Percezione distorta della realtà
Ho 19 anni e da sempre soffro di ansia che temo si stia cronicizzando.
Fin da bambina ho sofferto di cali d'umore, malinconia, pauree fobie ma sono sempre riuscita a condurre una vita che adoravo, ero sempre sorridente e serena, fin quando la mia ansia non si è piu' fermata a qualche sensazione di soffocamento, vertigini, sudorazione, ecc, ma ho cominciato un anno fa ad avere attacchi strani di tristezza acuta, in cui mi sento inutile e mi pongo domande esistenziali, ho molta paura della morte che talvolta mi diventa un pensiero fisso, sono molto emotiva sensibile e mi sento sola, alienata per questa situazione...In questo periodo non riesco a essere minimamente serena e spensierata, ho appena finito la scuola, non trovo lavoro e non abbiamo molti soldi per poter continuare a studiare, percio' preciso che sto soffrendo molto questa situazione, e credo proprio che i miei dubbi esistenziali siano a cio' dovuti (almeno nella loro acutizzazione).
Ho letto un po' in internet e mi ha assalito la paura di soffrire si schizofrenia (sono molto ipocondriaca) perchè ho spesso dubbi sul mondo esterno, sull'ambiente che mi circonda, ma non dubbi visivi e non una scissione dalla realtà, vorrei essere tranquillizzata sotto questo aspetto, sapendo anche che questa grave malattia viene erroneamente confusa con una depressione, che invece credo sia il mio caso, visto che non sento piu' gioia di vivere, non sento le mie passioni le mie ragioni di vita, e mi sento molto spesso vuota e appiattita nelle emozioni...
GRAZIE ANTICIPATAMENTE
ELISA
Fin da bambina ho sofferto di cali d'umore, malinconia, pauree fobie ma sono sempre riuscita a condurre una vita che adoravo, ero sempre sorridente e serena, fin quando la mia ansia non si è piu' fermata a qualche sensazione di soffocamento, vertigini, sudorazione, ecc, ma ho cominciato un anno fa ad avere attacchi strani di tristezza acuta, in cui mi sento inutile e mi pongo domande esistenziali, ho molta paura della morte che talvolta mi diventa un pensiero fisso, sono molto emotiva sensibile e mi sento sola, alienata per questa situazione...In questo periodo non riesco a essere minimamente serena e spensierata, ho appena finito la scuola, non trovo lavoro e non abbiamo molti soldi per poter continuare a studiare, percio' preciso che sto soffrendo molto questa situazione, e credo proprio che i miei dubbi esistenziali siano a cio' dovuti (almeno nella loro acutizzazione).
Ho letto un po' in internet e mi ha assalito la paura di soffrire si schizofrenia (sono molto ipocondriaca) perchè ho spesso dubbi sul mondo esterno, sull'ambiente che mi circonda, ma non dubbi visivi e non una scissione dalla realtà, vorrei essere tranquillizzata sotto questo aspetto, sapendo anche che questa grave malattia viene erroneamente confusa con una depressione, che invece credo sia il mio caso, visto che non sento piu' gioia di vivere, non sento le mie passioni le mie ragioni di vita, e mi sento molto spesso vuota e appiattita nelle emozioni...
GRAZIE ANTICIPATAMENTE
ELISA
[#1]
Cara ragazza,
mi sembra molto preoccupata e comprendo che leggere su internet vari sintomi, possa far sorgere molti dubbi (e paura) su possibili malattie. In particolare tutto ciò accade se siamo particolarmente fragili emotivamente. Dal suo breve post non è possibile fare una valutazione, ma di certo emerge un forte disagio psicologico che sarebbe opportuno approfondire con uno specilaista (psicologo, psicoteraputa, psichiatra), che con un consulto diretto potrà aiutarla a inquadrare la situazione e proporle una terapia adatta. E' molto meglio capire direttamente cosa si ha, piuttosto che farsi delle diagnosi inadeguate.
