Paura di malattie, sbalzi di umore,momenti di euforia alternati a momenti di angoscia
Salve,sono una ragazza di 27 anni. È un periodo un po particolare della mia vita. Ci sono momenti in cui cui sto bene,sono serena ed altri in cui sono triste,malinconica e negativa. Delle volte se ho qualche disturbo fisico ho paura che sia qualche malattia grave e penso al peggio. Conduco una vita monotona,non ho un lavoro quindi non ho distrazioni. Sono una persona tiroidea,soffro di ipotiroidismo il quale ho in cura da circa due anni. Ho un carattere abbastanza suscettibile,mi preoccupo molto anche delle situazioni altrui. Sono insicura e non ho fiducia in me stessa.
[#1]
Dr.ssa Sabrina Camplone
Psicoterapeuta, Psicologo
4.9k 87
Gent.le Sig.ra,
quella che descrive è una condizione di insoddisfazione e di scarsa considerazione di sé, tuttavia nella richiesta precedente accenna al matrimonio felice e alla paura di affrontare una gravidanza, non ultimo il timore per la sua salute.
A questo punto forse è necessario fare chiarezza dentro di sé per evitare che l'accavallarsi di questi aspetti nel suo vissuto contribuiscano a generare ulteriore confusione e disorientamento.
Un colloquio diretto con lo Psicologo potrebbe offrirle questa opportunità.
quella che descrive è una condizione di insoddisfazione e di scarsa considerazione di sé, tuttavia nella richiesta precedente accenna al matrimonio felice e alla paura di affrontare una gravidanza, non ultimo il timore per la sua salute.
A questo punto forse è necessario fare chiarezza dentro di sé per evitare che l'accavallarsi di questi aspetti nel suo vissuto contribuiscano a generare ulteriore confusione e disorientamento.
Un colloquio diretto con lo Psicologo potrebbe offrirle questa opportunità.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#2]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile ragazza,
dalla sua lettura si trasmette davvero una importante insoddisfazione.
Una sorta di "crisi esistenziale", una mancanza di fiducia in se stessa che, immancabilmente, connaturata alla mancanza di una attività lavorativa, le crea disagio e demotivazione.
Non appare circoscritta a questo periodo particolare della sua vita, come accenna, visto i precedenti ricordati dalla collega.
Per questo motivo accolgo, necessariamente, la riflessione di confrontarsi con uno psicoterapeuta: può rivolgersi al servizio pubblico della sua città.
Può iniziare col parlarne con il medico di base.
Importante che faccia chiarezza sui suoi bisogni; che ascolti le sue emozioni e che inizi a dare una svolta alla sua vita.
Una ristrutturazione del suo complesso quotidiano che, anche attraverso esperienze di sofferenza emotiva, possono condurre ad un cambiamento in equilibrio.
Si fidi e si affidi... ha bisogno di "essere presa in carico", ma anche di iniziare a prendersi cura di se stessa.
Di cuore...
dalla sua lettura si trasmette davvero una importante insoddisfazione.
Una sorta di "crisi esistenziale", una mancanza di fiducia in se stessa che, immancabilmente, connaturata alla mancanza di una attività lavorativa, le crea disagio e demotivazione.
Non appare circoscritta a questo periodo particolare della sua vita, come accenna, visto i precedenti ricordati dalla collega.
Per questo motivo accolgo, necessariamente, la riflessione di confrontarsi con uno psicoterapeuta: può rivolgersi al servizio pubblico della sua città.
Può iniziare col parlarne con il medico di base.
Importante che faccia chiarezza sui suoi bisogni; che ascolti le sue emozioni e che inizi a dare una svolta alla sua vita.
Una ristrutturazione del suo complesso quotidiano che, anche attraverso esperienze di sofferenza emotiva, possono condurre ad un cambiamento in equilibrio.
Si fidi e si affidi... ha bisogno di "essere presa in carico", ma anche di iniziare a prendersi cura di se stessa.
Di cuore...
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 13/11/2014.
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