Un psicologo sto prendendo medicinali ma le cose non stanno cambiando ho bisogno d'aiuto ho tentato
Mi presento ho 26 anni e sono 6 mesi che improvvisamente da un giorno all'altro è cambiata la mia vita da così a così ero solare allegra piena di vita e voglia di fare amavo tutte le persone che mi circondavano,ma improvvisamente in un giorno d'estate i miei sentimenti vanno via non provo più niente non amo più fare cose che prima mi davano entusiasmo,sono stata da un psicologo sto prendendo medicinali ma le cose non stanno cambiando ho bisogno d'aiuto ho tentato pure il suicidio perchè una vita senza sentimenti è vuota è tutto triste ditemi che c'è un medicinale che mi fà ritornare i sentimenti e tornare la ragazza che ero fino e 6 mesi fa attendo vostre risp gze
[#1]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Cara ragazza,
la sua sensibilità e la sua "disperazione" proviamo ad accoglierla, ma ritengo sia necessario che lei informi lo psicoterapeuta (credo) con cui sta seguendo un percorso e lo psichiatra (credo), che le ha impostato la terapia farmacologica.
Opportuno una diagnosi accurata e in stretta collaborazione: psichiatra e psicoterapeuta.
Conoscere la sua persona; le motivazioni che hanno portato un vissuto così importante e iniziare, quindi, un percorso di individuazione, chiarificazione ed elaborazione.
In questo modo, la svolta al cambiamento...
Una ristrutturazione dei suoi pensieri, delle sue emozioni che avviene, immancabilmente, con fatica, impegno emotivo e sofferenza.
Occorre tempo, anche per la terapia farmacologica.
Mi chiedo da quanto assume farmaci e segue un percorso di psicoterapia?
Per informazioni sulla terapia farmacologica, ovviamente, solo il medico che ha fatto prescrizione può rendere atto.
Noi psicologi non siamo abilitati, non è nostra competenza, fornire queste informazioni.
Rimaniamo in suo ascolto.
Di cuore...
la sua sensibilità e la sua "disperazione" proviamo ad accoglierla, ma ritengo sia necessario che lei informi lo psicoterapeuta (credo) con cui sta seguendo un percorso e lo psichiatra (credo), che le ha impostato la terapia farmacologica.
Opportuno una diagnosi accurata e in stretta collaborazione: psichiatra e psicoterapeuta.
Conoscere la sua persona; le motivazioni che hanno portato un vissuto così importante e iniziare, quindi, un percorso di individuazione, chiarificazione ed elaborazione.
In questo modo, la svolta al cambiamento...
Una ristrutturazione dei suoi pensieri, delle sue emozioni che avviene, immancabilmente, con fatica, impegno emotivo e sofferenza.
Occorre tempo, anche per la terapia farmacologica.
Mi chiedo da quanto assume farmaci e segue un percorso di psicoterapia?
Per informazioni sulla terapia farmacologica, ovviamente, solo il medico che ha fatto prescrizione può rendere atto.
Noi psicologi non siamo abilitati, non è nostra competenza, fornire queste informazioni.
Rimaniamo in suo ascolto.
Di cuore...
[#2]
Gentile Ragazza,
Ha fatto una visita medica?
Psichiatra? Neurologo?
Sarebbe utile escludere cause organiche, alcune problematiche somatiche hanno esordi psichici, solo dopo una diagnosi differenziale, si potrà capire a fondo perché le sue emozioni si sono congelate, ibernate...
Ci dice altro di lei?
Studia ?
Lavora?
È innamorata?
Ha degli hobby?
Un animale che vive con lei!
Degli amici?
Un sogno nel cassetto?
Ha fatto una visita medica?
Psichiatra? Neurologo?
Sarebbe utile escludere cause organiche, alcune problematiche somatiche hanno esordi psichici, solo dopo una diagnosi differenziale, si potrà capire a fondo perché le sue emozioni si sono congelate, ibernate...
Ci dice altro di lei?
Studia ?
Lavora?
È innamorata?
Ha degli hobby?
Un animale che vive con lei!
Degli amici?
Un sogno nel cassetto?
