Ansia e pensieri

Salve a tutti dottori, sono un ragazzo di 22 anni che da da circa 3 anni soffro d'ansia, da un mese e mezzo sono in cura da una pscicologa ed il mio medico di base mi ha prescitto lo xanax da 0,25 mg da prendere solo al bisogno.
Questa situazione ansiosa mi prende solo al pensiero che posso sentirmi male, ed automaticamente succede ciò;avevo prenotato un viaggio a bruxelles per un fine settimana con la mia ragazza e sono stato tormentato da questo pensiero per circa 3 mesi ed al sol pensiero di andare mi sentivo male. Sono partito ed è andato tutto perfettamente, al mio ritorno è ricominciato tutto l'oblio dell'ansia.
Quando mi entra un pensioero in mente non riesco a farlo uscire in nessun modo, tutto questo mi parto ad isolamento sociale ed apatia e problemi sul cibo.
Volevo solo sapere se continuare la terapia con la psicologa o intraprendere una cura solo farmacologica visto che non vedo miglioramenti
Grazie in anticipo
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Un mese di terapia è un periodo molto breve per apprezzare miglioramenti, si può dire che ha appena iniziato il trattamento.

Ci vuole del tempo per stare meglio, si conceda del tempo e soprattutto ne parli con la Collega dei suoi dubbi e delle sue insicurezze.






Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Gentile Utente,

se lei ha iniziato la psicoterapia solamente da poco più di un mese è decisamente presto per fare dei bilanci e tanto più per pensare di interromperla.
La durata della psicoterapia non è mai determinabile a priori, ma alcun aspetti come la durata del disturbo ( e quindi quanto tempo la persona attende prima di rivolgersi ad un professionista) la influenzano significativamente:
http://www.serviziodipsicologia.it/quanto-dura-una-psicoterapia-la-sua-durata-e-prevedibile/

Lei ci dice che soffre di ansia da 3 anni, perciò si è attivato per curarsi dopo un periodo piuttosto lungo di disagio: se avesse chiesto aiuto prima avrebbe reso più agevole il percorso, ma in ogni caso l'importante è che ora si stia facendo seguire.

Per quanto riguarda l'idea di continuare con il solo Xanax devo farle presente che si tratta di un sintomatico e non di un farmaco "curativo": se si rivolgerà ad un medico psichiatra - e quindi ad uno specialista e non solo al medico di base - potrà ricevere una valutazione più approfondita e magari una prescrizione diversa.
In ogni caso la psicoterapia è indispensabile perché nessun farmaco da solo consente l'elaborazione degli aspetti psicologici che provocano il disagio psicologico.

Le faccio tanti auguri,

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#3]
Dr. Massimiliano Iacucci Psicologo, Psicoterapeuta 146 4
Caro ragazzo,

mi permetto di sottolineare con forza che curarsi farmacologicamente affidandosi al medico di base è un errore a cui può rimediare rivolgendosi ad uno psichiatra.
Il medico di base non è in grado di farle una diagnosi e non potrebbe trattare una patologia psicologica come un disturbo di panico.

Saluti,

Dr. Massimiliano Iacucci - Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale
https://www.ordinepsicologilazio.it/albo/massimilianoiacucci/

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