Disturbo ossessivo compulsivo della personalità
Salve. Ho 28 anni e da 9 sono sposata con un uomo con il quale, in seguito alla convivenza,non sono mai andata d'accordo. E' sempre stato fissato con l'ordine e con la pulizia, al punto da bastare un detersivo messo a destra anzichè a sinistra per farlo scoppiare su tutte le furie, e non sto ora ad elencare i mille episodi perchè davvero non finirei più. Solo qualche giorno fa, in seguito ad un suo ennesima esplosione a causa del mio bicchiere poggiato in un angolo della cucina (che dovrei rilavare e mettere a posto ogni qualvolta voglio bere-ed io bevo ogni 5 minuti!), ho cominciato a cercare su internet....spesso mi dicevo che davvero non era normale, ed, onestamente, l'ho detto a volte anche a lui, in preda alla rabbia per scenate messe in atto per tali stupidaggini, ma non avevo mai capito di cosa realmente si trattasse. Fino a quando non mi sono imbattuta nei disturbi della personalità. Li ho letti tutti, ed ho trovato il suo. Rientra incredibilmente in ogni caratteristica!Ed,infatti, ha avuto una pessima infanzia, con un padre violento. Ora, a lui non ho ancora detto nulla in merito a questo disturbo. Sapreste consigliarmi il modo migliore per farlo?Io avevo pensato ad un test del tipo: penso di essere una persona perfezionista: si no a volte; che ne dite?O consigliate un'altro modo per farlo? E poi, qual'è l'atteggiamento migliore da adoperare con una persona di questo tipo?(negli anni, ho tentato realmente di tutto)E' meglio spiegare fermamente le proprie ragioni quando si arrabbia per qualcosa oppure dirgli tipo "si ,va bene, non ti preoccupare ci penso io " con calma e dolcezza?. Evitare che qualcosa lo infastidisca è impossibile!.Ci ho provato in tutti i modi. Ma è persino capace di dirti che la molletta nella biancheria è messa male, quando a me sembra di averla messa come sempre, o di svegliarti alle 2 di notte perchè non hai messo il centrino sul comodino!.Insomma, io davvero non so più cosa fare con questa persona, è insopportabile. E per lo più ha sbalzi di umore improvvisi, da che ride a che è incavolato nero. La cura a quanto ho letto consiste in un lungo periodo di psicoterapia, ammesso che accetti di sottoporsi-cosa che spero vivamente- quali e quante sono le buone probabilità che possa migliorare? Grazie mille per i vostri consigli
[#1]
Gentile utente,
Convivere con una persona affetta da disturbi ossessivo-compulsivi è molto complicato e pesante.
Il disturbo non riguarda infatti solo il diretto interessato ma anche tutte le persone che gli sono vicine.
Il Suo malessere ne è la conseguenza.
Ritengo che Le possa essere di aiuto un sostegno psicologico per se stessa, per sentirsi sostenuta e compresa in modo competente in questa sua difficile fase: non di rado lo si raccomanda in queste situazioni.
(Suo marito peraltro potrebbe essere aiutato ancha dai farmaci).
Convivere con una persona affetta da disturbi ossessivo-compulsivi è molto complicato e pesante.
Il disturbo non riguarda infatti solo il diretto interessato ma anche tutte le persone che gli sono vicine.
Il Suo malessere ne è la conseguenza.
Ritengo che Le possa essere di aiuto un sostegno psicologico per se stessa, per sentirsi sostenuta e compresa in modo competente in questa sua difficile fase: non di rado lo si raccomanda in queste situazioni.
(Suo marito peraltro potrebbe essere aiutato ancha dai farmaci).
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Gentile Signora,
Immagino che la sua vita debba essere un vero inferno con un uomo così problematico.
Il problema di suo marito non è il delirio ordinativo in sè, ma il bisogno - per l'appunto- compulsivo di ordine.....e di rituali anti- ansia.
Anche lui sta male, direi malissimo, andrebbe aiutato a decidere di curarsi: farmaco terapia e terapia psicologica.
Vedrà che curato lui, starà meglio anche lei e la vostra famiglia.
Presso una ausl troverà psichiatra e psicologo
Cari auguri.
Immagino che la sua vita debba essere un vero inferno con un uomo così problematico.
Il problema di suo marito non è il delirio ordinativo in sè, ma il bisogno - per l'appunto- compulsivo di ordine.....e di rituali anti- ansia.
Anche lui sta male, direi malissimo, andrebbe aiutato a decidere di curarsi: farmaco terapia e terapia psicologica.
Vedrà che curato lui, starà meglio anche lei e la vostra famiglia.
Presso una ausl troverà psichiatra e psicologo
Cari auguri.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Concordo con le Colleghe, cominci con andare lei dallo psicologo, dicendogli che sta male, poi lo si potrà convocare, anzi far convocare per parlare di lei ..di voi
Davvero quest'uomo ha bisogno come il pane di curarsi e prendere anche degli opportuni farmaci..
Coraggio, si può fare..
Davvero quest'uomo ha bisogno come il pane di curarsi e prendere anche degli opportuni farmaci..
Coraggio, si può fare..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.2k visite dal 04/10/2014.
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