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Utente
Si ho tutto un lavoro amici e amavo terribilmente la mia vita ora tutto é così banale ma la cosa che sto più male sono i sentimenti almeno quelli ritornano ?prendo ludomil e lendurmin da 4 mesi qualcuno al di fuori mi vedono migliorata ma io cmq non riesco a provare ancora quei sentimenti
[#5]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Cara ragazza,
con motivazione e attivazione, che può recuperare con l'aiuto di un collega, può iniziare un processo di cambiamento.
Come le ho scritto sopra, è necessaria una accurata valutazione.
Si fidi e si affidi...
Per ulteriori chiarimenti, noi siamo qui ad accoglierla!
Di cuore...
con motivazione e attivazione, che può recuperare con l'aiuto di un collega, può iniziare un processo di cambiamento.
Come le ho scritto sopra, è necessaria una accurata valutazione.
Si fidi e si affidi...
Per ulteriori chiarimenti, noi siamo qui ad accoglierla!
Di cuore...
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Deve confrontarsi in primis con le persone che l'hanno, eventualmente, presa in carico sia da un punto di vista farmacologico che psicoterapeutico.
Con il suo psicoterapeuta, se si è creata una buona alleanza terapeutica (se si sente a suo agio, se c'è una buona interazione), si può confrontare e, insieme, cercare di capire come riuscire a "decifrare" questi suoi innegabili bisogni...
Sempre, di cuore...
Con il suo psicoterapeuta, se si è creata una buona alleanza terapeutica (se si sente a suo agio, se c'è una buona interazione), si può confrontare e, insieme, cercare di capire come riuscire a "decifrare" questi suoi innegabili bisogni...
Sempre, di cuore...
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
La psicoterapia serve per " lavorare" nel suo profondo e il solo farmaco non basta.
Devono essere integrati... questo tendenzialmente!
Noi però non conosciamo come stanno procedendo le cose, per cui più di un semplice consulto di orientamento non possiamo dare: solo il rapporto de visu e continuativo nel tempo può permettere l'insaturarsi di questa fiducia che, necessariamente, la fa fidare e affidare al professionista.
Si individuano le motivazioni per cui ha sperimentato questo stato di disagio e si inizia un percorso di elaborazione, che porta poi al cambiamento, se accurato.
Ne parli subito con il collega nei prossimi giorni e si affidi.
In bocca al lupo.
Devono essere integrati... questo tendenzialmente!
Noi però non conosciamo come stanno procedendo le cose, per cui più di un semplice consulto di orientamento non possiamo dare: solo il rapporto de visu e continuativo nel tempo può permettere l'insaturarsi di questa fiducia che, necessariamente, la fa fidare e affidare al professionista.
Si individuano le motivazioni per cui ha sperimentato questo stato di disagio e si inizia un percorso di elaborazione, che porta poi al cambiamento, se accurato.
Ne parli subito con il collega nei prossimi giorni e si affidi.
In bocca al lupo.
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"Questi medicinali fanno tornare i sentimenti o ci vuole qualche altra cosa? "
Direi di no, ma la mettono nelle condizioni di lavorarci su.
Che diagnosi è stata fatta?
Da chi?
Psichiatra?
Psicologo?
È in terapia anche adesso?
Ha subito eventi traumatici?
Direi di no, ma la mettono nelle condizioni di lavorarci su.
Che diagnosi è stata fatta?
Da chi?
Psichiatra?
Psicologo?
È in terapia anche adesso?
Ha subito eventi traumatici?
[#11]
Gentile ragazza,
lei ci fa giustamente delle domande perchè è preoccupata del suo stato. Dunque sente il DESIDERIO di voler essere di nuovo come prima. Metta al lavoro questo desiderio in una psicoterapia, è un ottimo punto di partenza.
Le auguro il meglio e non esiti a chiedere ulteriori informazioni.
Saluti
lei ci fa giustamente delle domande perchè è preoccupata del suo stato. Dunque sente il DESIDERIO di voler essere di nuovo come prima. Metta al lavoro questo desiderio in una psicoterapia, è un ottimo punto di partenza.
Le auguro il meglio e non esiti a chiedere ulteriori informazioni.
Saluti
Dr. Antonio Raia
329.80.29.784
www.centropsicologicodelsannio.it
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 1.9k visite dal 16/11/2014.
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