Non ho più voglia di fare niente

Buonasera,
scrivo qui perchè credo di avere un problema. Da due mesi ad ora, circa, non ho più voglia di fare niente. Tutto credo sia successo con la rottura con il mio ex ragazzo con cui sono stata per quasi 5 anni, la situazione mi ha distrutto. All'inizio ero molto arrabbiata (perchè è accaduto tutto da un giorno all'altro e non mi diede spiegazioni), poi ho cominciato a incanalare la rabbia in qualcosa di più costruttivo: avevo ripreso a scrivere e avevo idee per alcuni piccoli progetti. Ho passato circa 2 settimane su dei siti con l'opportunità di fare corsi online gratuitamente. Piano, piano, però, ho smesso di scrivere (non avevo idee), i progetti sono rimasti in un "angolino", e i corsi sono andati scemando: non avevo più voglia di fare nulla. Mangiavo una volta al giorno, perchè non avevo fame e andavo a dormire alle 5-6 di mattina, svegliandomi alle 12 passando la giornata senza avere problemi di sonno, non avevo voglia di uscire con nessuno (ne da sola, ne con la mia amica). Passarono delle settimane e ne parlai con le mie amiche che mi diedero dei consigli. Piano piano ho ripreso a mangiare abitualmente e ad andare a dormire prima rispetto a prima anche se, ancora adesso, arrivo alle 3-4 di mattina. Qualche giorno fa ho ricominciato a fare qualcosa ma è di nuovo tutto scemato, pensavo di stare meglio, infatti l'avevo detto alle mie amiche tutta contenta, ma così non era. é un periodo dove procrastino tutto, anche ciò che di solito mi piace fare, lo rimando e lo faccio dopo 3-4 giorni (se sono obbligata a farlo, altrimenti, semplicemente, non lo faccio). Per fare qualcosa di "concreto" per il mio futuro mi devo costringere a farlo e, dopo poco più di un ora mi stufo e lascio stare. Vorrei trovare qualcosa che dia un senso alla mia vita ma non so cosa vorrei fare e quindi non so in che direzione muovermi. Ora mi è arrivata la conferma di un corso che dovrebbe cominciare a metà novembre ma non mi va neanche di rispondere all'email per confermare. Odio questa situazione ma pur stando così le cose, non riesco a cambiare e stare meglio e costringermi a fare determinate cose, sto notando, che non funziona. Cosa potrei fare per cambiare la situazione? Mi sono stufata di non fare niente tutto il giorno.

Grazie per le vostre future risposte
Buona giornata
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Cara ragazza,
proviamo a fare qualche riflessione...

Intanto la storia "importante", che si è chiusa alle spalle, ha probabilmente modificato l'assetto quotidiano e le certezze che, in qualche modo, si erano strutturate.

Un cambiamento così importante implica che ci sia una totale e coinvolgente voglia, desiderio, necessità di una nuova ristrutturazione del Se' e dei suoi vissuti.

Tutto deve essere reimpostato.

La sua vita deve iniziare a colorarsi di vivacità e di novità . Il suo quotidiano agevole e fluente....

Ognuno di noi, al termine di una relazione, si può vivere e viversi il quotidiano in modo diverso: a seconda dei pensieri e del suo mondo esperienziale.

Si confronti con un professionista, così da elaborare questi vissuti e comportamenti disfunzionali, per poter realmente riprendere in mano la sua vita.

Spero in una riflessione costruttiva.

Di cuore....
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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Gentile ragazza, penso anch'io che lei abbia molto bisogno di rileggere la situazione e il suo dolore con un Collega,quello che le accade è molto comprensibile, ma è questione di " grado" mi pare che questo giovanotto le abbia fatto perdere molto, troppo tempo, lei mi sembra depressa.. provi intanto a chiedere aiuto al medico di base, forse un piccolo aiuto farmacologico può aiutarla a ripartire , a tirar fuori la rabbia e l'energia per organizzare l'inizio della indispensabile psicoterapia.
Lo faccia, lo faccia ora, lo deve alla sua giovinezza , al suo futuro che è là, dietro le nuvole.
Cari auguri

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Dr.ssa Francesca Macaluso Psicologo, Psicoterapeuta 17
Gentile ragazza,
la rottura di una relazione così importante porta inevitabilmente ad una condizione di crisi, intesa come una condizione che richiede impegno ed investimento di risorse personali per essere superata e per poter quindi condurre ad un cambiamento.
Di risorse sembra tu ne abbia tante:il piacere per la scrittura, la capacità di progettare, la condivisione con le amiche e, certamente, tanto altro ancora.
Allora non trascurare tutto ciò, anche se qualche volta provi fatica nel farlo. Investi la tua energia in questo e, soprattutto, fai leva suo tuo desiderio di condivisione per provare a parlarne con un professionista della tua zona che possa aiutarti ad elaborare e superare questo momento di crisi.
Spero di esserti stata di aiuto,
cari saluti

Dr.ssa Francesca Macaluso

[#4]
Utente
Utente
Vi ringrazio per tutti i consigli che mi avete dato.

Per quanto riguarda il parlarne con qualcuno: effettivamente già una mia amica me lo aveva suggerito ma il mio problema è anche il fatto che vado molto a "giorni", se oggi dico che ne ho bisogno, domani ci ho già ripensato. Fin da quando ero piccola sono stata abituata a risolvere tutto da sola, senza chiedere aiuto a nessuno, so che è un comportamento sbagliato da una parte, però non posso far a meno di notare che questa situazione è molto stupida. Continuo a pensare che ci vuole veramente poco per risolvere la situazione ma, al tempo stesso, se in un momento voglio risolverla, il momento dopo già comincio a pensare "no, non mi va" e non riesco ad uscire da questo circolo vizioso. Non ho idea di cosa fare e andare da uno psicologo o uno psicoterapeuta vorrei lasciarla come ultima opzione.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
"Non ho idea di cosa fare e andare da uno psicologo o uno psicoterapeuta vorrei lasciarla come ultima opzione"


Genrile Utente,
Si chiama paura...
Ambivalenza...
Meccanismi di difesa e così via...

Credo, come suggerito dalle colleghe, che una disamina completa e competente, le consentirà di guardare ancora il suo passato e di metterlo in cantina definitivamente, lasciando spazio alla voglia di vivere e di fare: al futuro che verrà.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it