argomento mi dice che non se la sente che non ha la testa per questo perchè e' preoccupato perché non lavora perché si sente abbandonato un po' da tutti amici e parenti e deve sostenere tante spese in più e' sfiduciato in toto perché questo paese non ha niente da offrirgli a 37 anni e' difficile trovare un lavoro e quindi si deprime. Devo aggiungere che non tollera il preservativo perché lo ritiene un inibitore. Rapporto sessuale a parte ci scambiamo effusioni sesso orale qualche volta ma poi niente. Quando gli chiedo se c'e' altro tipo che sono io che non lo attraggo abbastanza mi risponde di no che e' per la situazione che vive che non gli permette di avere la testa libera. Io cerco di aiutarlo e tranquillizzarlo non facendogli pressioni perche' lo amo ma gli ho comunicato lo stesso il mio disagio, dicendogli anche che io non posso reprimere quello che sento per lui. Vorrei tanto un consiglio o un parere per capire come devo comportarmi e provare a capire se non c'e' altro dietro il suo disagio.
La ringrazio per la cortese attenzione.
Spero in una sua risposta.
Saluti
La ringrazio per la cortese attenzione.
Spero in una sua risposta.
Saluti
[#1]
<capire se non c'e' altro dietro il suo disagio>
.Gentile Utente,
per capire questo bisognerebbe conoscere la storia di vita personale e familiare del suo partner.
In ogni caso il suo compagno sta certamente attraversando un periodo molto difficile..un lutto gravissimo e la perdita del lavoro non possono che incidere in modo negativo sullo stato dell'umore, sulla disponibilità affettiva, sulla sessualità ... in particolare sembrerebbe che non goda di risorse ambientali che possono in qualche modo supportarlo a livello emotivo, un fattore che è di aiuto nell'elaborazione delle perdite e che abbia difficoltà a esternare e condividere il proprio dolore, cosa che renderebbe più complesso il processo di elaborazione.
<ad oggi non abbiamo ancora avuto il nostro primo rapporto sessuale...mi risponde di no che e' per la situazione che vive che non gli permette di avere la testa libera. > Certamente potrebbe essere, ma è appunto anche conoscendo il pregresso individuale e anche quanto accade nella vostra coppia che si potrebbe comprendere quanto sta accadendo.
Fa bene a non pressarlo, gli stia accanto con tatto e sensibilità, ma sarebbe auspicabile l'apporto diretto di un nostro collega ...da solo per essere accompagnato nel processo di elaborazione o anche in coppia dato quanto ci ha esposto.
Restiamo in ascolto
.Gentile Utente,
per capire questo bisognerebbe conoscere la storia di vita personale e familiare del suo partner.
In ogni caso il suo compagno sta certamente attraversando un periodo molto difficile..un lutto gravissimo e la perdita del lavoro non possono che incidere in modo negativo sullo stato dell'umore, sulla disponibilità affettiva, sulla sessualità ... in particolare sembrerebbe che non goda di risorse ambientali che possono in qualche modo supportarlo a livello emotivo, un fattore che è di aiuto nell'elaborazione delle perdite e che abbia difficoltà a esternare e condividere il proprio dolore, cosa che renderebbe più complesso il processo di elaborazione.
<ad oggi non abbiamo ancora avuto il nostro primo rapporto sessuale...mi risponde di no che e' per la situazione che vive che non gli permette di avere la testa libera. > Certamente potrebbe essere, ma è appunto anche conoscendo il pregresso individuale e anche quanto accade nella vostra coppia che si potrebbe comprendere quanto sta accadendo.
Fa bene a non pressarlo, gli stia accanto con tatto e sensibilità, ma sarebbe auspicabile l'apporto diretto di un nostro collega ...da solo per essere accompagnato nel processo di elaborazione o anche in coppia dato quanto ci ha esposto.
Restiamo in ascolto
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#5]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile lettrice,
provo a comprendere il suo stato d'animo e soprattutto questo senso di frustrazione nel non sentirsi amata e desiderata con la passione che si detiene!!
... accade che non sempre i nostri uomini siano impazienti di fare l'amore, in quanto possono avere addirittura dei cali di desiderio a lungo termine, proprio come per le donne.
Gli uomini con bassi livelli di fiducia, per es., nella loro funzione erettile hanno più probabilità rispetto ad altri di segnalare una "mancanza di desiderio".
Dipende molto anche dal suo storico di personalità, dai suoi vissuti ...e da quel poco che ci ha raccontato lui non ha vissuto e non vive un periodo di serenità emotiva, per la perdita ultima del padre.
Quello che mi fa riflettere è questo: lui rifiuta una sessualità penetrativa, perché a quanto lei racconta, ogni tanto, si diletta con preliminari e sesso orale.
Bisognerebbe conoscere il suo trascorso relazionale e sessuale.
Situazione che va indagata, perché apparentemente la "questione" va oltre il lutto e la sofferenza che lo accompagna, senza tralasciare l'influenza che possono avere questi vissuti sia sulla relazione che sulla sessualità.
