Ansia Convienza
Buongiorno sono Eleonora e ho 22 anni, circa un anno fa io e il mio ragazzo (stiamo insieme da 6 anni) abbiamo deciso di andare a convivere in una casa di mia proprietà disabitata. In quest'anno in cui abbiamo ristrutturato e arredato la casa ero emozionatissima non facevo altro che pensare a quel giorno in cui saremo andati a vivere insieme. Io non volevo più vivere in casa con i miei genitori perchè non sono mai riuscita ad avere un buon rapporto con loro, mentre con il mio ragazzo riesco ad essere me stessa, riesco a raccontargli tutto senza vergogna ed è l'unica persona che mi rende felice.
Ieri l'altro è arrivato il giorno per me tanto atteso, ma purtroppo sono stata assalita da una forte ansia,sinceramente non riesco a cosa sia dovuta (sicuramente non al mio ragazzo). La mattina mi sveglio e mi chiedo "ma dove sono?" . Mi riempio la testa di mille domande, mi chiedo se ho preso una decisione giusta oppure no, mi chiedo se sia troppo presto, mi chiedo qualsiasi cosa! Eppure sono sempre stata felicissima e entusiasta al solo pensiero di vivere con lui, che anche dopo avergli esposto queste mie paure continua a starmi vicino. Questa forte ansia mi prende soprattutto la sera mentre cucino fino a quando vado a letto, sento come un vuoto e non ho appetito.
vorrei un aiuto
grazie
Ieri l'altro è arrivato il giorno per me tanto atteso, ma purtroppo sono stata assalita da una forte ansia,sinceramente non riesco a cosa sia dovuta (sicuramente non al mio ragazzo). La mattina mi sveglio e mi chiedo "ma dove sono?" . Mi riempio la testa di mille domande, mi chiedo se ho preso una decisione giusta oppure no, mi chiedo se sia troppo presto, mi chiedo qualsiasi cosa! Eppure sono sempre stata felicissima e entusiasta al solo pensiero di vivere con lui, che anche dopo avergli esposto queste mie paure continua a starmi vicino. Questa forte ansia mi prende soprattutto la sera mentre cucino fino a quando vado a letto, sento come un vuoto e non ho appetito.
vorrei un aiuto
grazie
[#1]
Gentile signorina,
Forse deve darsi un po' di tempo.
Lei ha compiuto un passo importante lasciando la sua casa di famiglia e iniziando a viversi in una Sua famiglia.
Questo porta con se' delle preoccupazioni inconsce, delle ansie, dei desideri, che possono esitare in quelle manifestazioni che lei ha sperimentato.
Guardi avanti con fiducia quindi.
Auguri!
Forse deve darsi un po' di tempo.
Lei ha compiuto un passo importante lasciando la sua casa di famiglia e iniziando a viversi in una Sua famiglia.
Questo porta con se' delle preoccupazioni inconsce, delle ansie, dei desideri, che possono esitare in quelle manifestazioni che lei ha sperimentato.
Guardi avanti con fiducia quindi.
Auguri!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 17/10/2014.
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Approfondimento su Ansia
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