Calo del desiderio....aiutatemi
Salve a tutti ,
sono qui per descrivere un problema che ormai va avanti da una anno nella mia storia con lei. Io ho 33 anni e la mia lei 36.
Ho conosciuto la mia ragazza un anno e mezzo fa , e fin dall'inizio della storia l'intesa sessuale era perfetta e la passione tra noi a letto davvero unica ed emozionantissima.....questo per 6 intensissimi mesi fino a quando il suo desiderio sessuale è calato stranamente in modo drastico! Così decisi di parlarle per capire, e lei nel pianto mi confessò che si era rivolta ad un sessuologo per approfondire un suo problema , ovvero un'insensibilità nella penetrazione che non riusciva a procurarle piacere nell'atto e che portava a doversi o doverle stimolare il clitoride durante il rapporto per arrivare all'orgasmo ( io me ne ero accorto fin da subito ma mai pensato come un problema visto che nemmeno lei sembrava come dire insoddisfatta).Lei mi disse anche che nella sua vita sessuale non ha mai avuto questa difficoltà e riusciva tranquillamente con tutti , tranne nell'ultima parte della storia precedente alla mia in cui iniziò ad avvertire questa insensibilità dopo aver subito la perdita del cognato a cui era molto legata.
Il sessuologo esaminato il caso decise di interventire dal punto di vista psicologico perchè per lui il problema era di testa , così poi con lo psichiatra le prescrissero degli antidepressivi che hanno totalmente segnato la fine della nostra initimità! Per amore ho passato 4 lunghi mesi di astinenza totale ma poi anche lei avvertì il disagio di non aver più alcun stimolo e insieme ai dottori decidemmo di sospendere la cura con i farmaci perchè il tutto stava minando la nostra storia. Purtroppo nonostante l'interruzione della cura il desiderio non le è più tornato e passammo altri 3 infiniti mesi senza alcun tipo di approccio fisico fino a quando in seguito a varie visite le fu diagnosticato una premenopausa precoce a 36 anni!!!! Così ora siamo nella mani di una bravissima ginecologa che le ha prescritto una pillola anticoncezionale per sei mesi per mettere a valori giusti il suo assetto ormonale e dicendoci che con la pillola sarebbe migliorato anche quello aspetto .....ma nulla...ormai ha finito il terzo blister di pillole e del desiderio neanche l'ombra!!!!...e siamo così ad un anno di astinenza che inizia a essere pesante e a farmi nutrire diversi dubbi!!!
Devo dire che durante quest'anno ho cercato di tanto in tanto (forse sbagliando) di tentare un approccio come dire "forzato" riuscendoci , ma solamente in parte , cioè (scusatemi il mio essere schietto) solo praticandole l'orale con cui riusciva a provare anche orgasmi multipli.....ma solo quello e basta , non passava mai all'atto vero e proprio e dopo non cercava mai di "appagarmi" in qualche modo. Anche ora è sempre così , stuzzicandola in modo perfetto riesco ad ottenere almeno quello , ma mai nulla di più ,e soprattutto lei non mi considera più da quel punto di vista.
Cosa le sta succedendo?Come possiamo aiutarci?..
sono qui per descrivere un problema che ormai va avanti da una anno nella mia storia con lei. Io ho 33 anni e la mia lei 36.
Ho conosciuto la mia ragazza un anno e mezzo fa , e fin dall'inizio della storia l'intesa sessuale era perfetta e la passione tra noi a letto davvero unica ed emozionantissima.....questo per 6 intensissimi mesi fino a quando il suo desiderio sessuale è calato stranamente in modo drastico! Così decisi di parlarle per capire, e lei nel pianto mi confessò che si era rivolta ad un sessuologo per approfondire un suo problema , ovvero un'insensibilità nella penetrazione che non riusciva a procurarle piacere nell'atto e che portava a doversi o doverle stimolare il clitoride durante il rapporto per arrivare all'orgasmo ( io me ne ero accorto fin da subito ma mai pensato come un problema visto che nemmeno lei sembrava come dire insoddisfatta).Lei mi disse anche che nella sua vita sessuale non ha mai avuto questa difficoltà e riusciva tranquillamente con tutti , tranne nell'ultima parte della storia precedente alla mia in cui iniziò ad avvertire questa insensibilità dopo aver subito la perdita del cognato a cui era molto legata.