Accolgo la riflessione di una proposta di colloquio di coppia, per comprendere come poterci confrontare su questo periodo difficile, sperando così di avviare le "danze" verso una luce di nuova vita!
Importante che lei non si perda di vista. Ascolti i suoi bisogni e si dia dei tempi...
Proviamo a riflettere, rimanendo in ascolto
Di cuore
provo a comprendere il suo stato d'animo e soprattutto questo senso di frustrazione nel non sentirsi amata e desiderata con la passione che si detiene!!
... accade che non sempre i nostri uomini siano impazienti di fare l'amore, in quanto possono avere addirittura dei cali di desiderio a lungo termine, proprio come per le donne.
Gli uomini con bassi livelli di fiducia, per es., nella loro funzione erettile hanno più probabilità rispetto ad altri di segnalare una "mancanza di desiderio".
Dipende molto anche dal suo storico di personalità, dai suoi vissuti ...e da quel poco che ci ha raccontato lui non ha vissuto e non vive un periodo di serenità emotiva, per la perdita ultima del padre.
Quello che mi fa riflettere è questo: lui rifiuta una sessualità penetrativa, perché a quanto lei racconta, ogni tanto, si diletta con preliminari e sesso orale.
Bisognerebbe conoscere il suo trascorso relazionale e sessuale.
Situazione che va indagata, perché apparentemente la "questione" va oltre il lutto e la sofferenza che lo accompagna, senza tralasciare l'influenza che possono avere questi vissuti sia sulla relazione che sulla sessualità.
Accolgo la riflessione di una proposta di colloquio di coppia, per comprendere come poterci confrontare su questo periodo difficile, sperando così di avviare le "danze" verso una luce di nuova vita!
Importante che lei non si perda di vista. Ascolti i suoi bisogni e si dia dei tempi...
Proviamo a riflettere, rimanendo in ascolto
Di cuore
[#6]
Ex utente
Riguardo i suoi trascorsi ha avuto una relazione durata 7 anni finita e qualche altra relazione breve e dal punto di vista sessuale mi ha detto che ha sempre avuto problemi col preservativo che lo inibisce al punto di raggiungere difficilmente l'erezione e mi dice che in questo momento al sesso non ci pensa.
[#8]
Gentile ragazza ,
Questo anticoncezionale, viene visto e vissuto come una “barriera compromettente” a causa della quale, l’intimità a volte cambia forma e percezione, sia per la composizione del materiale da cui è costituito, sia perché obbliga il partner ad indossarlo interrompendo e quindi “compromettendo” lo stesso atto d’amore.
Legga queste letture e se desidera, ne riparliamo..
Ma solitamente la situazione, lutti inclusi, va analizzata con cura e competenza
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4037-uomini-e-preservativo-un-rapporto-difficile.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1240-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-prima.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3767-calo-del-desiderio-sessuale-monogamia-o-tradimento-pornografia-o-erotismo.html
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4916-alibi-sessuali-i-nemici-del-desiderio.html
Questo anticoncezionale, viene visto e vissuto come una “barriera compromettente” a causa della quale, l’intimità a volte cambia forma e percezione, sia per la composizione del materiale da cui è costituito, sia perché obbliga il partner ad indossarlo interrompendo e quindi “compromettendo” lo stesso atto d’amore.
Legga queste letture e se desidera, ne riparliamo..
Ma solitamente la situazione, lutti inclusi, va analizzata con cura e competenza
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4037-uomini-e-preservativo-un-rapporto-difficile.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1240-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-prima.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3767-calo-del-desiderio-sessuale-monogamia-o-tradimento-pornografia-o-erotismo.html
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4916-alibi-sessuali-i-nemici-del-desiderio.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#12]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Vorrei farla riflettere su questo: quando c'e' un calo del desiderio, quando c' e' disinteresse (per tutti i motivi di questo mondo)... non ci sono, prevalentemente, nemmeno effusioni (come lei li definisce) e men che meno rapporti orali.
Tutto il vissuto di questo ragazzo diventa un surrogato della penetrazione!
Non si risolverà all'improvviso, e senza un aiuto da parte di un professionista, questa sua difficoltà....
Nel momento in cui si ama e si desidera una persona come compagna di vita, allora ci si mette in gioco e si condivide.
Di cuore...
[#14]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
No, il problema non è lei... ma è, probabilmente, circoscritto alla personalità, storia del suo compagno... ecco perché la invito a riflettere.
Solo un aiuto in un setting adeguato (non possiamo farlo noi con questo mezzo) può permettervi di identificare i nuclei inconsci di questo vissuto..
Ovviamente lui deve essere d'accordo.
Nuovamente, di cuore!
Solo un aiuto in un setting adeguato (non possiamo farlo noi con questo mezzo) può permettervi di identificare i nuclei inconsci di questo vissuto..
Ovviamente lui deve essere d'accordo.
Nuovamente, di cuore!
Questo consulto ha ricevuto 18 risposte e 2.4k visite dal 18/11/2014.
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