Un saluto
mi sembra molto preoccupata e comprendo che leggere su internet vari sintomi, possa far sorgere molti dubbi (e paura) su possibili malattie. In particolare tutto ciò accade se siamo particolarmente fragili emotivamente. Dal suo breve post non è possibile fare una valutazione, ma di certo emerge un forte disagio psicologico che sarebbe opportuno approfondire con uno specilaista (psicologo, psicoteraputa, psichiatra), che con un consulto diretto potrà aiutarla a inquadrare la situazione e proporle una terapia adatta. E' molto meglio capire direttamente cosa si ha, piuttosto che farsi delle diagnosi inadeguate.
Un saluto
Dr.ssa Lara Catanese
Psicologa-Psicoterapeuta
https://www.centro-io.it/ https://www.loanopsicologia.it/
[#2]
Cara Elisa,
allora, vediamo un po' di fare il punto della situazione
Intanto direi che l'ultimo anno per te è stato davvero impegnativo e stressante, come succede a molti ragazzi che affrontano la maturità. Essendo un momento di "passaggio" (all'università oppure al mondo del lavoro) questo sarà per te un momento ancora più complicato. A peggiorare il tutto ci mettiamo anche che, bene o male, in passato hai avuto un equilibrio un pochino altalenante.
Intanto la prima cosa che ti chiedo è: cosa significa che non puoi studiare perchè non hai i soldi? Sai che oggi nelle Università ci sono degli appositi uffici per il "diritto allo studio", che aiutano gli studenti come te ad affrontare le spese per l'alloggio, l'iscrizione ed i libri? Inoltre l'univerità ti permette anche di lavorare al suo interno. Io ne so qualcosa, per cui su questo punto, se ti va, scrivimi privatamente che ti racconto come ho fatto io
Veniamo ora ai problemi psicologici. Per prima cosa se fossi in te eviterei di consultare oltre la rete: qui se cerchi una malattia stai certa che la trovi!
Per toglierti i dubbi ti consiglio serenamente di andare a parlarne con qualcuno di persona. Se pensi di non poterti permettere uno specialista privato puoi rivolgerti ad un Consultorio Familiare della tua zona, oppure ad un CPS, per una visita gratuita
Probabilmente dovrai affrontare due visite: una psichiatrica (infatti parli di problemi legati al tuo umore) ed una psicologica.
Vedrai che già dopo un primo incontro ti sentirai molto meglio
Intanto, giusto per avere qualche informazione sull'ansia, prova a leggerti questo articolo tratto dal nostro sito https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
In bocca al lupo
allora, vediamo un po' di fare il punto della situazione
Intanto direi che l'ultimo anno per te è stato davvero impegnativo e stressante, come succede a molti ragazzi che affrontano la maturità. Essendo un momento di "passaggio" (all'università oppure al mondo del lavoro) questo sarà per te un momento ancora più complicato. A peggiorare il tutto ci mettiamo anche che, bene o male, in passato hai avuto un equilibrio un pochino altalenante.
Intanto la prima cosa che ti chiedo è: cosa significa che non puoi studiare perchè non hai i soldi? Sai che oggi nelle Università ci sono degli appositi uffici per il "diritto allo studio", che aiutano gli studenti come te ad affrontare le spese per l'alloggio, l'iscrizione ed i libri? Inoltre l'univerità ti permette anche di lavorare al suo interno. Io ne so qualcosa, per cui su questo punto, se ti va, scrivimi privatamente che ti racconto come ho fatto io
Veniamo ora ai problemi psicologici. Per prima cosa se fossi in te eviterei di consultare oltre la rete: qui se cerchi una malattia stai certa che la trovi!
Per toglierti i dubbi ti consiglio serenamente di andare a parlarne con qualcuno di persona. Se pensi di non poterti permettere uno specialista privato puoi rivolgerti ad un Consultorio Familiare della tua zona, oppure ad un CPS, per una visita gratuita
Probabilmente dovrai affrontare due visite: una psichiatrica (infatti parli di problemi legati al tuo umore) ed una psicologica.
Vedrai che già dopo un primo incontro ti sentirai molto meglio
Intanto, giusto per avere qualche informazione sull'ansia, prova a leggerti questo articolo tratto dal nostro sito https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
In bocca al lupo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 25k visite dal 16/08/2008.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.