attacchi di nervosismo
Buongiorno, Vi scrivo perchè vorrei avere un parere sulla mia situazione. E' da un pò di tempo che ho alcuni attacchi di nervosismo, sono sempre nervosa, scatto verso gli altri e tendo sempre ad urlare quando mi arrabbio. Ammetto che non è un comportamento corretto e a mio padre questo mio atteggiamento da molto fastidio talmente tanto che ha delle reazioni troppo forti, si arrabbia pesantemente e inizia a dire cose brutte (tipo che me ne devo andare fuori di casa, ecc.). Non so come gestire questa situazione.
Potrei avere un vostro parere?
Sicura di una vostra risposta, porgo cordiali saluti.
Potrei avere un vostro parere?
Sicura di una vostra risposta, porgo cordiali saluti.
[#1]
Gentile Ragazza,
da un po' di tempo cioè da quanto?
Non ci dice nulla sulla sua vita, su eventuali problemi, preoccupazioni, insoddisfazioni, eventi critici e come va nei vari ambiti, familiare (oltre che con suo padre), amicale/sociale, studio/lavoro.
Comunque se lei ha difficoltà nel la gestione delle emozioni, come sembrerebbe ed è sempre nervosa, bisognerebbe comprenderne i motivi per poi intervenire un modo opportuno, un consulto psicologico diretto la potrebbe aiutare.
Restiamo in ascolto
da un po' di tempo cioè da quanto?
Non ci dice nulla sulla sua vita, su eventuali problemi, preoccupazioni, insoddisfazioni, eventi critici e come va nei vari ambiti, familiare (oltre che con suo padre), amicale/sociale, studio/lavoro.
Comunque se lei ha difficoltà nel la gestione delle emozioni, come sembrerebbe ed è sempre nervosa, bisognerebbe comprenderne i motivi per poi intervenire un modo opportuno, un consulto psicologico diretto la potrebbe aiutare.
Restiamo in ascolto
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Utente
Gentile Dott.ssa Rinella,
Ha ragione avrei dovuto presentarmi e descriverle meglio la mia situazione. Sono una ragazza di 24 anni, lavoro come impiegata, sono fidanzata da due anni, ho una vita tranquilla e sono soddisfatta, è in famiglia che ho dei problemi e non sono tranquilla.
E' da circa un anno che non riusciamo più ad essere una famiglia normale, mangiamo sempre tardi, non abbiamo orari e questo incide sulla mia vita sociale, visto che alla sera dovrei uscire e tutto questo mi rende nervosa, sempre in tensione perchè devo sbrigarmi.
Poi finisce che mi innervosisco, esternando le mie emozioni, ed ecco che scoppiano le liti pesanti in casa e ho anche paura che i miei vogliano separarsi perchè più volte, nelle discussioni, mio padre minaccia di volersene andare, quindi penso sia stanco di me e mia mamma.
Cosa posso fare? Vorrei che qualcuno mi aiutasse, ma mi sento sola.
Grazie mille
Ha ragione avrei dovuto presentarmi e descriverle meglio la mia situazione. Sono una ragazza di 24 anni, lavoro come impiegata, sono fidanzata da due anni, ho una vita tranquilla e sono soddisfatta, è in famiglia che ho dei problemi e non sono tranquilla.
E' da circa un anno che non riusciamo più ad essere una famiglia normale, mangiamo sempre tardi, non abbiamo orari e questo incide sulla mia vita sociale, visto che alla sera dovrei uscire e tutto questo mi rende nervosa, sempre in tensione perchè devo sbrigarmi.
Poi finisce che mi innervosisco, esternando le mie emozioni, ed ecco che scoppiano le liti pesanti in casa e ho anche paura che i miei vogliano separarsi perchè più volte, nelle discussioni, mio padre minaccia di volersene andare, quindi penso sia stanco di me e mia mamma.
Cosa posso fare? Vorrei che qualcuno mi aiutasse, ma mi sento sola.
Grazie mille
[#3]
I problemi familiari che cita certo concorrono a tenerla in tensione e preoccupata.
Il problema degli orari che turba le sue uscite serali credo che sia solo la miccia, un problema in più; la goccia che fa traboccare un vaso già colmo che fa scattare i suoi agiti poiché la preoccupazione sottostante sembrerebbe piuttosto quella che suo padre se ne vada e lasci sole lei e sua madre.
Cosa fanno i suoi genitori per risolvere i propri problemi di coppia?
Quanto si sente coinvolta e responsabile per sua madre?
Che rapporto ha con lei?
Sua madre lavora oppure no?
Com'è l'organizzazione pratica delle incombenze di casa, lei può dare una mano? Sarebbe possibile organizzarsi diversamente?
Dovrebbe cercare di distanziarsi emotivamente dai problemi che riguardano i suoi genitori in quanto coppia poiché quando si vive in un clima familiare teso per tensioni coniugali se ne viene coivolti, come sembrerebbe il suo caso.
Sarebbe utile che si rivolgesse a un nostro collega direttamente, se da sola non ce la fa a gestire le sue emozioni e a distanziarsi dai problemi dei suoi genitori.
Un caro saluto e se crede ci potrà riaggiornare
Il problema degli orari che turba le sue uscite serali credo che sia solo la miccia, un problema in più; la goccia che fa traboccare un vaso già colmo che fa scattare i suoi agiti poiché la preoccupazione sottostante sembrerebbe piuttosto quella che suo padre se ne vada e lasci sole lei e sua madre.
Cosa fanno i suoi genitori per risolvere i propri problemi di coppia?
Quanto si sente coinvolta e responsabile per sua madre?
Che rapporto ha con lei?
Sua madre lavora oppure no?
Com'è l'organizzazione pratica delle incombenze di casa, lei può dare una mano? Sarebbe possibile organizzarsi diversamente?
Dovrebbe cercare di distanziarsi emotivamente dai problemi che riguardano i suoi genitori in quanto coppia poiché quando si vive in un clima familiare teso per tensioni coniugali se ne viene coivolti, come sembrerebbe il suo caso.
Sarebbe utile che si rivolgesse a un nostro collega direttamente, se da sola non ce la fa a gestire le sue emozioni e a distanziarsi dai problemi dei suoi genitori.
Un caro saluto e se crede ci potrà riaggiornare
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 26/09/2014.
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