Risveglio precoce
Buongiorno,
Ieri mi è successa una cosa molto strana . Premetto che in genere nel periodo premestruale ho difficoltà a dormire bene nel senso che mi addormento bene ma durante la notte mi sveglio, mi giro mi rigiro ecc. Ieri nello specifico mi sono svegliata verso le 4,30 . Non riuscivo più a riprendere sonno e ho letto alcune pagine di un libro iniziato da poco . Mi torna il sonno, poso il libro e riprovo ad addormentarmi. In un momento di dormiveglia quando stavo per prendere sonno penso che mi sia accaduto un episodio di paralisi nel sonno. Volevo muovermi ma non riuscivo , mi sentivo soffocare, volevo urlare e non riuscivo ad un certo punto ho persino sentito come se qualcosa mi stesse schiacciando nel letto . Rassegnata poi la terribile sensazione è passata. Ma mi sono spaventata molto tanto che stasera mi sono nuovamente svegliata nel cuore della notte e non riesco più a prendere sonno per paura che ricapiti. Ora, io so che questi problemi del sonno mi compaiono ogni qual volta sono sotto stress ma non posso vivere così ogni momento stressante della mia vita. Cosa posso fare? È consigliabile assumere magari qualche prodotto tipo gocce omeopatiche almeno per migliorare la qualità del sonno? Premetto che già assumo una tisana .. Non così efficace evidentemente.
Grazie
Ieri mi è successa una cosa molto strana . Premetto che in genere nel periodo premestruale ho difficoltà a dormire bene nel senso che mi addormento bene ma durante la notte mi sveglio, mi giro mi rigiro ecc. Ieri nello specifico mi sono svegliata verso le 4,30 . Non riuscivo più a riprendere sonno e ho letto alcune pagine di un libro iniziato da poco . Mi torna il sonno, poso il libro e riprovo ad addormentarmi. In un momento di dormiveglia quando stavo per prendere sonno penso che mi sia accaduto un episodio di paralisi nel sonno. Volevo muovermi ma non riuscivo , mi sentivo soffocare, volevo urlare e non riuscivo ad un certo punto ho persino sentito come se qualcosa mi stesse schiacciando nel letto . Rassegnata poi la terribile sensazione è passata. Ma mi sono spaventata molto tanto che stasera mi sono nuovamente svegliata nel cuore della notte e non riesco più a prendere sonno per paura che ricapiti. Ora, io so che questi problemi del sonno mi compaiono ogni qual volta sono sotto stress ma non posso vivere così ogni momento stressante della mia vita. Cosa posso fare? È consigliabile assumere magari qualche prodotto tipo gocce omeopatiche almeno per migliorare la qualità del sonno? Premetto che già assumo una tisana .. Non così efficace evidentemente.
Grazie
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Psicologo
Gentile ragazza,
Episodi come quello da lei descritto sono abbastanza comuni. Si tratta in genere di stati alterati di coscienza che, di solito, si collocano nella fase di dormiveglia, durante la quale la transizione tra sonno e veglia non è del tutto completa. Nonostante questi episodi siano spiacevoli e tendano a causare ansia, non rappresentano di per sé un problema.
Per quanto riguarda lo stress invece, potrebbe prendere in considerazione l'ipotesi di praticare attività rilassanti che possano aiutarla a gestire i periodi di elevata attivazione neurovegetativa (per esempio sport, yoga, meditazione, rilassamento, training autogeno). In particolar modo, gli esercizi di rilassamento che vengono utilizzati per la gestione dell'ansia, potrebbero offrirle un valido aiuto durante i periodi di stress.
Qualora ciò non fosse sufficiente, prima di ricorrere all'ausilio di eventuali farmaci, le suggerisco di rivolgersi direttamente a un collega della sua zona. Per ogni eventuale dubbio, non esiti a scrivere.
Cordialmente,
Episodi come quello da lei descritto sono abbastanza comuni. Si tratta in genere di stati alterati di coscienza che, di solito, si collocano nella fase di dormiveglia, durante la quale la transizione tra sonno e veglia non è del tutto completa. Nonostante questi episodi siano spiacevoli e tendano a causare ansia, non rappresentano di per sé un problema.
Per quanto riguarda lo stress invece, potrebbe prendere in considerazione l'ipotesi di praticare attività rilassanti che possano aiutarla a gestire i periodi di elevata attivazione neurovegetativa (per esempio sport, yoga, meditazione, rilassamento, training autogeno). In particolar modo, gli esercizi di rilassamento che vengono utilizzati per la gestione dell'ansia, potrebbero offrirle un valido aiuto durante i periodi di stress.
Qualora ciò non fosse sufficiente, prima di ricorrere all'ausilio di eventuali farmaci, le suggerisco di rivolgersi direttamente a un collega della sua zona. Per ogni eventuale dubbio, non esiti a scrivere.
Cordialmente,
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 07/10/2014.
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