Insicurezza sentimentale
Buongiorno volevo un consiglio: ho 53 anni separata da 4 con 2 figli adulti di cui uno vive con me. Ho conosciuto in chat un uomo anche lui separato che vive a Roma (io a Pesaro) e abbiamo una relazione da più di 1 anno. Il problema è che io sono innamorata e lui non credo anche se ci tiene a me infatti voleva chiudere quando ha capito che io mi stavo innamorando tant'è che ho negato. Lui esce, suo malgrado, da una storia durata 10 anni (non la moglie) con una donna di cui è stato perdutamente innamorato detto da lui: era impazzito e ha fatto e ha detto cose che non aveva ma detto e fatto in vita sua. Con me anche se dolce e affettuoso non si è mai comportato così e questo mi fa star male. Ho paura che sia ancora innamorato e ho paura per un futuro incerto, non abbiamo mai parlato di un progetto io sarei disposta ma lavoro e prima di 10 anni non potrei comunque trasferirmi da lui. Vorrei parlargliene ma ho paura che si spaventi ma questa incertezza mi fa star male. Ripeto lo so che mi vuole bene e ci tiene a me anche perché non gli mancherebbero altre occasioni magari nella sua città anche perché è un bell'uomo, però non è preso come me. Non so che fare non voglio perderlo ma ho paura che tra qualche anno mi ritrovo con un pugno di mosche. Inoltre sono quasi sempre io ad andare da lui e ad organizzare gli incontri anche se lui non mi ha mai detto di no. Dice di stimarmi che sono una donna eccezionale ecc. ecc. però non si è mai sbilanciato con parole d'amore e quindi anch'io evito anche se glielo faccio capire con il mio comportamento. Oltretutto la sua ex lavora nello stesso palazzo, lui dice che se si incontrano si salutano e basta ma io sono gelosa e la distanza non aiuta. Mi sforzo a non pressarlo x paura di perderlo ma sto male. Sto bene solo quando siamo insieme. So di piacergli anche fisicamente ma ripeto sono insicura. Ho letto un pò in giro sulla rete che le relazioni a distanza funzionano ma la distanza deve avere un termine e quindi? Devo cercare di affrontarlo ? Oppure accettare di vivere alla giornata sperando che anche lui si innamori di me e voglia avere un rapporto più solido e proiettato nel futuro? Vorrei ad esempio che qualche volta mi facesse una sorpresa perché mi ha detto che x la ex correva anche solo per vederla affacciata alla finestra x un minuto. Cosa mi consigliate? Ho 53 anni e anche l'età non aiuta perché io lo vorrei come compagno di vita e sono sicura che se abitassi nella sua città sarebbe possibile. Grazie
[#1]
Gentile Signora,
sembrerebbe differente il grado di coinvolgimento e forse di impegno nel rapporto tra lei e il suo partner....bisogni, tempi diversi ...le fanno vivere questo rapporto in modo un po' trattenuto per paura di perderlo...
<Oppure accettare di vivere alla giornata > sì se riuscisse a non tormentarsi, perché non godere di quello che questo rapporto le dà anziché guardare alla mancanza?
< Vorrei ad esempio che qualche volta mi facesse una sorpresa ..Inoltre sono quasi sempre io ad andare da lui e ad organizzare gli incontri a.> Se le cose vanno in questo modo il suo partner non ne sente il bisogno né la necessità..,sembre davvero un po' sbilanciata la situazione
Si percepisce comunque dalle sue righe la paura di perdere quest'uomo, di rimanere sola, l'essere disposta a sacrifici pur di tenerselo stretto...e anche la difficoltà a stare bene con se stessa senza la presenza di lui...
Com'è la sua vita oltre a questa relazione?
sembrerebbe differente il grado di coinvolgimento e forse di impegno nel rapporto tra lei e il suo partner....bisogni, tempi diversi ...le fanno vivere questo rapporto in modo un po' trattenuto per paura di perderlo...
<Oppure accettare di vivere alla giornata > sì se riuscisse a non tormentarsi, perché non godere di quello che questo rapporto le dà anziché guardare alla mancanza?
< Vorrei ad esempio che qualche volta mi facesse una sorpresa ..Inoltre sono quasi sempre io ad andare da lui e ad organizzare gli incontri a.> Se le cose vanno in questo modo il suo partner non ne sente il bisogno né la necessità..,sembre davvero un po' sbilanciata la situazione
Si percepisce comunque dalle sue righe la paura di perdere quest'uomo, di rimanere sola, l'essere disposta a sacrifici pur di tenerselo stretto...e anche la difficoltà a stare bene con se stessa senza la presenza di lui...
Com'è la sua vita oltre a questa relazione?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Utente
Innanzitutto grazie. La mia vita è come si dice normale: lavoro, casa figli, amici e familiari, però mi manca un compagno e lui mi sembra quello giusto anche se so che i rapporti a distanza hanno come fattore positivo che quando ci si incontra è tutto bello però, di contro, non ci si conosce a fondo non essendoci la quotidianità. Ora non ce la faccio a chiudere però ho paura di un altro fallimento e soprattutto di perdere degli anni e di non guardarmi intorno. Non so davvero cosa fare.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 05/11/2014.
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