Sopraggiunta incapacità a raggiungere l'orgasmo

Gentile Utente,
la diagnosi di anorgasmia è complessa e non fattibile online, le allego però delle letture che l'aiuteranno a riflettere ed a decidere come risolvere


https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/109-anorgasmia.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3437-orgasmo-femminile-e-veramente-indispensabile.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1620-orgasmo-femminile-i-10-ambiti-da-conoscere.html-

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Gentile signora,

secondo me è il caso di sentire direttamente uno psicologo psicoterapeuta perchè sembra che ciò che descrive sia più una problematica della coppia o comunque una difficoltà che Lei incontra quando sta con il partner.

Avere l'orgasmo con il partner significa fidarsi del partner, permettersi il lusso di potersi lasciare andare, di voler condidere, di non avere la paura del giudizio, di non temere di essere inaccettabile, ecc...

Molto di tutto ciò può venire da quanto una persona si porta con sè dal passato, sull'immagine di sè e sulla coppia.

Legga qui per approfondimenti:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/302-disturbo-dell-orgasmo-femminile-anorgasmia-parte-i.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/303-disturbo-dell-orgasmo-femminile-anorgasmia-parte-ii.html

Il Suo uomo è al corrente di tutto ciò?
Se sì, che cosa ne pensa?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

<<Da un po' di tempo però faccio tantissima fatica per raggiungere il piacere>>

In concomitanza con questa situazione, ha per caso iniziato o modificato qualche terapia farmacologica (ad esempio, pillola anticoncezionale, antidepressivi...)?
A volte, infatti, accade che tra gli effetti collaterali di alcuni medicinali ci siano anche ripercussioni negative sulla capacità orgasmica.

Cordialmente,

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

Vi ringrazio le vostre risposte
Leggero attentamente gli articoli che mi avete inviato.
Non ho modificato terapie farmacologiche,
Sicuramente un'espeeienza infantile pesa sulla mia capacita di confrontarmi col mio partner, ma trovavo strano non riuscire piu a provare piacere nemmeno da sola..
è come se il mio corpo non mi rispondesse più..
(Ho altri fastidi... Come insensibilità ai piedi.. Formicolii alla nuca.. La memoria è mooolto peggiorata..)
Al di la delle implicazioni psicologiche che ci sono e sono pesanti... Mi chiedevo se non avessi proprio qualche problema di natura fisica.

E' una mia sensazione ma non saprei a cosa pensare

<<Mi chiedevo se non avessi proprio qualche problema di natura fisica.>>

Senza inutili e deleteri allarmismi, in generale, è sempre opportuno escludere cause fisiche ai propri malesseri per evitare eventualmente di perdere tempo, che a volte può rivelarsi prezioso.
Potrebbe iniziare a parlarne con il suo medico di base o con il suo ginecologo, così da avere indicazioni in merito alla necessità o meno di ulteriori approfondimenti diagnostici.
In seconda battuta, potrà poi rivolgersi ad uno psicologo per gli aspetti emotivi e relazionali legati alla specifica situazione.
Le allego una lettura:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2433-ho-un-disturbo-sessuale-ma-mi-vergogno-a-parlarne.html

Saluti.