Semplice tradimento o altro?

Salve, sono una ragazza di 25 anni! A marzo mi sono lasciata dopo 5 anni di fidanzamento, i problemi erano vari ma l'input che mi ha fatto prendere la decisione definitiva è stata: il mio collega.
Lui ha 30 anni, fidanzato anche lui da 5 anni! All'inizio un bel rapporto,poi c'è stato un periodo in cui mi criticava su ogni cosa, soprattutto sull ' aspetto fisico, poi di nuovo bello, un rapporto molto più di due colleghi...poi mi sono resa conto che a differenza mia lui non l'avrebbe mai lasciata e sono andata avanti per la mia vita!
Durante l'estate in cui siamo stati lontani, lui mi ha sempre cercato, io quasi mai. A settembre quando ci siamo rivisti lui era un altro: dolcissimo, premuroso, mi riempie di complimenti e poi sono uscita con uomo e lui si è ingelosito non poco.
Un giorno dopo un aperitivo prolungato in cui avevamo bevuto un po ci siamo baciati e io mi sono "dichiarata", lui ha solo riposto che lo stavo mettendo in crisi.
Ne abbiamo riparlato da lucidi e lui mi ha riconfermato che era in crisi, che io gli piaccio, che si trova bene a fare tutto con me, che con lei va avanti solo per inerzia ma che aveva bisogno di tempo.
Dopodiché ha continuato ad avere questo rapport particolare senza che succedesse più nulla ma dopo una cena con altri colleghi è risuccesso!
E infine io ho deciso di giocarmi le ultime carte baciandolo proprio allo studio: in quell'occasione lui inizialmente ha detto che non potevano fare così, che lui era fidanzato e poi è stato dolcissimo, ha iniziato a fare progetti per il futuro, ecc.
Ma il giorno dopo come se non fosse successo nulla. Lui continua con i complimenti, con i gesti carini ma poi non prende una decisione e oggi è partito con lei per un breve week end.
Io stanca di tutto questo gli ho scritto un email in cui ho ribadito il fatto che mi sono innamorata di lui, che è inutile che fa il geloso perché io ho in testa solo lui e che intanto lui partiva con lei e allora sono stanca e mi dico basta da sola perché non posso andare avanti cosi.
Sapete la sua risposta qual'è stata? Una canzone il cui testo é questo:
" Le tue parole fanno male,
sono pungenti come spine,
sono taglienti come lame affilate
e messe in bocca alle bambine,
possono far male, possono ferire, farmi ragionare sì.
ma non capire, non capire!
Le tue ragioni fanno male,
come sei brava tu a colpire!
Quante parole sai trovare, mentre io non so che dire...
Le tue parole sono mine,
le sento esplodere in cortile,
al posto delle margherite, ora
ci sono cariche esplosive!
Due lunghe e romantiche vite divise...
...da queste rime.
Le tue labbra stanno male, lo so,
non hanno labbra da mangiare,
oh ma la fame d'amore la si può
curare, dannazione! Con le parole,
sì, che fanno male, fanno sanguinare,
ma non morire!
ora come devo interpretare questa canzone?? Non riesco proprio a dargli un significato adeguato!
E soprattutto cosa pensate della situazione in generale? Ho qualche speranza!
Grazie mille per. La risposta
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
Interpretazione della canzone a parte, sembra che questo ragazzo non ne voglia sentire di intraprendere una relazione d'amore.
È evitante, non prende l'iniziativa è così via.

Sarebbe utile però spostare il Focus della questione su di lei.
Ha risolto le problematiche per le quali ci aveva scritto tante volte in passato?

Ha avuto altri amori?
Studia, lavora?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
Utente
Utente
Ho avuto un altro ragazzo dopo che mi sono lasciata, ci siamo frequentati per poco e all'inizio era presissimo, poi è finita perché io volevo una cosa seria, lui una frequentazione molto superficiale.
Lavoro cioè vengo sfruttata perché svolgo la pratica forense ma non prendo un euro. Sono mesi che mi sento giù, demotivata perché non trovo nessun motivo per andare avanti! I miei amici si sono tutti fidanzati e mi sento molto sola! Lui fino ad ora era l unico motivo di "felicità "
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

non sarà forse che il Suo sentirsi sola e soffrire perchè vede attorno a sè i Suoi amici che sono tutti fidanzati sia il vero motivo per il quale vorrebbe che proprio con questo ragazzo riesca ad intraprendere una relazione?

Non stia ad impuntarsi, perchè mi pare che ci siano chiari segni delle intenzioni di quel ragazzo: oggi è in vacanza con un'altra donna. E questo è un dato inequivocabile, oltre al fatto che non ha intenzione di rompere con lei e che è stato chiaro anche con Lei.

Mi dispiace, ma Le conviene guardarsi attorno e riformulare degli obiettivi per la Sua vita, tra cui anche quelli relativi alla pratica, in modo da vivere questa esperienza come opportunità e non come un peso :-)

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#4]
Utente
Utente
salve, per caso ho letto questi post che non ricordavo di aver scritto. leggere che nel 2014 stavo così male e pensare che sono passati due anni e sto molto molto peggio mi fa preoccupare.
In questi 2 anni trascorsi ho avuto solo davvero pochi momenti felici. Ho avuto una relazione di 6 mesi con un uomo di 34 anni: lui mi ha voluta, cercata e poi abbandonata. Per me era un uomo ideale ma non mi dava attenzioni, era egocentrico, pensava solo al lavoro e infatti mi ha lasciato perché stanco di affrontare un viaggio di 30 minuti per venire e stare con me ( cosa che io per lui facevo sempre). Sono stata malissimo, è tornato dopo qualche mese dicendomi che aveva capito che potevo essere la donna della sua vita ma avrei dovuto un giorno trasferirmi nel suo paese e io gli ho detto di no.
Sono sola da allora. Intanto a casa ho molti molti problemi, entrambi i miei fratelli hanno divorziato. I miei stanno male e scaricano tutto il loro dolore su di me. Io sto male perché li vedo così e non posso fare nulla per aiutarli.
Le mie amiche si sono quasi tutte fidanzate.
Ci sono tanti ragazzi che mi corteggiano ma o non scatta qualcosa a livello fisico o emotivo.
Ho frequentato un ragazzo negli ultimi due mesi ( mi piaceva esteticamente è intellettualmente) e ha deciso di chiudere dicendo che sono bellissima, sono perfetta però ha troppi pensieri nella testa tra cui il lavoro che gli toglie troppo tempo, insomma tutte scuse!
Io già mi ero quasi innamorata e il pensiero che lui non stia male a non vedermi mi fa troppo male.
Insomma mi trovo dopo 2 anni a stare malissimo.
L'unica cosa bella è stata che ho superato l'esame di avvocato.
Tutti mi dicono "sei bellissima, sei giovanissima e già avvocato, che vuoi di più dalla vita".
Io sorrido sempre ma dentro mi sento morire, vorrei solo una persona che si occupasse di me e mi proteggesse, chiedo troppo?