Cambio di stagione

Buonasera,
Sono una ragazza di 29 anni e vi spiego brevemente i miei problemi.
Soffro di ansia da molti anni ho diciamo imparato a gestire gli attacchi di panico..
Comunque da circa una settimana ho dei sintomi che vorrei sapere se possono essere collegati al cambio di stagione che in qualche modo mi amplifica l'ansia...
I miei sintomi sono:bruciore di stomaco e nausea (che però ho paura possano essere attribuiti ad un virus perche anche una persona che conosco sta cosi)
mal di testa che non mi diminuisce neanche con gli antiinfiammatori
Poi una sensazione strana mi sento come se avessi la febbre alta mi sento la testa che sembra andare a fuoco dall interno poi misuro la temperatura e mi arriva al massimo a 37.2 (ho la temperatura corporea già alta di mio quindi sono una due linee in piu)
Questi sintomi possono essere attribuiti al cambio stagione?cosa posso fare per alleviarli?ho fatto le analisi da poco e andavano bene ma sono molto ipocondriaca.
grazie.
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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Gentile utente, i controlli che ha fatto e fa sembrano rassicuranti, vedo che ci sono precedenti sue richieste in cui ci parla di febbricola da due anni, chieda al suo medico di base, il quale può escludere perciò cause fisiche di aiutarla a trovare uno psicoterapeuta anche nei servizi pubblici , non sappiamo niente di lei , per cui mi domando perchè è così ipocondriaca, che vita fa che famiglia ha.. ? è insoddisfatta della sua vita affettiva e relazionale..?
Cerchi aiuto, perchè rovinars l le giornate cercando soluzioni su internet, misurandosi la febbre e la pressione nn risolve niente e la esclude dalla vita vera..
Cosa ne pensa ? Restiamo in ascolto..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Come la Collega le suggerisco di consultare uno psicologo di persona, perché se da un punto di vista organico non ha nulla, i suoi disagi fisici (panico, ipocondria, somatizzazioni ecc.) sono di altra natura quindi: psicologica (o psicopatologica).

Di conseguenza se intende curarsi e migliorare il suo stato psicofisico un intervento psicologico (psicoterapia da associare ai farmaci) sarebbe auspicabile, mettendo da parte l'ipotesi "organica" o del cambio stagione.

Aveva già preso in considerazione questa ipotesi?






Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

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Utente
Utente
Ho avuto un infanzia difficile ma attualmente non ho problemi di relazioni ne in famiglia ne vita di coppia.
L'unico mio problema è che faccio una vita molto monotona ogni giorno uguale e non lavoro e ultimamente abbiamo scoperto che una persona a me cara ha un tumore e deve essere operata per la seconda volta nel giro di un mese.
Non ho possibilità attualmente di recarmi da uno psicologo quindi chiedo a voi se secondo voi è possibile che sia tutta una cosa di testa?
Non penso possano esserci cause fisiche dato che negli ultimi anni ho fatto migliaia di esami per la febbricola di cui soffrivo e di cui soffro attualmente in determinati periodi.
Però essendo anche metereopatica (non mi faccio mancar nulla)pensavo che il cambio stagione potesse farmi questo effetto, sono sempre alla ricerca di rassicurazioni.
Vi ringrazio tanto per le risposte.
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
>>Non ho possibilità attualmente di recarmi da uno psicologo quindi chiedo a voi se secondo voi è possibile che sia tutta una cosa di testa?<<
il fatto che si tratti di una "cosa di testa" (psicopatologia) non significa che sia meno importante di una causa organica, soprattutto se il suo stato di malessere dura da così tanti anni.

Spesso i soggetti ansiosi hanno bisogno di continue rassicurazioni e quando le ricevono pensano di stare meglio, mentre invece continuano a coltivare l'illusione del controllo e della fuga nella "normalità". In questo modo non si fa altro che "minimizzare" la sofferenza e il disagio che meritano invece un intervento adeguato, ossia psicoterapeutico.

Se non ha disponibilità economiche può recarsi pagando un ticket presso un Centro si Salute Mentale, un Consultorio oppure un Ospedale che eroga un servizio di psicoterapia.






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Utente
Utente
Se sottovalutassi questa PSICOPATOLOGIA visto che vogliamo essere precisi con i termini, non starei neanche qua a scrivere.
Non minimizzo ne la sofferenza ne il disagio che mi crea questa situazione e sono già stata da uno psichiatra tempo fa e le cose prima migliorano ma poi si ripresentano nuovi sintomi e ho di nuovo paura di avere qualcosa di grave.
Non ho possibilita di andare in terapia non per mancanza di soldi ma per altri motivi.
Non penso di coltivare l'illusione del controllo,sto passando un periodo difficile e qualche parola di conforto mi sarebbe stata di aiuto tutto qua.
BUONASERA.
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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Gentile ragazza, la vita monotona, senza lavoro e una persona cara malata di tumore che si deve rioperare, mi sembrano veramente situazioni di infelicità che possono far scattare l'ansia e lo scoraggiamento.., mi auguro che nella sua vita ci sia qualche amico, una rete socio affettiva come si suol dire .. cercare di uscire dalla solitudine, parlare, aiuta molto a diventar più forti ad avere speranza..forse non è facile , ma interessarsi a qualcosa di diverso dal quotidiano..vicino ai suoi interessi .. di prima.. sarebbe una cosa positiva.. provi a pensarci..un pò ogni giorno, da strappare al grigio del quotidiano..
Le faccio molti auguri .. restiamo in ascolto..