Ossessione omosessuale
Salve,
io sono un ragazzo di 23 anni e come sto passando ora una determinata ossessione ne ho passate altre in passato gia partendo dai 12 anni
come il bestemmiare o addirittura la paura di eiaculare perchè per me era una cosa nuova, l'essere ipocondriaco e pensare di avere sempre malattie mortali.
quando ho raggiunto l'età di 14 anni,mi sono posto per la prima volta questa domanda, guardando la tv dove ci sono uomini di un certo stile e fascino: Ma ti piacciono gli uomini?? Beh sinceramente sono rimasto un pò stranito dalla domanda ma non gli ho dato troppo peso e quindi il mio dubbio è scomparso senza tornare più per 5 anni..
In questi 5 anni ho avuto molte delusioni con l'altro sesso, non mi sentivo un bel ragazzo e mi sentivo rifiutato già in partenza senza neanche provarci, ho comunque avuto esperienze con varie ragazze anche se non per lunghi periodi e il caso vuole che non sono neanche mai riuscito ad avere rapporti sessuali in quel periodo, e le cause erano o la durata del fidanzamento (troppo breve,massimo 4 mesi) o a volte anche per sfortuna
in questi anni ho avuto anche altre ossessioni come il pensare di avere il "morbo di morgellons" dopo aver visto una puntata di Mistero dove spiegavano il morbo, pensavo che mi uscissero fili di una origine misteriosa da mani e piedi, ho cominciato ad avere crisi di panico e addirittura allucinazioni, svegliando i miei genitori in piena notte per fargli osservare il minimo pelucchio sotto un unghia
ma ora arriviamo a quando ho compiuto 19 anni, ero a lavoro con i soliti colleghi e un giorno guardandone uno di sfuggita ho pensato: "eh però è un bel ragazzo"...da li la tragedia..la risposta istantanea del mio cervello è stata: " SONO GAY" e io ovviamente mi rispondevo di no..questa cosa è continuata ad andare avanti e a logorarmi la vita per un certo periodo fino a quando ho conosciuto la mia ex ragazza della quale mi ero innamorato..con lei ho avuto il primo rapporto sessuale e avevo già 20 anni. Da un giorno all'altro dopo un anno emmezzo che non avevo più strani pensieri o almeno non erano invasivi al punto da farmi star male, ho ricominciato a dubitare di me stesso..ovviamente l'ho raccontato alla mia ragazza che mi credeva effettivamente gay e li un'altra tragedia, comunque la storia con la mia ex termina per altri motivi.
Dal momento in cui mi sono lasciato tutti questi pensieri sono scomparsi nel nulla perchè pensavo solo a lei e addirittura ci ridevo sopra quando pensavo a ciò
Ora è passato del tempo ho avuto altre ragazze e il problema mi si è presentato proprio raramente fino ad oggi che anche se torna una volta ogni tanto mi fa star male decisamente, perchè sono fidanzato e innamorato della mia ragazza e a volte talmente ho la testa piena di queste cose che non riesco neanche ad averci dei rapporti quindi chiedo un aiuto di un esperto
Premetto che non ho mai avuto fantasie sessuali verso uomini ne ho mai pensato di poterci avere un rapporto e nient altro
attendo una vostra risposta Grazie
io sono un ragazzo di 23 anni e come sto passando ora una determinata ossessione ne ho passate altre in passato gia partendo dai 12 anni
come il bestemmiare o addirittura la paura di eiaculare perchè per me era una cosa nuova, l'essere ipocondriaco e pensare di avere sempre malattie mortali.
quando ho raggiunto l'età di 14 anni,mi sono posto per la prima volta questa domanda, guardando la tv dove ci sono uomini di un certo stile e fascino: Ma ti piacciono gli uomini?? Beh sinceramente sono rimasto un pò stranito dalla domanda ma non gli ho dato troppo peso e quindi il mio dubbio è scomparso senza tornare più per 5 anni..
