Al momento in cui io licia raccontiamo vicendevolmente le nostre precedenti relazioni io tralascio

Buongiorno, vi contatto perché ho dei seri problemi con la mia ragazza.
Io ho 33 anni e lei 34. Ci siamo conosciuti un anno fa ad inizio settembre. Al momento di parlare delle nostre precedenti relazioni io non ho raccontato di una infatuazione amorosa che durava da parecchi anni per una ragazza della compagnia del mare con la quale non c'è mai stato nemmeno un bacio. Durante i primi momenti del nostro rapporto ovviamente coesistevano i sentimenti di affetto per la ragazza del mare (Marta nome di fantasia) e quelli sempre più forti per quella ragazza che poi è diventata la mia fidanzata (Licia nome di fantasia). Licia ovviamente mi ha fatto dimenticare Marta nel giro di poche settimane. Al momento in cui io Licia raccontiamo vicendevolmente le nostre precedenti relazioni io tralascio di parlare di Marta perché non è stata una relazione e non l'ho ritenuto importante metterla al corrente perché per me era tutto finito. A dicembre di manifesta in modo molto palese la gelosia di Licia nei confronti della morosa di uno dei miei migliori amici. Raccontando questo evento a mia mamma per un consiglio, mia madre inavvertitamente mi dice: cosa succederà quando conoscerà Marta? Ecco a questo punto io mi terrorizzo perché non gliene ho mai parlato e non so cosa fare. Penso di stare zitto. Un giorno su Facebook vedo la foto del moroso della Marta che è a feste abbracciato ad altre ragazze senza la Marta e faccio notare la cosa a Licia. Era un mio tentativo di introdurre l'argomento Marta ma è sempre miseramente fallito. A marzo durante una cena con i miei amici del mare in cui presento Licia, Marta non c'è. La cosa non mi importa. Poiché siamo lontani da casa dormiamo fuori e l'indomani decido di andare a fare una gita in un paesino che mi hanno detto tutti molto bello. Il paese e' quello in cui abita Marta. Non la incontriamo. La sua gelosia si manifesta anche nei confronti di altre donne. Dobbiamo partire per il mare ed io faccio uno scherzo stupido ad un mio collega. Lo fotografo di nascosto. La fotografia a causa della posizione e' tale per cui lui sembra intento a guardare il seno di una donna. Intitolo la foto ipnotizzato e la giro a tre miei colleghi. Prima litigata furibonda dove ricevo anche delle botte, partenza per il mare ritardata e riesco a fare pace. Al mare riemerge in lei il rancore per la foto che ho fatto e di nuovo litigio con pace.
Poi decido di presentarle Marta dopo che Marta mia ha scritto che mi diceva che era al mare anche lei. Licia viene con me al bar a prendere un caffè pensando di incontrare una mia conoscente, e capisce Marta e' più di una conoscente e mi chiede una volta a casa se c'è mai stato nulla con lei. Io ora sulla base delle reazioni precedenti nego tutto per due giorni. Due giorni di litigio con rientro anticipato a casa. Alla fine dico la verità e le racconto tutto. Sono passati due mesi, quasi tre e continuiamo a litigare ed io prendo anche delle botte. Lei mi dice che l'ho ingannata per un anno, che l'ho tradita due volte (con la foto e con Marta) e che io ero sempre stato innamorato di Marta anche quando ero con lei. ( le facevo vedere il fidanzato perché ero geloso, e l'ho portata nel suo paese sperando di incontrarla). Ecco io capisco che lo si possa pensare ma dopo che giuro che non è vero e che la amo alla follia e subisco da 3 mesi oramai continui insulti pur di parlarle, che le racconto che volevo chiederle di convivere lei continua ad accusarmi di averla tradita. Io so di avere sbagliato e glielo ho detto. Ho chiesto perdono mille volte. Ma non so come convincerla che non l'ho tradita. Mi può aiutare a comprendere? io sto soffrendo tantissimo perché veramente la amo e tutto quello ho fatto l'ho fatto senza pensare che la potessi ferire o che le volessi fare del male.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo, penso che la reazione della sua attuale ragazza sia dovuta alla delusione, e forse alla percezione di una scarsa attenzione al.Vostro rapporto.
Quindi penso che la strategia migliore sia un comportamento riparativo di tale delusione. Attenzione, cura, serieta'.
Altro non credo possa fare..
Poi e' la fondatezza del vostro rapporto che parlera' al cuore di entrambi.
Ci faccia sapere se crede!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la veloce risposta. Purtroppo non ci sono occasioni per stare insieme. Diciamo che viviamo separati e gli unici momenti di contatto sono sms o telefonate in cui devo sempre dare spiegazioni di tutti i mie comportamento. Sono telefonate e sms con domande sempre più ossessive, incalzanti in cui si capisce che la fiducia non c'è più e c'è spazio solo alle domande "per capire" come dice lei. Io subisco attacchi in cui mi si dice che non l'ho mai amata, che l'ho tradita profondamente, che l'ho ferita a morte gettandola nel più culo dei dolori. (Io capisco che lei mi vuole ancora bene, altrimenti non mi cercherebbe, so di aver sbagliato e di averla ferita, però io non capisco tutto questo suo dolore, e accanimento. Lo trovo esagerato. Sto sbagliando? Dove non capisco perché si sente così? Voglio capire perché non voglio perdere l'amore della vita.

Grazie per l'aiuto
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Caro ragazzo,
Probabilmente la ragazza ha questa maniera un po' troppo intensa di prendersela per motivi caratteriali.
Se Lei non la capisce questo "passa," nella comunicazione, specie se a base di messaggi scritti.
Concordate di sospendere questa massacrante modalita' di porvi e stabilite di parlarne a voce magari!
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Utente
Utente
Il problema e' che non accetta quello che io dico perché non la capisco e rischio di prendere delle botte perché esplode nella sua rabbia. Io vorrei capire se ho realmente tradito e non mi accorgo della gravità di quello che ho fatto oppure e' lei che sta esagerando e vuole comportarsi come una vittima.