Possibile Doc omosessuale
Ho 21 anni e da ormai due mesi sono perseguitato dal dubbio riguardo il mio orientamento sessuale.Tutto cio' e' nato i primi giorni di Agosto, quando senza un apparente motivo, la mia mente ha cominciato ad elaborare la possibilita' che fossi omosessuale. Da li e' iniziato per me un periodo molto difficile.Avevo difficolta' ad uscire con i miei amici, a guardare persone dello stesso mio sesso, anche a guardare film o video con uomini attraenti all'interno.Ero costantemente colpito da immagini intrusive di azioni omosessuali, che nonostante mi suscitassero disgusto e ansia, continuavano ad apparire.Ho incominciato a pensare di poter provare sentimenti ed attrazioni per i miei migliori amici, naturalmente senza nessun fondamento. Al mio interno e' cresciuta un'ansia debilitante. Questa mi ha portato ad isolarmi,sfiancandomi alla ricerca di una risposta.Finita l'estate sono tornato a Londra dove studio, purtoppo la situazione e' rimasta la stessa,grande stato d'ansia,insicurezza e confusione.Conscio pero che la mia potesse essere una congettura ho fatto le mio ricerche e mi sono riscontrato nei sintomi del disturbo ossessivo-compulsivo omosessuale.A tal punto con gran forza di volonta ho cominciato a rispondere a quest' ansia costante e alle immagini, ripetendomi di non averne paura poiche sono chiaramente frutto di un' ossessione.Ad oggi, sono riuscito ad eliminare l'ansia continua e le immagini, sono molto piu sereno, pero' il dubbio rimane e con lui rimangono due problemi: l'apparente mancanza di attrazione verso le donne e un' eventuale ansia che nasce nel vedere uomini di bell'aspetto.Inoltre essendomi auto-diagnosticato, la mia ossessione mi chiede: e se ti sbagliassi?e se nonostante ti rispecchi in tutti i sintomi,il tuo fosse uno strappo alla regola?come spieghi questa apparente mancanza di attrazione? Ribadisco di non provare nessuna attrazione fisica per gli uomini,ho il disgusto al solo pensiero di un rapporto omosessuale e non potrei vivere una vita senza donne, alle quali ho piu volte aperto il cuore anche se poi respinto.
In passato non ho mai dubitato del mio orientamento.Ho avuto rapporti con donne,sebbene pochi,ma soddisfacenti.Sono stato sempre molto selettivo, ma innamorato piu volte ed ho sempre provato grande attrazione per il sesso femminile; tuttora la masturbazione e' rivolta solo al sesso femminile.Putroppo ho avuto grandi delusioni amorose e piu volte sono stato respinto dopo aver dichiarato i miei sentimenti.Sono una persona molto sensibile e riflessiva.Non ho mai avuto problemi con persone omosessuali anzi li rispetto e li difendo; sono cresciuto con mio cugino che lo e' e gli voglio molto bene.Ho anche ricevuto proposte da persone omosessuali, ma con serenita e sicurezza ho sempre rifiutato.Come devo valutare questa mancanza di attrazione? La mia e' un' osessione o potrebbe essere omosessualita?Ho pensato di andare da uno psicologo,ma vivendo a Londra sarebbe molto complicato per me esporre cio che sento.Mi appello a voi
In passato non ho mai dubitato del mio orientamento.Ho avuto rapporti con donne,sebbene pochi,ma soddisfacenti.Sono stato sempre molto selettivo, ma innamorato piu volte ed ho sempre provato grande attrazione per il sesso femminile; tuttora la masturbazione e' rivolta solo al sesso femminile.Putroppo ho avuto grandi delusioni amorose e piu volte sono stato respinto dopo aver dichiarato i miei sentimenti.Sono una persona molto sensibile e riflessiva.Non ho mai avuto problemi con persone omosessuali anzi li rispetto e li difendo; sono cresciuto con mio cugino che lo e' e gli voglio molto bene.Ho anche ricevuto proposte da persone omosessuali, ma con serenita e sicurezza ho sempre rifiutato.Come devo valutare questa mancanza di attrazione? La mia e' un' osessione o potrebbe essere omosessualita?Ho pensato di andare da uno psicologo,ma vivendo a Londra sarebbe molto complicato per me esporre cio che sento.Mi appello a voi
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Gentile Utente,
da qui non possiamo fare diagnosi per ragioni scontate.
Tuttavia potrebbe essere verosimile l'ipotesi di un problema legato all'ansia, ma è opportuno l'incontro con uno psicologo di persona.
Lei non riesce ad esprimersi correttamente in lingua inglese?
da qui non possiamo fare diagnosi per ragioni scontate.
Tuttavia potrebbe essere verosimile l'ipotesi di un problema legato all'ansia, ma è opportuno l'incontro con uno psicologo di persona.
Lei non riesce ad esprimersi correttamente in lingua inglese?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Utente
Gentile dottoressa,
Grazie per la sua risposta. Ho una buona padronanza della lingua inglese, ma dovendo affrontare un argomento complesso e dovendo spiegare dettagliatamente cio che sto passando, non usare la mia prima lingua ovvero l'italiano, a mio avviso potrebbe aiutarmi poco e portare ad incomprensioni.
Quindi come comportarmi?
Sono pronto a fornire quanti piu' dettagli possibile, anche per un piccolo aiuto.
Grazie per la sua risposta. Ho una buona padronanza della lingua inglese, ma dovendo affrontare un argomento complesso e dovendo spiegare dettagliatamente cio che sto passando, non usare la mia prima lingua ovvero l'italiano, a mio avviso potrebbe aiutarmi poco e portare ad incomprensioni.
Quindi come comportarmi?
Sono pronto a fornire quanti piu' dettagli possibile, anche per un piccolo aiuto.
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Gentile Utente,
può leggere anche questi altri interessanti e utili articoli dei Colleghi:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/406-il-trattamento-delle-ossessioni.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psichiatria/565-depotenziare-le-ossessioni.html
Questo non può essere, però, risolutivo: ribadisco pertanto il suggerimento della dott.ssa Pileci in merito all'opportunità di rivolgersi ad uno psicologo di persona.
Cordialmente,
può leggere anche questi altri interessanti e utili articoli dei Colleghi:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/406-il-trattamento-delle-ossessioni.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psichiatria/565-depotenziare-le-ossessioni.html
Questo non può essere, però, risolutivo: ribadisco pertanto il suggerimento della dott.ssa Pileci in merito all'opportunità di rivolgersi ad uno psicologo di persona.
Cordialmente,
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.7k visite dal 16/10/2014.
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