Piacere sessuale
Buongiorno,
sono una donna di 46 anni da sempre provo il piacere sessuale solo attraverso la stimolazione clitoridea. Questo mi dispiace molto perché vorrei provare il piacere attraverso la penetrazione..... C'è qualche possibilità che questo accada..... sinceramente non l'ho mai capito.
Tutto ciò mi fa vivere molto male il rapporto sessuale.
Attendo Vs. notizie in merito.
Grazie
Saluti
F.
sono una donna di 46 anni da sempre provo il piacere sessuale solo attraverso la stimolazione clitoridea. Questo mi dispiace molto perché vorrei provare il piacere attraverso la penetrazione..... C'è qualche possibilità che questo accada..... sinceramente non l'ho mai capito.
Tutto ciò mi fa vivere molto male il rapporto sessuale.
Attendo Vs. notizie in merito.
Grazie
Saluti
F.
[#1]
Gentile Signora,
leggo da un precedente consulto che è in psicoterapia e che è quindi seguita da un nostro collega: gli ha posto la domanda che ci sta rivolgendo?
Da quanto è in terapia? Si trova bene?
Le segnalo che gli psicofarmaci come il citalopram che lei sta assumendo da diversi anni possono provocare effetti indesiderati a livello sessuale, inibendo sia il desiderio che la sensibilità fisica, e quindi non è da escludere che la sua vita sessuale sia resa meno serena da questo antidepressivo (che sicuramente le sarà d'aiuto sotto altri aspetti).
Perché non ne parla con lo psichiatra che gliel'ha prescritto?
leggo da un precedente consulto che è in psicoterapia e che è quindi seguita da un nostro collega: gli ha posto la domanda che ci sta rivolgendo?
Da quanto è in terapia? Si trova bene?
Le segnalo che gli psicofarmaci come il citalopram che lei sta assumendo da diversi anni possono provocare effetti indesiderati a livello sessuale, inibendo sia il desiderio che la sensibilità fisica, e quindi non è da escludere che la sua vita sessuale sia resa meno serena da questo antidepressivo (che sicuramente le sarà d'aiuto sotto altri aspetti).
Perché non ne parla con lo psichiatra che gliel'ha prescritto?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Utente
D'accordo, ma il problema esisteva anche prima dell'assunzione del Citalopram....
E forse è anche uno dei problemi che mi porta ad assumere citalopram, perchè per me è un grosso problema, soprattutto perchè non riesco neppure a parlarne con il mio compagno.
QUINDI vorrei provare il piacere attraverso la penetrazione..... C'è qualche possibilità che questo accada..... sinceramente non l'ho mai capito.
Grazie
F.
E forse è anche uno dei problemi che mi porta ad assumere citalopram, perchè per me è un grosso problema, soprattutto perchè non riesco neppure a parlarne con il mio compagno.
QUINDI vorrei provare il piacere attraverso la penetrazione..... C'è qualche possibilità che questo accada..... sinceramente non l'ho mai capito.
Grazie
F.
[#3]
Gentile signora,
la domanda che Lei pone non può ottenere una risposta certa, sarebbe come lanciare i dadi, perchè manca da parte nostra una valutazione accurata che invece ha potuto fare il terapeuta che La sta seguendo.
E' anche probabile, ad esempio dal punto di vista del modello cognitivo-comportamentale, che ci sia una tendenza ansiosa e un'accanimento sul piacere attraverso la penetrazione (quindi con aspettative di un certo tipo) che rovinano il momento e che non Le permettono di viverlo bene.
Come mai non riesce a parlarne con il Suo compagno?
Come pensa potrebbe reagire?
Con lo psicologo ne ha parlato?
la domanda che Lei pone non può ottenere una risposta certa, sarebbe come lanciare i dadi, perchè manca da parte nostra una valutazione accurata che invece ha potuto fare il terapeuta che La sta seguendo.
E' anche probabile, ad esempio dal punto di vista del modello cognitivo-comportamentale, che ci sia una tendenza ansiosa e un'accanimento sul piacere attraverso la penetrazione (quindi con aspettative di un certo tipo) che rovinano il momento e che non Le permettono di viverlo bene.
Come mai non riesce a parlarne con il Suo compagno?
Come pensa potrebbe reagire?
Con lo psicologo ne ha parlato?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#4]
In realtà, come evidenziato ormai da decenni di ricerca psicosessuologica, le aree coinvolte nella risposta orgasmica femminile sono le stesse con entrambe le stimolazioni (clitoridea e vaginale) e la distinzione che si effettua è erronea, ma ancora presente nell'immaginario - soprattutto maschile - e sicuramente alimentata dalla pornografia e dai contenuti che inscena.
Le segnalo questi articoli sull'argomento:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3835-orgasmo-vaginale-donne-a-caccia-di-miti.html
Le segnalo questi articoli sull'argomento:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3835-orgasmo-vaginale-donne-a-caccia-di-miti.html
[#7]
Gentile signora,
talvolta l'imbarazzo, la vergogna e altre emozioni del tutto incongrue con un problema di salute chiudono la porta alla soluzione del problema e non permettono di stare bene.
E' ormai da tantissimo tempo che porta con sè questo problema, credo si giunto il tempo di occuparsene...
Legga qui:https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2433-ho-un-disturbo-sessuale-ma-mi-vergogno-a-parlarne.html
Cordiali saluti,
talvolta l'imbarazzo, la vergogna e altre emozioni del tutto incongrue con un problema di salute chiudono la porta alla soluzione del problema e non permettono di stare bene.
E' ormai da tantissimo tempo che porta con sè questo problema, credo si giunto il tempo di occuparsene...
Legga qui:https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2433-ho-un-disturbo-sessuale-ma-mi-vergogno-a-parlarne.html
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.9k visite dal 03/10/2014.
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