Un po ho incominciato ad avere sintomi

Gentile Utente,

quali sono i Suoi problemi cardiologici?
Come mai li collega all'ansia? E' stato il medico a suggerirlo?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Salve, il discorso è che 2 anni fa mi fu diagnosticato in seguito ad un ecg un sospetto di sindrome di brugada che è un pericolosa sindrome cardiaca. Tutti gli altri esami l'hanno comunque esclusa ma in seguito a ciò diciamo che sono diventato più sensibile a qualsiasi doloretto toracico che facilmente mi portava paura che qualcosa potesse accadermi. Comunque le ripeto che avendo ripetuto ancora una volta gli esami questa paura mi è passata ma restano questi sintomi che io penso siano ri collegabili ad ansia e stress e che voglio assolutamente risolvere. La ringrazio in anticipo. Saluti.

Gentile utente,

se proprio per lei è impossibile rivolgersi ad uno psicologo,
potrebbe però cercare di apprendere delle tecniche di rilassamento.
Tra le più accreditate per l'ansia vi è il rilassamento muscolare progressivo di Jacobson ed il training autogeno di Schulz.
Potrebbe anche verificare, se nella sua zona, vi sono dei corsi di Mindfullness.

Ovviamente con queste strategie potrebbe ridurre solo da un punto di vista fisiologico il suo livello di ansia, che però, è generato (in un'ottica cognitivista) dai pensieri che lei fa riguardo la sua salute.

Saluti,

Dr. Massimiliano Iacucci - Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale
https://www.ordinepsicologilazio.it/albo/massimilianoiacucci/

gentile utente,

l'ansia è nella maggior parte dei casi un semplice sintomo e per capire le cause di questo sintomo e dunque suggerire un rimedio adeguato va fatta una valutazione personale da parte di uno specialista psichiatra o psicoterapeuta.

Detto questo, che però è fondamentale, mi sembra di aver colto da ciò che ha scritto che i sintomi ansiosi sono subentrati da pochi mesi, dopo il suo trasferimento in un'altro luogo e a distanza di due anni dalla diagnosi - poi rivelatasi inesatta - di un probabile disturbo cardiaco.
Da qualche mese (dopo il trasferimento) lei formula dei pensieri ansiosi circa il suo stato di salute.

L'ansia e i pensieri che ovviamente le si associano, dal punto di vista psicodinamico possono essere l'espressione di un conflitto inconscio. Ha pensato che forse questi pensieri ansiosi e il trasferimento in Olanda, o l'aver lasciato il suo paese, possano essere collegati per qualche motivo? Cosa potrebbe significare questo sintomo per lei? Cosa accade nella sua vita in questo periodo che le sembra difficile o importante da affrontare?

Cordiali saluti.

Dr. Alessandro Raggi
psicoterapeuta psicoanalista
www.psicheanima.it

Dottor Iacucci e Dottor Raggi grazie per le risposte.
Si negli ultimi 2 anni mi è capitato di aver per brevi periodi dei momenti di agitazione ma non cosi gravi. Dopo un po di tempo che sono venuto qui in Olanda la situazione è peggiorata. Dapprima ho cominciato a preoccuparmi per le condizioni della mia salute, poi man mano ho cominciato ad avvertire sintomi sempre piu seri come debolezza di gambe e problemi di gastrite. Ho fatto anche le analisi ed è risultato tutto ok. Io penso che sto soffrendo il fatto di stare lontano da casa e dagli affetti, ma qui ho un ottimo lavoro e al momento non voglio e non posso tornarmene, però ho bisogno assolutamente di ritornare a sentirmi bene e di buon umore, altrimenti diventa impossibile andare avanti. Se mi guardo dall'esterno sembra che tutto vada bene e non ci sia motivo di stare male,

Grazie ancora per i consigli