Lei mi tratta male
Buona sera a lor signori. Scrivo per esporre un problema che mi sta turbando da circa 10 giorni. Circa un anno fa conobbi una ragazza che mi colpi molto per il carattere simile al mio: espansivo e comico e molto presto entrammo in ottima sintonia ed io naturalmente decisi di non correre troppo con la fantasia e di vederla solo come una piacevole amicizia. Il rapporto tra di noi crebbe sempre di più perchè lei mi sorrideva sempre da lontano quando mi vedeva e non perdeva occasione per intrattenersi a dialogare con me. Due settimane fa le proposi di assistere ad una mostra di Van Gogh al palazzo reale di Milano ma lei rifiutò in quanto impegnata in un convegno in quel periodo. Mi scusai per l'invito per non creare inutili imbarazzi e decisi di mandarle una mail di buon augurio per il suo convegno, concludendo il messaggio con la frase "con amicizia...." Il problema è iniziato Lunedì 20 Ottobre al suo rientro perchè ha iniziato a trattarmi male. Mi spiego meglio: scende dalla sua auto dopo aver parcheggiato, guarda nella mia direzione, mi viene incontro, mi saluta e se le chiedo come sta mi aggredisce verbalmente. Ieri mattina le ho consegnato un'icona di Padre Pio che lei mi aveva chiesto e per tutta risposta mi sono sentito dire: non ti ho chiesto niente, non mi devi dare niente, naturalmente urlando. Non ho avuto il coraggio di rispondere. Per favore, aiutatemi a capire che cosa succede. Nel frattempo io la evito perchè mi fa paura
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Gentile utente,
è difficile sapere per quale motivo la ragazza abbia adottato un comportamento aggressivo nei suoi confronti.
Noto tuttavia che vi conoscete ormai da un anno e che un tale periodo dovrebbe essere più che sufficiente per valutare se potreste essere bene assortiti come coppia e sia pertanto il caso di tentare.
Penso che uno psicologo/a le tornerebbe utile per approfondire la modalità con cui lei ha affrontato questo rapporto e migliorarne gli aspetti controproducenti.
Cordiali saluti
è difficile sapere per quale motivo la ragazza abbia adottato un comportamento aggressivo nei suoi confronti.
Noto tuttavia che vi conoscete ormai da un anno e che un tale periodo dovrebbe essere più che sufficiente per valutare se potreste essere bene assortiti come coppia e sia pertanto il caso di tentare.
Penso che uno psicologo/a le tornerebbe utile per approfondire la modalità con cui lei ha affrontato questo rapporto e migliorarne gli aspetti controproducenti.
Cordiali saluti
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo
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Ex utente
La ringrazio per la sua risposta Dottoressa Sciubba e le chiedo scusa per il disturbo arrecatole perchè immagino che data la sua professione abbia molteplici impegni e dei casi anche molto gravi da risolvere rispetto alle semplici questioni di cuore. Ho deciso di non sottomettere la ragione al talento e di capire che non è ancora giunto il tempo delle mele. L' amore è un sentimento naturale ed istintivo e se deve essere costruito in maniera artificiale dopo un anno che vengo studiato ed esaminato dalla testa ai piedi..........è perchè non è amore ma una penosa commedia che annulla la propria personalità.
Forse una settimana di vacanza a New York, al di fuori degli schemi quotidiani e rilassato..........mi ha aiutato a mettere a fuoco la situazione e a capire che il cubo di Rubik e meglio che lo risolva chi lo ha creato: cioè Rubik
Forse una settimana di vacanza a New York, al di fuori degli schemi quotidiani e rilassato..........mi ha aiutato a mettere a fuoco la situazione e a capire che il cubo di Rubik e meglio che lo risolva chi lo ha creato: cioè Rubik
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Gentile Utente,
credo sia utile comprendere che le dinamiche di coppia vengono alimentate da entrambi e se la sua partner ha certi atteggiamenti è probabile che ciò avvenga perché dall'altra parte ci si mette in una posizione complementare. Un po' come due pezzi di un puzzle che combaciano perfettamente.
In genere come gestisce il conflitto all'interno della coppia?
Le capita di mettersi in una posizione più passiva rispetto alle sue partner?
Riesce a gestire a la sua rabbia e la sua aggressività all'interno della coppia?
credo sia utile comprendere che le dinamiche di coppia vengono alimentate da entrambi e se la sua partner ha certi atteggiamenti è probabile che ciò avvenga perché dall'altra parte ci si mette in una posizione complementare. Un po' come due pezzi di un puzzle che combaciano perfettamente.
In genere come gestisce il conflitto all'interno della coppia?
Le capita di mettersi in una posizione più passiva rispetto alle sue partner?
Riesce a gestire a la sua rabbia e la sua aggressività all'interno della coppia?
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
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Ex utente
Egregio dottor Del Signore, ho letto solo ora la sua domanda e le chiedo scusa in ritardo.Non inizio ma un rapporto con una persona se non mi sento sullo stesso piano della stessa e quindi a mio agio con lei. Le assicuro che non sono per niente un soggetto passivo ma neanche aggressivo: sono una persona che ascolta molto ciò che viene detto e risponde a tono. Non grido mai e parlo con un tono di voce tranquillo anche quando mi urlano in faccia. Immagino che prima di intervenire, Lei abbia letto bene la mia storia: quando sono rientrato da New York, dopo vari giorni di assoluto silenzio da parte mia ( dal giorno del fattaccio non avevo più voluto vederla non per rabbia ma proprio per staccare la spina da tutto e anche da lei ), questa ragazza mi ha incontrato e da lontano mi ha fatto un sorriso grosso non solo con la bocca ma anche con gli occhi ( il classico raggio di sole ) ma non avevo voglia di parlare con lei e mi sono limitato a sorriderle di rimando e ad un timido ciao con la mano e con la scusa di entrare in banca per una cosa urgente ho proseguito il mio cammino. Ovviamente il tutto con molta gentilezza. Perchè si comporta cosi? Perchè quel sorriso così radioso?
