Ansia,nausea
Buongiorno,ho 21 anni tra pochi giorni nr compio 22 e ho deciso di iscrivermi a questo sito per cercare di capire il mio problema... Parto dal principio circa 3 anni fa ho avuto l'esame di maturità e verso la fine dell'anno ho iniziato a stare male ero sempre tesa preoccupata avevo paura di non superarlo ( anche se io ero brava quindi in teoria non avrei dovuto preoccuparmi minimamente) tutto ciò era accompagnato da insonnia mi svegliavo anche alle 3e30 4 del mattino con nausea che mi durava tutto il giorno e problemi allo stomaco , tremolio e non riuscivo a calmarmi, mi ricordo una sera avevo appena mangiato qualcosina ed ero stesa sul letto quando mi arriva un messaggio di un ragazzo che sentivo e che mi piaceva e appena visto il messaggio sono subito corsa a rimettere... tutto questo incubo è durato esattamente fino all'ultimo giorno degli esami poi il giorno dopo l'orale tutto scomparso non avevo più nulla( ero anche andata a fare un'ecografia per vedere se avevo qualcosa allo stomaco ma nulla tutto era nella norma). Pensavo finalmente di essermene liberata quando verso natale inizio a uscire con un ragazzo e da li inizia di nuovo lo stato di ansia e nausea senza però nessun motivo apparente perchè io mi trovavo molto bene con lui infatti quando ero insieme a lui non avevo nulla ma poi a casa mi veniva di nuovo l'ansia e la cosa più grave era la nausea perche non riuscivo a mangiare nulla...anche qui tutto va via dopo che chiudo con questo ragazzo... per un bel po da allora non ho avuto più nulla quando un pò di giorni fa mi sento con un ragazzo che tra l'altro era anche un mio compagno di scuola e ovviamente mi piace ed ecco che inizia di nuovo tutto stessa storia e non riesco proprio a capire perchè non riesco a gestire queste emozioni, infatti mi rendo conto che sono belle emozioni ma non riesco a viverle in modo sereno anche perchè so che a lui interesso quindi non è neanche quello il problema però mi blocco perche stò male anche fisicamente non riesco a mangiare di nuovo nulla ho sempre la tensione addosso secondo lei perchè questa cosa di presenta ogni volta che inizio a sentire un ragazzo? prima dell'episodio della maturità io non avevo assolutamente questo tipo di problema anzi uscivo tranquillamente ovvio un pò di emozione c'era ma era sana non fino a questo punto che non mi fa vivere queste relazioni in modo normale inoltre ogni volta che ci penso scoppio anche a piangere perchè capisco che in questo modo faccio stare male anche mia mamma perchè giustamente di preoccupa quindi l'ansia aumenta ancora di piu... cosa mi consiglia di fare? è possibile superare tutto questo senza l'uso di farmaci? Attendo una risposta.
Cordiali Saluti
Cordiali Saluti
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>>perché questa cosa di presenta ogni volta che inizio a sentire un ragazzo?<<
i farmaci non possono aiutarla a dare un senso ai suoi vissuti più profondi. Queste dinamiche andrebbero indagate all'interno di un percorso psicologico, meglio se di tipo psicodinamico.
Le sue reazioni emotive sono centrate esclusivamente sul corpo perché probabilmente non riesce a costruire un pensiero utile per comprenderle. La nausea è proprio il segno di questa "intolleranza affettiva", un po' come un cibo che si digerisce a fatica.
Ha provato a farsi un'idea sulla motivazione alla base di queste reazioni emotive difficilmente gestibili?
Come descriverebbe le sue esperienze sentimentali e sessuali?
i farmaci non possono aiutarla a dare un senso ai suoi vissuti più profondi. Queste dinamiche andrebbero indagate all'interno di un percorso psicologico, meglio se di tipo psicodinamico.
Le sue reazioni emotive sono centrate esclusivamente sul corpo perché probabilmente non riesce a costruire un pensiero utile per comprenderle. La nausea è proprio il segno di questa "intolleranza affettiva", un po' come un cibo che si digerisce a fatica.
Ha provato a farsi un'idea sulla motivazione alla base di queste reazioni emotive difficilmente gestibili?
Come descriverebbe le sue esperienze sentimentali e sessuali?
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#2]
Utente
Dr. Giuseppe la ringrazio per la sua risposta... allora io l'idea che mi ero fatta era la seguente... siccome stavo cosi durante gli esami di maturità e in quel periodo uscivo anche con un ragazzo credo di collegare l'uscita con qualcuno a quel periodo in cui stavo male perchè prima di allora non mi era mai successo ma ho vissuto le mie relazioni con tranquillità. Inoltre ho una grandissima fobia per gli agli ed anche per i dottori in generale e mi ricordo quando dovevo andare a fare i vaccini non riuscivo a tranquillizzarmi ed ero in ansia con gli stessi sintomi di adesso, oppure anche solo per fare un innocua visita dove so che non può succedermi nulla mi prende il panico... Però questa fobia l'ho sempre avuta sin da piccola e crescendo ovviamente è aumentata sempre di più... Ogni tanto per esempio mi viene l'ansia anche quando vado all'università e non riesco a capire il perchè visto che a me piace molto e mi trovo assolutamente bene..
[#3]
Mi sembra di comprendere che il suo malessere riguarda diversi aspetti della sua vita.
Quando si sperimenta uno stato ansioso senza una causa rintracciabile nell'immediato, significa che manca una consapevolezza di se rispetto a determinati vissuti e se questi non vengono "mentalizzati" prendono una via diversa, ossia quella del corpo, con le reazioni che lei lamenta.
Probabilmente ci troviamo di fronte a qualcosa di simile ad un disturbo d'ansia che merita di essere trattato (questa chiaramente è solo un'ipotesi che andrebbe presa in considerazione con un Collega vis à vis).
Quando si sperimenta uno stato ansioso senza una causa rintracciabile nell'immediato, significa che manca una consapevolezza di se rispetto a determinati vissuti e se questi non vengono "mentalizzati" prendono una via diversa, ossia quella del corpo, con le reazioni che lei lamenta.
Probabilmente ci troviamo di fronte a qualcosa di simile ad un disturbo d'ansia che merita di essere trattato (questa chiaramente è solo un'ipotesi che andrebbe presa in considerazione con un Collega vis à vis).
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.2k visite dal 18/10/2014.
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Approfondimento su Ansia
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