Alunni logorroici

Gentile utente,
i bambini hanno, spesso, comportamenti che richiedono "attenzione" da parte dell'adulto.

Vanno ascoltati e vanno "letti" tutti questi comportamenti in relazione sia al contesto familiare che scolastico.
Molto importante, anche, riflettere su come l'insegnante propone le sue nozioni.

Costruttiva può essere la collaborazione con uno psicologo scolastico che, dopo una conoscenza-osservazione della classe, riesca a fornirvi "strumenti" utili per catturare l'attenzione.

Potrebbe essere interessante, ad es.,formare dei piccoli gruppi, per un lavoro più costruttivo, dove si individuano e definiscono ruoli che possono, anche, esserenalternati.

Si parla infine di "attenzione simulata", che ritengo forse utile soprattutto nei rapporti di coppia: dare ogni tanto risposte o commenti generici...

In questo caso, però, ritengo utile l'aiuto con l'esterno classe, che possa cogliere tutti gli elementi di "disturbo"

Un caro saluto

Gentile Signora,
tempo addietro ci chiedeva questo consulto
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/421712-non-voler-figli.html

é possibile che i bambini sentano la sua stanchezza, il parlare tanto ed essere discoli, equivale sempre ad una richiesta d'attenzione da parte dei bambini

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Grazie mille, gentili Dottori; anche io credo che sia il caso di far intervenire un esperto esterno ;dott.ssa Randone non è un problema rilevato solo da me ma da tutte le colleghe che ruotano su questa classe. Sono nell'insegnamento da 10 anni con la stessa freschezza del primo giorno e non credo sinceramente che sia un problema da collegare al mio non voler figli. .è una difficoltà che incontriamo tutte le colleghe!
Secondo voi, dovremmo parlarne ai genitori?

Credo sia utile confrontarsi in consiglio di classe e decidere per la proposta di un progetto di sostegno alla classe...

.... obiettivo un rendimento qualitativamente costruttivo, anche, da un punto di vista relazionale!

Un caro saluto

Dottoressa, ,si riferisce ad una figura di psicoterapeuta?

Uno psicologo/psicoterapeuta/pedagogista ... che sia esperto di apprendimento e formazione...

... In grado di fornirvi strumenti utili.

Necessaria una osservazione di tipo naturalistica, per poter comprendere (in base alla composizione classe, personalità alunni e insegnanti, etc.) come procedere da un punto di vista delle strategie terapeutiche.

In classe, spesso, si possono ottenere ottimi risultati se ci si mette in ascolto di questi bambini/ragazzi, anche se si ha poco tempo, i cui comportamenti hanno un obbiettivo: io ci sono... Mi vedi? Si possono riscontrare potenzialità elevate da lavori in gruppo (un es. Cooperative learning).

Stacchiamci dall'ossessione di procedere con il programma; di terminarlo a tutti i costi e di avere voti...

Accogliamo le difficoltà della persona e proviamo a chiederci, anche, cosa possiamo fare insieme!


In bocca al lupo... e provate ad affidarvi.

Sono pienamente d'accordo con lei, dottoressa, anche perché avevamo proprio pensato con un'altra collega di sospendere l'attività didattica e concentrarci su quella comportamentale ma giustamente abbiamo bisogno di una guida esperta anche perché sono alunni dal profilo didattico eccezionale e questo sembrerebbe un paradosso. ..grazie mille cmq!!!

Gentile Utente,

di solito i bambini imparano prestissimo che cosa possono permettersi di fare con l'adulto e che cosa non devono assolutamente fare.
Evidentemente c'è qualcosa da rivedere nel modo di voi adulti di porvi con questi ragazzi e per questa ragione è indicato per le vostre difficoltà un aiuto specialistico.
E' anche vero però che più diamo attenzione ad alcuni comportamenti, col desiderio di fare estinguere quella risposta, più lo rafforziamo.
In ogni caso per una valutazione accurata che qui non è possibile, credo che la soluzione più saggia sia di rivolgersi ad uno psicologo comportamentista di persona.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Certo, Gentili Dottori! confrontandoci con alcuni genitori in merito, è emerso che anche a casa c'è questa sovrapposizione nel parlato, non si aspetta il turno di conversazione e così via...proporrò alle colleghe quanto mi avete suggerito perchè più pass il tempo e peggio è!!!

Ottima idea!
Tra l'altro non escluderei che possa trattarsi anche di una cattiva abitudine di questi bambini...