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>>Perchè si comporta cosi? Perchè quel sorriso così radioso?<<
questo dovrebbe chiederlo alla ragazza, noi non possiamo saperlo.
Che tipo di relazione ha con questa donna, amicale o sentimentale-sessuale?
Forse la metafora che lei ha fatto sul cubo di Rubik è proprio esplicativa della sua difficoltà nel comprendere gli atteggiamenti e i comportamenti di questa donna.
questo dovrebbe chiederlo alla ragazza, noi non possiamo saperlo.
Che tipo di relazione ha con questa donna, amicale o sentimentale-sessuale?
Forse la metafora che lei ha fatto sul cubo di Rubik è proprio esplicativa della sua difficoltà nel comprendere gli atteggiamenti e i comportamenti di questa donna.
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Ex utente
Bingo......la sua osservazione sul cubo di Rubik è esatta. Adesso ho deciso che il cubo di Rubik lo ripongo nell'armadio ed esco a fare due passi perchè fuori c'è un mondo da vivere. Mi scusi ma un anno è stato lungo e quel sorriso radioso di pochi giorni fa non mi ha fatto lo stesso effetto di un anno fa.
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"L' amore è un sentimento naturale ed istintivo e se deve essere costruito in maniera artificiale dopo un anno che vengo studiato ed esaminato dalla testa ai piedi..........è perchè non è amore ma una penosa commedia che annulla la propria personalità."
"molto presto entrammo in ottima sintonia ed io naturalmente decisi di non correre troppo con la fantasia e di vederla solo come una piacevole amicizia."
Gentile signore, le faccio notare una certa contradditorietà nei suoi scritti: lei ha fatto passare un anno scegliendo di intrattenere solo un rapporto di amicizia e poi si lamenta che in questo lungo periodo il sentimento non si sia trasformato in qualcosa di più intenso.
Forse dovrebbe cercare con l'aiuto di uno psicologo i perchè del suo comportamento e dei suoi vissuti. I problemi sentimentali sono tutt'altro che da sottovalutare perchè condizionano la vita relazionale e l'equilibrio psico-fisico.
Cordiali saluti
"molto presto entrammo in ottima sintonia ed io naturalmente decisi di non correre troppo con la fantasia e di vederla solo come una piacevole amicizia."
Gentile signore, le faccio notare una certa contradditorietà nei suoi scritti: lei ha fatto passare un anno scegliendo di intrattenere solo un rapporto di amicizia e poi si lamenta che in questo lungo periodo il sentimento non si sia trasformato in qualcosa di più intenso.
Forse dovrebbe cercare con l'aiuto di uno psicologo i perchè del suo comportamento e dei suoi vissuti. I problemi sentimentali sono tutt'altro che da sottovalutare perchè condizionano la vita relazionale e l'equilibrio psico-fisico.
Cordiali saluti
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Ex utente
Buon pomeriggio Dottoressa Sciubba. Sicuramente dei problemi di base ci sono: lei è stata lasciata qualche anno fa da un uomo che era molto più grande di lei ( 18 anni) e i suoi sfoghi li ho subiti io per 6 mesi. Io invece sono lo scapolo per eccellenza che veste firmato (è la prima volta che sento le campane, non mi sono mai innamorato) sempre contornato da amiche simpatiche e quindi mi vede come il classico Dongiovanni. E' una dottoressa come lei ma con me non si comporta come tale bensì come un ragazzino pestifero: mi prende in giro, scherza, ride tantissimo (dai e poi dai questo suo lato vivace è entrato nel mio cuore e me lo ha fatto battere ed ho un gran rispetto per quel camice bianco perchè ogni suo desiderio da parte mia viene sempre esaudito). Ha rifiutato il mio famoso invito per la mostra di quadri ed ha inveito contro di me. Io dal canto mio mi sono ritirato perplesso. Adesso che la evito perchè quel 2 di picchè mi ha fatto male e mi sono fatto un sacco di domande del tipo perchè? forse ha capito tutt'altro? lei mi cerca e quando mi vede mi lancia dei sorrisoni fantastici ed io non riesco ad avvicinarmi perchè mi ha messo in imbarazzo ma le sorrido. Ho notato che anche le sue colleghe quando mi vedono mi salutano da lontano e sorridono, cosa che prima non avevano mai fatto. Dottoressa Sciubba lei è sempre molto paziente e gentile
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Ex utente
Le ho attribuito una valutazione massima ( 5 stelle ) per la pazienza, professionalità e delicatezza dimostrata e spero voglia gradire l' espressione dei miei sentimenti di gratitudine e riconoscenza, i più sinceri. Mi scuso ancora per averle sottratto del tempo. Mi conceda di porgerLe i più sentiti auguri per lo svolgimento della Sua professione, distinta e ben gentile Dottoressa Sciubba
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