Ossessione morte mamma
Buongiorno, scrivo perché sto vivendo male da ormai quasi tre mesi. Praticamente il 26 luglio ho fatto un sogno in cui mia mamma stava male (tipo infarto) e venendo soccorsa dal 118 una soccorritrice diceva qualcosa del tipo che non sarebbe arrivata alle 12. Da quel maledetto 26 luglio io mi sono convinta che questo sogno significa che mia mamma morirà di infarto nel mese di dicembre (12) se non prima. Vivo ogni giorno scrivendole e chiedendole come sta, faccio fatica fare altre attività che non siano lo stare a casa con lei è controllarla. Le palpo ogni giorno linfonodi, le provo la pressione (sono infermiera nella vita)... Di notte ho veri è proprio attacchi di panico perché penso a tutto quello che succederà dalla sua morte in poi, mi sono informata per come fare a pagare per esempio le rate del telefono che mi ha regalato, vivo come se ormai il tempo insieme stesse per finire. Mi chiedo se tutto ciò sia frutto di una patologia psichiatrica oppure se é davvero una premonizione.. Premetto che già da prima del sogno (da un annetto direi) avevo già ossesioni e paure riguardo la morte di mia mamma, avevo già degli atteggiamenti quali il volerla controllare e stare sempre con lei, ma dopo il sogno le cose sono davvero peggiorate. Lei non capisce il mio disagio anzi nessuno delle persone che ho attorno percepisce quanto soffro. Ho così paura di questo dicembre che a volte penso al suicidio come unico modo per evitare di arrivare a quel mese. Mi dispiace essermi dilungata ma è davvero frustrante non poterne parlare con nessuno e essere additata semplicemente come una "rompi". Ho una minuscola parte razionale che mi dice che 12 non significa nulla, ma ormai in me predomina una parte malata e ossessionata che mi convince che invece 12 vuol dire qualcosa. Mi sto già muovendo in direzione di psichiatra e psicologo perché soffro di ansia anche per le restanti sfere della mia vita, ho sempre timore che succeda qualcosa di brutto, ma ero comunque a una vostra opinione soprattutto su questo tipo di sogno (era già capitato di sognare che la mamma venisse colta da infarto) . Grazie a chi avrà voglia, tempo e pazienza di ascoltarmi
[#1]
Gentile Utente,
L'interpretazione dei sogni può avvenire solo in terapia, non online.
In merito alle sue ossessioni, sarebbe utile che ne parlasse con un nostro Collega per una diagnosi certa.
Bisognerebbe capire se è un periodo transitorio, se trattasi di ansie, paure, fobie, ossessioni, una depressione mascherata e così via.
L'interpretazione dei sogni può avvenire solo in terapia, non online.
In merito alle sue ossessioni, sarebbe utile che ne parlasse con un nostro Collega per una diagnosi certa.
Bisognerebbe capire se è un periodo transitorio, se trattasi di ansie, paure, fobie, ossessioni, una depressione mascherata e così via.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Gentile Utente,
Lei dice di essere già una persona ansiosa e che in particolare, già prima del sogno in cui la mamma moriva, temeva la perdita della mamma. E' dovuto a qualche condizione di salute particolare della Sua mamma tutto ciò?
Inoltre Lei scrive: "Vivo ogni giorno scrivendole e chiedendole come sta, faccio fatica fare altre attività che non siano lo stare a casa con lei è controllarla. Le palpo ogni giorno linfonodi, le provo la pressione (sono infermiera nella vita)..."
Ciò che Lei fa non fa altro che alimentare la Sua ansia, che non si spegne più ma, prova dopo prova, si rafforza perchè tra una misurazione e l'altra, tra un controllo e l'altro si insinua il dubbio ossessivo. Questo è il problema.
Quindi fa bene a sentire psichiatra e psicologo psicoterapeuta per venire a capo del problema.
Posso chiederLe se in passato ha fatto anche una psicoterapia oltre alla farmacoterapia?
Cordiali saluti,
Lei dice di essere già una persona ansiosa e che in particolare, già prima del sogno in cui la mamma moriva, temeva la perdita della mamma. E' dovuto a qualche condizione di salute particolare della Sua mamma tutto ciò?
Inoltre Lei scrive: "Vivo ogni giorno scrivendole e chiedendole come sta, faccio fatica fare altre attività che non siano lo stare a casa con lei è controllarla. Le palpo ogni giorno linfonodi, le provo la pressione (sono infermiera nella vita)..."
Ciò che Lei fa non fa altro che alimentare la Sua ansia, che non si spegne più ma, prova dopo prova, si rafforza perchè tra una misurazione e l'altra, tra un controllo e l'altro si insinua il dubbio ossessivo. Questo è il problema.
Quindi fa bene a sentire psichiatra e psicologo psicoterapeuta per venire a capo del problema.
Posso chiederLe se in passato ha fatto anche una psicoterapia oltre alla farmacoterapia?
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
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Carissima , con la Collega le consiglio di prendere contatto con uno psicoterapeuta, questo sogno non può essere interpretato da lontano, senza conoscerla , senza conoscere la sua storia, la vostra storia, a volte nella vita, nell'adolescenza, possiamo avere dei momenti di ambivalenza, normalissimi , proprio verso le persone importanti della nostra vita, verso le persone care, pensieri che passano e di cui ci si fa una colpa, non si tormenti pensando a premonizioni perciò..
Tutto questo, trasformato, si riaffaccia nei sogni, con sentimenti diversi, anche con paure..
TRANQUILLA.. sono state scritte biblioteche al proposito..si faccia aiutare, le pastiglie, anche giuste, non bastano..
Tutto questo, trasformato, si riaffaccia nei sogni, con sentimenti diversi, anche con paure..
TRANQUILLA.. sono state scritte biblioteche al proposito..si faccia aiutare, le pastiglie, anche giuste, non bastano..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.2k visite dal 22/10/2014.
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