Non riesco a smettere di pensarlo

salve vi racconto in breve la mia storia: 4 mesi fa il mio ex ragazzo dopo 6 anni di fidanzamento, sempre vissuti senza grandi problemi, mi lascia dicendo che il suo sentimento nei miei confronti è cambiato e che sono parecchi mesi che LUI è in crisi. Mi ha lasciata con un Ti voglio bene ma non ti amo. Non mi ha dato modo di poter dire nulla ha deciso cosi è cosi è stato, da quel giorno è sparito. Ho provato nelle prime due settimane a chiedergli delle cose ma lui molto freddamente rispondeva che a me non doveva dare più nessuna giustificazione. Da allora nessun altro tipo di contatto. Ultimamente ha mandato 2 messaggi a mia madre:
1. chiedendo scusa per l'atteggiamento avuto e chiedendo scusa ad ogni singolo componente della mia famiglia me compresa;
2. dicendogli che gli mancano (i miei genitori) e che gli vuole bene.
Sono 4 mesi ed ogni giorno non passo ora senza pensarlo. Mi chiedo perchè di questo atteggiamento, perchè si è comportato cosi male( un atteggiamento che non pensavo fosse da lui) ma soprattutto perchè ha la necessità di dire ai miei genitori che gli mancano.
Penso che vorrei incontrarlo per avere dei chiarimenti ma mi rendo conto che non credo mi possano servire a molto eppure, questa idea mi martella di continuo.
Sinceramente non so più cosa provo per lui ma mi manca.
Possibile che una storia di 6 anni possa finire cosi?
Mi potrà servire un confronto oppure non farò altro che allungare la mia agonia?

Vi ringrazio
[#1]
Dr.ssa Valentina Sciubba Psicoterapeuta, Psicologo 1.7k 38
Gentile ragazza,
le segnalo un mio articolo che spero possa darle dei lumi in merito al suo problema non facile e da non sottovalutare:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2664-le-storie-sentimentali-non-chiuse.html

Cordiali saluti

Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo

[#2]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazza,
Mi associo alla risposta della Collega.
Un amore può giungere al termine per svariate motivazioni, non sempre logiche o coscienti
Il messaggio ai suoi genitori può avere svariati significati: di scusa, di affetto, altro...dopo sei anni si crea un legame solido, è probabile che senta la loro mancanza, così come sentirà la sua.

Quando finisce un amore, solitamente la parte lesa, in questo caso lei, non si accorge di quello che non va- anzi andava- bene, per una sorta di miopia nel leggere gli eventi o per un meccanismo di difesa dal dolore.

Immagino che qualche segnale di malessere ci fosse già , forse sotto soglia, celato, garbato....

La vita continua, anche se con dolore e sofferenza, vedrà che quando supererà il lutto che sta vivendo, riuscirà a conservare quello che di bello le ha lasciato questo amore ed andare avanti, anche senza di lui.

Faccia quello che la fa star bene: leggere, uscire, stare in compagnia, da sola, con i suoi affetti, se ha un hobby lo coltivi; cerchi- anche se è faticoso- di dedicare tempo di qualità a se stessa.

Le allego qualche lettura




https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5038-le-menzogne-del-cuore-eros-e-ferite-d-amore.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2175-quando-finisce-un-amore.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#3]
Utente
Utente
chiedergli un confronto potrebbe essere una buona cosa per me oppure non farebbe altro che allungare la mia "agonia"?!
Di articoli in questo periodo ne ho letto tantissimi e ho letto anche i vostri e mi ritrovo in ogni parola, ho le stesse paure soprattutto la paura di rimanere sola, quando esco purtroppo non riesco a divertirmi penso che l'unica persona che vorrei al mio fianco nonostante si sia comportato malissimo e nonostante abbia fatto vedere il peggio sia solo lui e questa cosa mi fa rabbia perchè mi rendo conto di non volermi tanto bene. Odio pensare che solo tornando con lui potrei tornare ad essere felice. Dopo 4 mesi mi manca e mi manca più delle prime settimane e non riesco a capire il perchè.

Vi ringrazio
Saluti
[#4]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
"Odio pensare che solo tornando con lui potrei tornare ad essere felice."

Cara Ragazza,
Quando un amore finisce fa male, ferisce, distrugge, rende soli e fa sentire a metà.....
Uno sbaglio enorme che spesso si fa amando è credere di stare bene solo con l'oggetto d'amore.

La vera coppia longeva si crea dall'incontro di due unità, non di due metà.....

Trovi la serenità dentro di lei, poi il resto verrà da se, con o senza di lui...
[#5]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazza,

forse ciò con cui sta facendo i conti in questo momento, oltre alla sofferenza per aver perduto il Suo oggetto d'amore, è la mancanza di controllo su un evento che nella vita può capitare a chiunque.
Immagino che quella di cui ci ha parlato sia stata la Sua prima importante storia d'amore e immagino quanto ci abbia investito su; forse Lei nutriva le speranze di costruire seriamente un futuro con questo ragazzo.
Tuttavia queste cose accadono e un aspetto importante è la consapevolezza di non avere sempre il controllo sugli eventi della vita.
In tal senso, forse, un confronto o dei chiarimenti con questo ragazzo potrebbero servire a Lei per cercare di tornare al comando della situazione che adesso Le è sfuggita di mano.
Forse anche per questo Le manca ancora di più quel ragazzo, perchè Lei non riesce a dare un senso e un significato a tutto ciò.
Sinceramente non credo sia una buona idea, rischia solo di soffrire di più, perchè quel ragazzo ha chiuso in maniera chirurgica con Lei e tale atteggiamento può essere sensato perchè non ha senso chiudere parzialmente ed alimentare speranze che non ci sono.
Lui è stato chiaro, per quanto questo Le faccia male. Mi dispiace.
Che cosa fare, allora?
Si dia tempo, davvero, perchè la variabile tempo in questi casi è di grande aiuto e serve per vedere lucidamente gli accadimenti.
Nel frattempo non rimanga ferma a leccarsi le ferite, anche se la tentatzione è quella; rischia solo di alimentare sempre più la sofferenza e le domande e soprattutto ricordi che siamo noi a decidere come vogliamo affrontare le brutte cose che ci accadono nella vita (e anche quelle belle). Quindi si prenda cura di se stessa, faccia lo sforzo di uscire, provare a divertirsi e conoscere altre persone. E' il miglior modo per liberarsi della rimuginazione in cui sta cadendo. Le storie possono finire ma la buona notizia è che si può incontrare qualcun altro cui voler bene.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica