Lei dice di non amarmi più

Egregi medici,
poche settimane fa lei mi dice che è finita, dopo oltre 4 anni di relazione dice di non amarmi più.
Mi spiega che nell'ultimo anno invece di migliorare (cosa che ha sempre sperato) sono addirittura peggiorato, si è quindi resa conto che i suoi sentimenti per me erano cambiati, si è resa conto di essere infelice e apatica: quello che faceva lo faceva per abitudine ormai. E' vero che spesso negli ultimi tempi si litigava spesso quando ci si vedeva, soprattutto per colpa mia che a causa di un eccessivo nervosismo la trattavo male e non capivo la sua sofferenza. Lei cercava di farmelo capire in tutti i modi ma io nonostante chiedessi scusa e dicessi di aver capito la volta dopo ricominciavo dall'inizio. Devo dire però che nell'ultimo anno sono stato parecchio stressato per vicende lavorative e familiari e anche questo ha sicuramente influito nel mio comportamento, comunque non giustificabile. E comunque i momenti belli non sono mai mancati.
Solo ora mi rendo conto di tutti gli errori che ho commesso: se ero nervoso non avrei mai dovuto prendermela con lei che tanto mi amava, non avrei dovuto sfogare le mie paure su di lei ma soprattutto non avrei mai dovuto mancarle di rispetto. Ancora oggi non capisco il perché del mio comportamento, forse dovuto a una eccessiva insicurezza unita all'orgoglio e all'egoismo. Lei in una relazione mette tutta se stessa e si impegna incondizionatamente. Purtroppo temo che essendo stata la mia prima relazione e non essendo "abituato" ad essere amato da un'altra persona in un modo così profondo tutto ciò mi abbia dato col tempo una tale sicurezza da finire con il dare per scontato il suo amore verso di me e non pormi il problema di offenderla.
Ora siamo in una sorta di pausa di riflessione. Lei non ha voluto darmi alcuna speranza per non illudermi perché mi conosce bene e sà che mi ci butterei a occhi chiusi.
Il fatto è che io la amo ancora, più di prima se è possibile, ora mi sono chiare molte cose che prima davo per scontate o non consideravo e non ripeterei più gli stessi errori.
Lei è una persona molto riflessiva e prima di prendere una decisione ci pensa su mille volte ed è per questo che difficilmente tornerà indietro.
Io sono certo che se mi desse un'altra possibilità la potrei rendere felice come all'inizio della nostra relazione e anche di più, mi prenderei cura di lei come merita ma lei dice che ormai è tardi.
Io non riesco a credere che dopo tanto tempo passato assieme e con tutti i momenti condivisi, sia belli che brutti, lei possa andare avanti così senza che ci sia un'altra strada da percorrere, non può essere l'unica soluzione.
Dopo un primo momento di totale sconforto sto cercando di tirare avanti e che lei ci ripensi, dandomi un'altra possibilità: alla fine stiamo bene assieme, ci divertiamo e ci conosciamo molto bene. Entrambi sappiamo che potremmo essere le persone giuste l'uno dell'altra per tutta la vita.
Secondo voi si potrà ricostruire quello che si è rotto? Potrà tornare ad amarmi?
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Dr. Andrea Epifani Psicoterapeuta, Psicologo 123 2
Gentile Utente,
la risposta alla sua domanda

<<Secondo voi si potrà ricostruire quello che si è rotto? Potrà tornare ad amarmi?>>

ovviamente nessuno potrà dargliela, altrimenti saremmo dei maghi. Lei stesso dice che vi trovate in una pausa di riflessione. Non resta che attendere, senza invadere il bisogno dell'altro di riflettere da solo sulla propria vita e sulla propria storia. Starle addosso in un momento così delicato potrebbe essere controproducente.

Intanto ha compreso alcuni suoi limiti, e questo le sarà di grande aiuto in futuro, a prescindere dalla decisione che la sua compagna prenderà.

Cordialmente,

Dr. Andrea Epifani - Bologna
http://BolognaPsicologo.net

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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
"negli ultimi tempi si litigava spesso quando ci si vedeva, soprattutto per colpa mia che a causa di un eccessivo nervosismo la trattavo male e non capivo la sua sofferenza. Lei cercava di farmelo capire in tutti i modi ma io nonostante chiedessi scusa e dicessi di aver capito la volta dopo ricominciavo dall'inizio."

Ora Lei ha capito. Ma ritrovandosi nella stessa situazione riuscirà a fare meglio? Capire non significa essere cambiato. Forse questa è la strada da intraprendere. Qualsivoglia sia il vostro futuro.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Utente
Utente
Gentili medici,
ho compreso che non avrei dovuto trattarla male ma semplicemente avremmo potuto parlarne e cercare di risolvere i problemi assieme come una coppia. Ho sempre saputo che lei è importante per me ma forse negli ultimi tempi non sono riuscito a dimostrarglielo.
Ma è possibile che dopo oltre 4 anni lei si renda conto di non amarmi più? E' ovvio che non è più come all'inizio della nostra relazione durante la fase dell'innamoramento iniziale. Col tempo l'amore evolve, si trasforma in affetto.
Io ci sto ancora male, la penso tutti i giorni e mi manca tremendamente. Penso che lo stesso valga per lei, ma non posso esserne certo non sentendoci più.
Io sono certo dei sentimenti che provo per lei ed è per questo che non mi voglio arrendere.
Devo solo aspettare che il tempo faccia il suo effetto? Alle volte mi sembra di impazzire e vorrei correre da lei anche solo per vederla, ma ho paura di fare più danni che altro.
Grazie per le vs risposte.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
<Col tempo l'amore evolve, si trasforma in affetto.

Non sarei così sicuro! forso col tempo l'innamoramento si trasforma in amore, ma se si trasforma quello... e la fine di un amore; e eventualmente l'inizio di ina convivenza amichevole.