Mi sta cadendo il mondo addosso!
Gentili dottori,
Ho già scritto su questo sito e la risposta di una vostra collega mi è stata molto d'aiuto, al punto che ho preso il coraggio di fare una cosa che non avrei mai immaginato. Sono fidanzata da 3 anni e mezzo, e da tempo col mio ragazzo non provo più le stesse cose. E' iniziato con delle infatuazioni verso altri ragazzi, poi non ho più voglia di stare in " intimità" con lui al punto che mi da fastidio qualsiasi contatto fisico con il suo corpo. Un suo bacio mi innervosisce, specie se fatto all'improvviso. Noto ogni suo difetto, specie quelli che prima avevo imparato ad amare. Mi auto convinco da troppo tempo di amarlo, e spesso ho rischiato di confondere un " ti amo " ad un " ti voglio bene". Questo è il problema, che non lo so ancora. Ho letto su alcuni consulti da parte di altri soggetti, che è anche dovuto da una situazione familiare, questo mio " capriccio ". Non ho un buon rapporto con mio padre, anzi, spesso arriviamo a non parlarci. Forse questo mi ha spinta sempre di più nelle braccia del mio ragazzo, essendo che è sempre stato l'unico a capirmi e a darmi ragione. Mi sono sentita sempre coccolata ed amata, in ogni momento critico della mia vita. Allora qui nasce la mia confusione. E' amore? o semplicemente una storia basata su abitudini e amicizia intensa? quasi fraterna?. Grazie all'aiuto della psichiatra di questo sito, sono riuscita a parlarne con lui e ora siamo arrivati ad una pausa. Mi sento troppo sollevata, al punto di ridere. Ma... mi sento vuota dentro. Devo ricostruirmi una personalità, poichè sono una ragazza estremamente chiusa, e questo mi fa troppa paura.
Questo mio vuoto, secondo voi, è dovuto al fatto che ero " abituata alla sua presenza " o perchè lo amo?
HO PAURA DI ME STESSA E DI COSA MI RISERVA IL FUTURO SENZA DI LUI. Ho paura di pentirmi un giorno e di sentirmi una fallita. Ho paura, e basta.
Se lui fosse realmente l’amore della mia vita?
Se non so ancora cos’è l’amore?
Se mi mancherà, una volta trasferita e mi sentirò una stupida?
Se rimarrò chiusa in casa e diventerò come una vegetale per paura di affrontare il mondo?
Mi sentivo protetta, capita. E senza di lui mi sento nuda, divisa a metà.
Spero di essere stata chiara, aspetto con ansia una vostra risposta.
Ho già scritto su questo sito e la risposta di una vostra collega mi è stata molto d'aiuto, al punto che ho preso il coraggio di fare una cosa che non avrei mai immaginato. Sono fidanzata da 3 anni e mezzo, e da tempo col mio ragazzo non provo più le stesse cose. E' iniziato con delle infatuazioni verso altri ragazzi, poi non ho più voglia di stare in " intimità" con lui al punto che mi da fastidio qualsiasi contatto fisico con il suo corpo. Un suo bacio mi innervosisce, specie se fatto all'improvviso. Noto ogni suo difetto, specie quelli che prima avevo imparato ad amare. Mi auto convinco da troppo tempo di amarlo, e spesso ho rischiato di confondere un " ti amo " ad un " ti voglio bene". Questo è il problema, che non lo so ancora. Ho letto su alcuni consulti da parte di altri soggetti, che è anche dovuto da una situazione familiare, questo mio " capriccio ". Non ho un buon rapporto con mio padre, anzi, spesso arriviamo a non parlarci. Forse questo mi ha spinta sempre di più nelle braccia del mio ragazzo, essendo che è sempre stato l'unico a capirmi e a darmi ragione. Mi sono sentita sempre coccolata ed amata, in ogni momento critico della mia vita. Allora qui nasce la mia confusione. E' amore? o semplicemente una storia basata su abitudini e amicizia intensa? quasi fraterna?. Grazie all'aiuto della psichiatra di questo sito, sono riuscita a parlarne con lui e ora siamo arrivati ad una pausa. Mi sento troppo sollevata, al punto di ridere. Ma... mi sento vuota dentro. Devo ricostruirmi una personalità, poichè sono una ragazza estremamente chiusa, e questo mi fa troppa paura.
Questo mio vuoto, secondo voi, è dovuto al fatto che ero " abituata alla sua presenza " o perchè lo amo?
HO PAURA DI ME STESSA E DI COSA MI RISERVA IL FUTURO SENZA DI LUI. Ho paura di pentirmi un giorno e di sentirmi una fallita. Ho paura, e basta.
Se lui fosse realmente l’amore della mia vita?
Se non so ancora cos’è l’amore?
Se mi mancherà, una volta trasferita e mi sentirò una stupida?
Se rimarrò chiusa in casa e diventerò come una vegetale per paura di affrontare il mondo?
Mi sentivo protetta, capita. E senza di lui mi sento nuda, divisa a metà.
Spero di essere stata chiara, aspetto con ansia una vostra risposta.
[#1]
Gentile ragazza,
direi di ridimensionare un po' le cose, perchè se hai 18 anni e da tre stai insieme a questo ragazzo, è chiaro che adesso tu possa sentirti un po' spaesata e senza quello che pensavi essere un punto di riferimento.
Considera che saranno le esperienze della vita a farti capire se questa persona o un'altra sarà l'amore della tua vita.
Saluti,
direi di ridimensionare un po' le cose, perchè se hai 18 anni e da tre stai insieme a questo ragazzo, è chiaro che adesso tu possa sentirti un po' spaesata e senza quello che pensavi essere un punto di riferimento.
Considera che saranno le esperienze della vita a farti capire se questa persona o un'altra sarà l'amore della tua vita.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.1k visite dal 06/10/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.