Paura di far del male al mio bambino
Buonasera, sono una ragazza di 30 anni, ho 3 figli di 12, 3 e 2 anni, premetto che ho sempre sofferto d ansia e soprattutto dopo la nascita del mio ultimo bimbo il tutto si è aggravato... Sono diventata ipocondriaca e sono stata malissimo a periodi per circa un anno e mezzo che ero in cura da uno psichiatra... Prendevo farmaci come sereupin, xanax e alprazolam...La cosa sembrava migliorata, tant é che sempre sotto controllo medico ero riuscita a scalare fino ad eliminare i farmaci..(giugno scorso ho interrotto la terapia). Vorrei precisare che da circa 2 anni stiamo affrontando una situazione economica disastrosa .. Da quando mio marito ha perso il lavoro... io ho lavorato per due mesi quest estate e ho finito il 30 settembre. Le cose sembravano migliorate e anche se comunque ero particolarmente sensibile a certi argomenti non avevo più avuto attacchi di panico, fino ad un paio di giorni fa, una giornata come tutte le altre e il mio cervello inizia ad andare per i fatti suoi, avevo il mio bimbo piccolo in braccio e ho iniziato a pensare(o meglio nella mia mente vedevo le immagini ) d potergli far del male, è stata la cosa più brutta che abbia mai provato... Ho messo giù il bimbo e sono corsa a prendere le gocce di alprazolam... Avevo un ansia assurda, paura d impazzire..ora a distanza di un paio di giorni continuo a prendere le gocce e sto malissimo, mi sento terribilmente in colpa.. Ho paura di stare sola poiché temo di impazzire e che si possa concretizzare ciò che ho pensato..non riesco a darmi pace, guardo il mio bimbo EMI sento in colpa... Penso di non volergli bene..ma non può essere così!! Fino ad ora erano loro la mia salvezza.. Mi calmavo abbracciandoli, ero anche troppo morbosa, ora nn capisco cosa m stia succedendo, ho preso appuntamento dallo psichiatra per il 5 novembre, e ho parlato anche col medico d base che mi ha detto che sono troppo stressata... Ho paura che però abbia sottovalutato il problema.Quello che voglio è tornare a sentire l amore che avevo prima verso i miei bimbi. vi ringrazio in anticipo, sandra
[#1]
Gentile Sandra,
effettivamente, come le ha detto il suo medico, i disturbi d'ansia peggiorano considerevolmente in situazioni di stress e stanchezza.
Comprensibilmente quelle immagini intrusive l'hanno spaventata e agitata, ma tenga conto che si tratta proprio della manifestazione del suo disturbo.
Legga i seguenti articoli, per maggiori approfondimenti:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/406-il-trattamento-delle-ossessioni.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psichiatria/565-depotenziare-le-ossessioni.html
Ha qualcuno che la può aiutare nelle incombenze quotidiane (soprattutto cura della casa e accudimento dei bambini) in modo da alleviare un po' le sue fatiche?
Non c'è proprio la possibilità di anticipare l'incontro con lo psichiatra?
Non ha mai effettuato, oltre alla terapia farmacologica, delle sedute di psicoterapia?
Cordialmente,
effettivamente, come le ha detto il suo medico, i disturbi d'ansia peggiorano considerevolmente in situazioni di stress e stanchezza.
Comprensibilmente quelle immagini intrusive l'hanno spaventata e agitata, ma tenga conto che si tratta proprio della manifestazione del suo disturbo.
Legga i seguenti articoli, per maggiori approfondimenti:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/406-il-trattamento-delle-ossessioni.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psichiatria/565-depotenziare-le-ossessioni.html
Ha qualcuno che la può aiutare nelle incombenze quotidiane (soprattutto cura della casa e accudimento dei bambini) in modo da alleviare un po' le sue fatiche?
Non c'è proprio la possibilità di anticipare l'incontro con lo psichiatra?
Non ha mai effettuato, oltre alla terapia farmacologica, delle sedute di psicoterapia?
Cordialmente,
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#3]
Gentile signora,
non credo che il medico abbia sottovalutato il problema: si tratta di un problema legato all'ansia e quello che ha avuto è stato semplicemente un pensiero che Le è passato per la mente e al quale però Lei ha dato molto peso. Di solito le persona ansiose funzionano così: tendono a concentrarsi moltissimo su tali pensieri.
Io Le suggerirei di fare tutti i controlli con lo psichiatra, ma di informarsi anche per valutare l'opportunità di iniziare una psicoterapia per imparare a gestire tali pensieri e a non renderli più disturbanti e carichi di sofferenza.
Cordiali saluti,
non credo che il medico abbia sottovalutato il problema: si tratta di un problema legato all'ansia e quello che ha avuto è stato semplicemente un pensiero che Le è passato per la mente e al quale però Lei ha dato molto peso. Di solito le persona ansiose funzionano così: tendono a concentrarsi moltissimo su tali pensieri.
Io Le suggerirei di fare tutti i controlli con lo psichiatra, ma di informarsi anche per valutare l'opportunità di iniziare una psicoterapia per imparare a gestire tali pensieri e a non renderli più disturbanti e carichi di sofferenza.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#4]
Ex utente
Certamente dottoressa lo farò, non c é cosa peggiore del sentirsi così... Per certi aspetti credo sia peggio di un male fisico! non vedo l ora di iniziare le sedute, perché la mia più grAnde paura come le dicevo é quella d perdere il controllo, io la ringrazio di cuore per il consulto.
[#5]
Gentile signora,
questa lettura potrà aiutarLa: https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3715-la-rimuginazione-ossessiva-come-risolverla.html
Il problema delle ossessioni è che al pensiero che passa per la testa e che potrebbe avere chiunque ("potrei fare del male al mio bambino?") segue un commento di tale pensiero: "se ho pensato questa cosa, è perchè sono una pessima mamma. Se sono una pessima mamma, ecc..."
Spesso i pz eseguono anche test per dimostrare a se stessi che le cosa non stanno così, ma in realtà tali test non fanno altro che alimentare il dubbio ossessivo.
Per questa ragione va bene che lo psichiatra Le abbia impostato la terapia farmacologica, ma è molto utile anche la psicoterapia per spezzare questo meccanismo.
Cordiali saluti,
questa lettura potrà aiutarLa: https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3715-la-rimuginazione-ossessiva-come-risolverla.html
Il problema delle ossessioni è che al pensiero che passa per la testa e che potrebbe avere chiunque ("potrei fare del male al mio bambino?") segue un commento di tale pensiero: "se ho pensato questa cosa, è perchè sono una pessima mamma. Se sono una pessima mamma, ecc..."
Spesso i pz eseguono anche test per dimostrare a se stessi che le cosa non stanno così, ma in realtà tali test non fanno altro che alimentare il dubbio ossessivo.
Per questa ragione va bene che lo psichiatra Le abbia impostato la terapia farmacologica, ma è molto utile anche la psicoterapia per spezzare questo meccanismo.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 20.3k visite dal 22/10/2014.
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