Il sessuologo esaminato il caso decise di interventire dal punto di vista psicologico perchè per lui il problema era di testa , così poi con lo psichiatra le prescrissero degli antidepressivi che hanno totalmente segnato la fine della nostra initimità! Per amore ho passato 4 lunghi mesi di astinenza totale ma poi anche lei avvertì il disagio di non aver più alcun stimolo e insieme ai dottori decidemmo di sospendere la cura con i farmaci perchè il tutto stava minando la nostra storia. Purtroppo nonostante l'interruzione della cura il desiderio non le è più tornato e passammo altri 3 infiniti mesi senza alcun tipo di approccio fisico fino a quando in seguito a varie visite le fu diagnosticato una premenopausa precoce a 36 anni!!!! Così ora siamo nella mani di una bravissima ginecologa che le ha prescritto una pillola anticoncezionale per sei mesi per mettere a valori giusti il suo assetto ormonale e dicendoci che con la pillola sarebbe migliorato anche quello aspetto .....ma nulla...ormai ha finito il terzo blister di pillole e del desiderio neanche l'ombra!!!!...e siamo così ad un anno di astinenza che inizia a essere pesante e a farmi nutrire diversi dubbi!!!
Devo dire che durante quest'anno ho cercato di tanto in tanto (forse sbagliando) di tentare un approccio come dire "forzato" riuscendoci , ma solamente in parte , cioè (scusatemi il mio essere schietto) solo praticandole l'orale con cui riusciva a provare anche orgasmi multipli.....ma solo quello e basta , non passava mai all'atto vero e proprio e dopo non cercava mai di "appagarmi" in qualche modo. Anche ora è sempre così , stuzzicandola in modo perfetto riesco ad ottenere almeno quello , ma mai nulla di più ,e soprattutto lei non mi considera più da quel punto di vista.
Cosa le sta succedendo?Come possiamo aiutarci?..
[#1]
Gentile Utente,
Qualità e quantità solitamente non sono disgiunte
La sua disamina, quasi chirurgica- questo sii, questo no, penetrazione no, stimolazione clitoridea si- mi sembra che rinforzi la problematica.
Immagino il malessere ed il senso di attesa e di aspettativa che ci saranno sotto le vostre lenzuola.
Le allego delle letture sulla complessità della risposta orgasmica femminile e sull'importanza di una relazione empirica ed adeguata dove far abitare la sessualità
La sessualità è un essere, non un fare
https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/109-anorgasmia.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3437-orgasmo-femminile-e-veramente-indispensabile.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1620-orgasmo-femminile-i-10-ambiti-da-conoscere.html-
Ed altre sul desiderio sesuale ipo attivo se di questo si tratta
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1240-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-prima.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3767-calo-del-desiderio-sessuale-monogamia-o-tradimento-pornografia-o-erotismo.html
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4916-alibi-sessuali-i-nemici-del-desiderio.html
Qualità e quantità solitamente non sono disgiunte
La sua disamina, quasi chirurgica- questo sii, questo no, penetrazione no, stimolazione clitoridea si- mi sembra che rinforzi la problematica.
Immagino il malessere ed il senso di attesa e di aspettativa che ci saranno sotto le vostre lenzuola.
Le allego delle letture sulla complessità della risposta orgasmica femminile e sull'importanza di una relazione empirica ed adeguata dove far abitare la sessualità
La sessualità è un essere, non un fare
https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/109-anorgasmia.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3437-orgasmo-femminile-e-veramente-indispensabile.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1620-orgasmo-femminile-i-10-ambiti-da-conoscere.html-
Ed altre sul desiderio sesuale ipo attivo se di questo si tratta
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1240-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-prima.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3767-calo-del-desiderio-sessuale-monogamia-o-tradimento-pornografia-o-erotismo.html
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4916-alibi-sessuali-i-nemici-del-desiderio.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Utente
Salve dottoressa,
grazie per la risposta.
Ho letto bene gli articoli , molto interessanti!
Purtroppo a questo punto credo che si tratti di un calo del desiderio dovuto ad una sorta di anorgasmia coitale ( anche perché lei si rivolse ad un sessuologo proprio per questo senza che me lo dicesse) ma non me ne ha mai parlato fino a quando per lei non diventasse un problema (almeno questo penso).
