Paura di mia sorella e di mio cognato

Gentile utente, mi domando se è sempre stato così.. ma ha sempre avuto paura di questi due.. oppure nel tempo hanno preso potere ?
Forse potrebbe rivolgersi al Consultorio Familiare in primis, per chiarirsi la situazione ed anche cercare aiuto perchè lei mi sembra stretto fra due pressioni psicologiche e non particolarmente attrezzato, emotivamente , a non farsi schiacciare.
Migliorare l'assertività e l'autostima la farebbe vivere meglio, più sicuro, senza mal di testa e capace di pensare ed agire delle contromosse. Volendo ci sono anche gli Amministratori di Sostegno, figura introdotta dalla legge nel gennaio 2014.. si informi..
Intanto le consiglio di agire subito, aspettare, tacere e prendere pastiglie per il mal di testa non risolve niente..
Coraggio si può fare..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

Gentilissimo,
questo stato d'ansia lo può appianare, trovando il coraggio dentro di lei per affrontare la situazione. E' difficile a farsi ma è un passo importante per lei.

Dr. Amleto Petrarca
Psicologo-Psicoterapeuta Bologna ISTDP
www.amletopetrarca.com

Gentile Utente,
le relazioni con gli altri sono sempre il centro dell'interesse delle persone.
Da quando si è piccoli tutti noi tentiamo di agire nel modo migliore per rimanere nella società.
La paura delle relazioni è una cosa che è molto potente.

Pertanto le consiglio di rivolgersi al presidio ASL o Consultorio o CSM più vicino a lei o ad uno Psicologo per poter trovare un aiuto concreto e la forza per capire ed utilizzare a suo vantaggio il carattere suo di queste persone.

Non sarà una cosa breve ma in breve tempo supererà questa paura e avrà modo di concentrarsi su altri aspetti che sono egualmente importanti nella sua vita ma che adesso sono coperti da questi sentimenti che la ingabbiano.

Ci continui ad aggiornare.

Cordialmente,

Dr. Adriano Raffaele Principe
Psicologo Infanzia e Adolescenza - CTU -
Psicoterapeuta Psicoanalitico
Collaboratore Università di Chieti

grazie a tutti voi non è facile trovare il coraggio dentro quando, lo ammetto, non ne ho mai avuto abbastanza...di sicuro andrò da uno psicologo per cercare di svegliarmi un pochino

avevo provato qualche tempo fa a prendere lo zoloft (su prescrizione dello psichiatra) ma non ho avuto alcun risultato

i medicinali sono diversi dalla psicoterapia, vedrà che andrà meglio

Cordialmente,