In questi 5 anni ho avuto molte delusioni con l'altro sesso, non mi sentivo un bel ragazzo e mi sentivo rifiutato già in partenza senza neanche provarci, ho comunque avuto esperienze con varie ragazze anche se non per lunghi periodi e il caso vuole che non sono neanche mai riuscito ad avere rapporti sessuali in quel periodo, e le cause erano o la durata del fidanzamento (troppo breve,massimo 4 mesi) o a volte anche per sfortuna
in questi anni ho avuto anche altre ossessioni come il pensare di avere il "morbo di morgellons" dopo aver visto una puntata di Mistero dove spiegavano il morbo, pensavo che mi uscissero fili di una origine misteriosa da mani e piedi, ho cominciato ad avere crisi di panico e addirittura allucinazioni, svegliando i miei genitori in piena notte per fargli osservare il minimo pelucchio sotto un unghia
ma ora arriviamo a quando ho compiuto 19 anni, ero a lavoro con i soliti colleghi e un giorno guardandone uno di sfuggita ho pensato: "eh però è un bel ragazzo"...da li la tragedia..la risposta istantanea del mio cervello è stata: " SONO GAY" e io ovviamente mi rispondevo di no..questa cosa è continuata ad andare avanti e a logorarmi la vita per un certo periodo fino a quando ho conosciuto la mia ex ragazza della quale mi ero innamorato..con lei ho avuto il primo rapporto sessuale e avevo già 20 anni. Da un giorno all'altro dopo un anno emmezzo che non avevo più strani pensieri o almeno non erano invasivi al punto da farmi star male, ho ricominciato a dubitare di me stesso..ovviamente l'ho raccontato alla mia ragazza che mi credeva effettivamente gay e li un'altra tragedia, comunque la storia con la mia ex termina per altri motivi.
Dal momento in cui mi sono lasciato tutti questi pensieri sono scomparsi nel nulla perchè pensavo solo a lei e addirittura ci ridevo sopra quando pensavo a ciò
Ora è passato del tempo ho avuto altre ragazze e il problema mi si è presentato proprio raramente fino ad oggi che anche se torna una volta ogni tanto mi fa star male decisamente, perchè sono fidanzato e innamorato della mia ragazza e a volte talmente ho la testa piena di queste cose che non riesco neanche ad averci dei rapporti quindi chiedo un aiuto di un esperto
Premetto che non ho mai avuto fantasie sessuali verso uomini ne ho mai pensato di poterci avere un rapporto e nient altro
attendo una vostra risposta Grazie
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile Utente,
è il momento di contattare uno psicologo psicoterapeuta di persona, perchè pare che Lei stia descrivendo un meccanismo ossessivo
Cordiali saluti,
è il momento di contattare uno psicologo psicoterapeuta di persona, perchè pare che Lei stia descrivendo un meccanismo ossessivo
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Caro utente,
leggendo il suo racconto, mi è apparso di carpire un "vissuto" non sperimentato...
Non traspare, almeno mi sembra di percepire, che lei abbia avuto la possibilità di viversi una fase adolescenziale adeguata: fantasie, autoerotismo e via dicendo...
(in questo periodo di vita capita, spesso, anche di avere fantasie omosessuali, ma non per questo si intraprende un vero orientamento omosessuale. Soprattutto tra i ragazzi, spesso, capita di guardarsi negli spogliatoi e anche di "sperimentare" intimità, che possono riferirsi alla sola esplorazione fisica).
Anche questo rapporto, o paio di rapporti, eterosessuali non si percepiscono vissuti con coinvolgimento ed interesse, ma traspare un senso di disorientamento e paura.
Mancanza di esperienza che, probabilmente, è legata a difficoltà di "sperimentarsi" come persona nel contesto sociale.
Accolgo l'invito di confrontarsi con qualcuno (centro pubblico, es. Spazio giovani della sua città) per focalizzare l'origine di queste emozioni turbolenti..
Spero di aver suscitato una riflessione costruttiva.
Un in bocca al lupo per la sua vita, ancora da sperimentare...!
leggendo il suo racconto, mi è apparso di carpire un "vissuto" non sperimentato...