Le assicuro che sono molto dolce e non le ho mai fatto pesare questo aspetto , solo che ad un certo punto il confronto fu obbligato per chiarirmi dei dubbi visto la nostra giovane storia.
Lei mi dice sempre di non sapere da cosa dipende questa anestesia sessuale.....ed io non so per questo come aiutarla e come aiutarci , perché la amo da morire ma ormai è da un anno che non mi sento più desiderato.
Cerco di compensare il disagio con tante piccole cose , come preparare la colazione ogni mattina, regalarle ogni settimana dei fiori , uscire nei weekend , portarla in giro ecc. , ma nulla , è come se da quel punto di vista io non le interessassi più.
Ripeto dottoressa, io non so se il non raggiungimento dell'orgasmo coitale ha portato lei a tutto questo ma è possibile che ora dopo un anno lei non ha nessuna voglia di fare l'amore con me?
Il mio è una vera e propria richiesta di aiuto , vorrei sapere come poter aiutare la coppia e quali sono i passi da fare per risolvere tale problematica. La amo troppo e non voglio minare seriamente il rapporto per questo.......aiutatemi ......
grazie per la risposta.
Ho letto bene gli articoli , molto interessanti!
Purtroppo a questo punto credo che si tratti di un calo del desiderio dovuto ad una sorta di anorgasmia coitale ( anche perché lei si rivolse ad un sessuologo proprio per questo senza che me lo dicesse) ma non me ne ha mai parlato fino a quando per lei non diventasse un problema (almeno questo penso).
Le assicuro che sono molto dolce e non le ho mai fatto pesare questo aspetto , solo che ad un certo punto il confronto fu obbligato per chiarirmi dei dubbi visto la nostra giovane storia.
Lei mi dice sempre di non sapere da cosa dipende questa anestesia sessuale.....ed io non so per questo come aiutarla e come aiutarci , perché la amo da morire ma ormai è da un anno che non mi sento più desiderato.
Cerco di compensare il disagio con tante piccole cose , come preparare la colazione ogni mattina, regalarle ogni settimana dei fiori , uscire nei weekend , portarla in giro ecc. , ma nulla , è come se da quel punto di vista io non le interessassi più.
Ripeto dottoressa, io non so se il non raggiungimento dell'orgasmo coitale ha portato lei a tutto questo ma è possibile che ora dopo un anno lei non ha nessuna voglia di fare l'amore con me?
Il mio è una vera e propria richiesta di aiuto , vorrei sapere come poter aiutare la coppia e quali sono i passi da fare per risolvere tale problematica. La amo troppo e non voglio minare seriamente il rapporto per questo.......aiutatemi ......
[#4]
Gentile utente,
sono d'accordo con il parere della Dottoressa Randone, la quale Le ha risposto, rispetto all'utilità della consulenza di coppia.
Penso che con i trattamenti individuali della Sua ragazza (a parte il tema dell'utilità o meno di questi e della necessità o meno degli altri trattamenti individuali farmacologici o non farmacologici per la ragazza), operando solo tale approccio, si è dimenticato che si tratta di una coppia e della relazione fra le due persone (la relazione, cui problemi non è detto che hanno le radici solo nell'ambito sessuale).
Inoltre, al posto della Sua ragazza mi sarei sentito abbandonato e come se fossi in colpa, se devo curarmi solo io e non si cura la relazione e la coppia.
sono d'accordo con il parere della Dottoressa Randone, la quale Le ha risposto, rispetto all'utilità della consulenza di coppia.
Penso che con i trattamenti individuali della Sua ragazza (a parte il tema dell'utilità o meno di questi e della necessità o meno degli altri trattamenti individuali farmacologici o non farmacologici per la ragazza), operando solo tale approccio, si è dimenticato che si tratta di una coppia e della relazione fra le due persone (la relazione, cui problemi non è detto che hanno le radici solo nell'ambito sessuale).
Inoltre, al posto della Sua ragazza mi sarei sentito abbandonato e come se fossi in colpa, se devo curarmi solo io e non si cura la relazione e la coppia.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.4k visite dal 20/10/2014.
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