Posso assumere ansiolitici contro l'ansia?
Salve,
sono una ragazza di 25 anni. Sono sempre stata un soggetto ansioso , e crescendo speravo che questa cosa pian piano si risolvesse da sola.
In realtà non riesco a condurre una vita normale, perché sono sempre dominata da un'ansia perenne. Quest'ansia non mi crea solo problemi a livello emotivo, ma anche a livello fisico ..mi impedisce di fare le cose più normali..
Non riesco a svolgere un lavoro , anche se banale perché la costante paura che possa succedere qualcosa di negativo.
Sono sempre tesa, distratta, tremante, e respiro malissimo come se mi mancasse l'aria.
La cosa grave è che faccio un lavoro che mi costringe a stare perennemente al centro dell'attenzione , e in quei momenti vorrei davvero sparire dalla faccia della terra. Ho sempre questa fame d'aria, che è il sintomo peggiore della mia ansia. Essendo anche una cantante, le mie esibizioni sono sempre compromesse da questo respiro corto e dalla mia paura di non avere ossigeno.
In vista di importantissimi impegni lavorativi appena presi, mi chiedevo se posso adoperare ansiolitici o prodotti omeopatici , per contenere un po' i sintomi. Sono veramente stanca di vivere così e di non riuscire mai a dare il meglio in nessuna situazione.
sono una ragazza di 25 anni. Sono sempre stata un soggetto ansioso , e crescendo speravo che questa cosa pian piano si risolvesse da sola.
In realtà non riesco a condurre una vita normale, perché sono sempre dominata da un'ansia perenne. Quest'ansia non mi crea solo problemi a livello emotivo, ma anche a livello fisico ..mi impedisce di fare le cose più normali..
Non riesco a svolgere un lavoro , anche se banale perché la costante paura che possa succedere qualcosa di negativo.
Sono sempre tesa, distratta, tremante, e respiro malissimo come se mi mancasse l'aria.
La cosa grave è che faccio un lavoro che mi costringe a stare perennemente al centro dell'attenzione , e in quei momenti vorrei davvero sparire dalla faccia della terra. Ho sempre questa fame d'aria, che è il sintomo peggiore della mia ansia. Essendo anche una cantante, le mie esibizioni sono sempre compromesse da questo respiro corto e dalla mia paura di non avere ossigeno.
In vista di importantissimi impegni lavorativi appena presi, mi chiedevo se posso adoperare ansiolitici o prodotti omeopatici , per contenere un po' i sintomi. Sono veramente stanca di vivere così e di non riuscire mai a dare il meglio in nessuna situazione.
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<in vista di importantissimi impegni lavorativi appena presi, mi chiedevo se posso adoperare ansiolitici o prodotti omeopatici , per contenere un po' i sintomi.>
Gentile Utente,
le domande sui farmaci sono di stretta competenza medica - medico specialistica, non psicologica.
La prescrizione di farmaci non può comunque prescindere da una valutazione medica diretta (psichiatra) in presenza che sarebbe opportuno fare, data la sintomatologia esposta.
Dovrebbe però pensare a curare seriamente la sua ansia, non solo a farmaci da usare come tampone al momento del bisogno, tanto più che i suoi disagi si trascinano da parecchio tempo e si riverberano in modo abbastanza consistente sulla sua quotidinità inficiando anche le sue prestazioni in ambito lavorativo.
Le suggerirei anche di ricorrere a uno psicologo psicoterapeuta per valutare l'opportunità di una psicoterapia atta ad accompagnarla nel gestire e affrontare in modo efficace i suoi disturbi. Per i disturbi legati all'ansia si rivelano particolarmente indicate terapie attive e focalizzate.
L'ansia patologica se non trattata a dovere, tende con il tempo a cronicizzarsi o peggiorare.
Intanto legga questo articolo
https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/27-ansia.html
Restiamo in ascolto
Gentile Utente,
le domande sui farmaci sono di stretta competenza medica - medico specialistica, non psicologica.
La prescrizione di farmaci non può comunque prescindere da una valutazione medica diretta (psichiatra) in presenza che sarebbe opportuno fare, data la sintomatologia esposta.
Dovrebbe però pensare a curare seriamente la sua ansia, non solo a farmaci da usare come tampone al momento del bisogno, tanto più che i suoi disagi si trascinano da parecchio tempo e si riverberano in modo abbastanza consistente sulla sua quotidinità inficiando anche le sue prestazioni in ambito lavorativo.
Le suggerirei anche di ricorrere a uno psicologo psicoterapeuta per valutare l'opportunità di una psicoterapia atta ad accompagnarla nel gestire e affrontare in modo efficace i suoi disturbi. Per i disturbi legati all'ansia si rivelano particolarmente indicate terapie attive e focalizzate.
L'ansia patologica se non trattata a dovere, tende con il tempo a cronicizzarsi o peggiorare.
Intanto legga questo articolo
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Restiamo in ascolto
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 25/10/2014.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.