Non traspare, almeno mi sembra di percepire, che lei abbia avuto la possibilità di viversi una fase adolescenziale adeguata: fantasie, autoerotismo e via dicendo...
(in questo periodo di vita capita, spesso, anche di avere fantasie omosessuali, ma non per questo si intraprende un vero orientamento omosessuale. Soprattutto tra i ragazzi, spesso, capita di guardarsi negli spogliatoi e anche di "sperimentare" intimità, che possono riferirsi alla sola esplorazione fisica).
Anche questo rapporto, o paio di rapporti, eterosessuali non si percepiscono vissuti con coinvolgimento ed interesse, ma traspare un senso di disorientamento e paura.
Mancanza di esperienza che, probabilmente, è legata a difficoltà di "sperimentarsi" come persona nel contesto sociale.
Accolgo l'invito di confrontarsi con qualcuno (centro pubblico, es. Spazio giovani della sua città) per focalizzare l'origine di queste emozioni turbolenti..
Spero di aver suscitato una riflessione costruttiva.
Un in bocca al lupo per la sua vita, ancora da sperimentare...!
[#3]
Utente
Vi ringrazio delle risposte, purtroppo non sono riuscito a descrivere al meglio la situaziono perchè lo spazio e il conteggio dei caratteri non me lo permetteva..sicuramente prenderò appuntamento con uno psicologo per approfondire tutto ciò.
e volevo anche specificare che non è verò che non ho vissuto con interesse o coinvolgimento le mie esperienze,perchè è bellissimo stare con una donna che ti vuole bene o ti ama e avere un qualsiasi rapporto con essa, partendo dal parlare a farci l'amore penso sia una delle cose più bella che si possa passare nella propria vita.
nonostante ciò però mi ha fatto riflettere perchè io durante la mia storia passata o quella attuale che non sono assolutamente paragonabili ho avuto molti dispiaceri, soprattutto in passato è stata una storia dura molto a distanza e appunto per ciò sono riuscito ad avere il primo rapporto ben dopo un anno di relazione..
ciò mi fa pensare anche che i miei disturbi o pensieri sono stati molto alimentati da ciò, dall'essere stato respinto più e più volte e quindi di conseguenza aver perso molta sicurezza in me stesso.
comunque vi ringrazio di cuore, a volte basta anche solo un parere o una frase di conforto da chi davvero ha studiato e sà quello che dice per far cambiare queste situazioni, prenderò atto dei vostri consigli e andrò sicuramente da uno psicologo che non solo mi aiuterà in questo, ma troverà il vero problema di tutte queste mie ansie, perchè non credo che questo sia il mio problema principale ma solo una conseguenza del mio essere troppo ansioso su ogni cosa.
un abbraccio a voi che mi avete aiutato anche con poco
e volevo anche specificare che non è verò che non ho vissuto con interesse o coinvolgimento le mie esperienze,perchè è bellissimo stare con una donna che ti vuole bene o ti ama e avere un qualsiasi rapporto con essa, partendo dal parlare a farci l'amore penso sia una delle cose più bella che si possa passare nella propria vita.
nonostante ciò però mi ha fatto riflettere perchè io durante la mia storia passata o quella attuale che non sono assolutamente paragonabili ho avuto molti dispiaceri, soprattutto in passato è stata una storia dura molto a distanza e appunto per ciò sono riuscito ad avere il primo rapporto ben dopo un anno di relazione..
ciò mi fa pensare anche che i miei disturbi o pensieri sono stati molto alimentati da ciò, dall'essere stato respinto più e più volte e quindi di conseguenza aver perso molta sicurezza in me stesso.
comunque vi ringrazio di cuore, a volte basta anche solo un parere o una frase di conforto da chi davvero ha studiato e sà quello che dice per far cambiare queste situazioni, prenderò atto dei vostri consigli e andrò sicuramente da uno psicologo che non solo mi aiuterà in questo, ma troverà il vero problema di tutte queste mie ansie, perchè non credo che questo sia il mio problema principale ma solo una conseguenza del mio essere troppo ansioso su ogni cosa.
un abbraccio a voi che mi avete aiutato anche con poco
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 03/11/2014.
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