Antidepressivi e benzodiazepine

Buonasera,

con la presente sono a richiedere consulto per quanto riguarda la mia storia piscologica.
dal 24 giugno 2012 soffro di attacchi di panico e solamente da novembre 2012 ho iniziato con la terapia farmacologica.
inizialmente mi è stato prescritto dal mio medico di base lo ZOLOFT + xanax 10 gocce x 2 volte al di.
a gennaio 2014 sono passata, sempre su prescrizione del mio medico di base, al cipralex 10 gocce al mattino mantenendo lo stesso dosaggio di xanax.
da aprile 2014 ho iniziato psicoterapia presso un psicologo che esercita PSICOTERAPIA STRATEGICA-RELAZIONALE.
verso maggio questo psicologo mi ha messo in contatto con una psichiatra in modo tale da attuare una nuova strategia farmacologica; il risultato è stato che al posto dello xanax mi è stato dato il rivotril 5 gocce 2 volte al di.
A luglio abbiamo iniziato lo scalaggio di entrambi i farmaci su mia richiesta ma questa cosa mi ha un po destabilizzato quindi arrivata a 5 gocce di cipralex e 4 di rivoltril mi sono fermata.
Ora sento la necessità di togliere il cipralex (5 gocce) in quanto non ne sento l'ultilità e non lo sento che mi appartiene.

la mia psichiatra mi ha consigliato di scalare una goccia a settimana e di aumentare il rivotril da 7 gocce a 15.
questo aumento mi spaventa particolarmente in quanto ho paura poi delle conseguenze future per lo scalaggio.

Vi chiedo se secondo voi è il metodo giusto per poter procedere e se avete eventuali farmaci ad potermi consigliarmi.

anticipatamente ringrazio

saluti
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

per quanto riguarda i farmaci deve chiedere al medico psichiatra perchè lo psicologo non è un medico e non se ne occupa.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile Signora,
le domande sui farmaci sono di stretta competenza medica- medico specialistica (psichiatra).

Rivalutazione della terapia farmacologica, scalaggio e sospensione sono competenza del medico presso il quale è in cura, così come riferisce essere stato fatto.

Dovrebbe dunque esprimere le sue perplessità ai suoi curanti.

Potrebbe anche, se crede, ripostare la sua domanda in area Psichiatria.

Se ha altro da chiederci di competenza psicologica restiamo in ascolto

Cordialità

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#3]
Utente
Utente
Vi ringrazio, ma secondo la vostra esperienza la psicoterapia che sto seguendo é utile al mio problema?
Vi chiedo un altro consiglio, potete consigliarmi uno/una psichiatra a Bologna e provincia?

Un ultima cosa, mi é stata consigliata una visita neurologica, potrebbe essere utile?

Grazie

Saluti
[#4]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
La psicoterapia va bene.
Non possiamo consigliare professionisti da qui perchè vietato dalle Linee Guida del sito, però può cercare un professionista o guardando su questo sito oppure può chiedere al medico di base.
Se il medico Le ha consigliato la visita neurologica, La faccia.

Cordiali saluti,