Sessualità nei bambini e nella prima adolescienza
Salve, sono una maestra elementare al primo anno di sevizio. volevo esporvi un fatto accaduto giorni fa. La mamma di una bimba di sei anni ha voluto vedermi per chiedermi di sgrida are la figlia, la quale le aveva riferito che lei e la sua compagna di banco si toccavano le parti intime e che le provocava piacere.mi é sembrata molto preoccupata per la sessualità della figlia. così ho cercato di rassicurarla dicendole che i bimbi fanno questi giochi, che probabilmente le due bimbe hanno scoperto che essere toccate e toccarsi i. quel punto é piacevole e quindi ripetono la cosa tra loro, senza implicazioni di natura amorosa, e che sia che loro si scoprono etero o omo, questo fatto é irrilevante. non so se ho fatto bene, ma é quello che ho pensato! Comunque questo fatto mi ha fato tornare alla luce un ricordo, io ho fatto di questi giochi con un amichetta,
un paio di volte, ed era piacevole. ero sempre ricevente, anche se non so dire da hi fosse partita l idea. la bimba con cui giocavo chiamava se stessa con un nome al maschile e credo io stessa di aver creduto fosse un maschietto, o comunque non é che avessi proprio chiaro il concetto in se. sono sicura che non m piacesse, ma mi sembra di ricordar'e che quando mi dichiarava il suo amore fossi contenta. inoltre nella prima adolescenza trovavo eccitante il corpo femminile, che era presente anche nelle mie fantasie, ma quando l cosa é passata mi son detta che non dovevo preoccuparmi perché comunque le donne non mi piacevano nella realtà e che finché non fosse successo non dovevo pormi il problema, anche perché ero cicciottella e mi resi conto che mi eccitava ciò che a me mancava e sapevo piacere ai maschi, e che probabilmente l essere sottoposta a continue immagini di nudo femminile mi avessero un po condizionata. provavo a forzarmi ad immaginarmi innamorata o fidanzata con una donna, o anche solo corteggiata, ma le donne o ragazze non mi attraevano quindi ho capito che avevo pensato bene e quindi é finita li.
ora però non so perché sono un po turbata da sta cosa. sono fidanzata da anni il sesso con lui mi piace moltissimo, subisco il fascino maschile e tutt'ora l'idea di baciare una donna non mi piace proprio. Non mi interessa cosa penserebbero i miei o le persone, non mi va e non mi piace, punto.
Però allora vi chiedo se c'é stato qualcosa di anomalo nel mio sviluppo sessuale, io son andata dove il vento mi ha portata, anche se noto una certa dissonanza tra la mia eterosessualità di adesso e quella di allora. sono certa però che una costante nella mia vita fin ora é stata l attrazione fisica e mentale per gli uomini.
insomma da che ho rassicurato una madre é diventato un mio cruccio! alla mamma ho detto anche CH sgridandola l' avrei impaurita e più che altro le avrei spiegato che certe cose si fanno da sole,con le manine pulite e in privato.
Aspetto le vostre riposte.. saluti!!
un paio di volte, ed era piacevole. ero sempre ricevente, anche se non so dire da hi fosse partita l idea. la bimba con cui giocavo chiamava se stessa con un nome al maschile e credo io stessa di aver creduto fosse un maschietto, o comunque non é che avessi proprio chiaro il concetto in se. sono sicura che non m piacesse, ma mi sembra di ricordar'e che quando mi dichiarava il suo amore fossi contenta. inoltre nella prima adolescenza trovavo eccitante il corpo femminile, che era presente anche nelle mie fantasie, ma quando l cosa é passata mi son detta che non dovevo preoccuparmi perché comunque le donne non mi piacevano nella realtà e che finché non fosse successo non dovevo pormi il problema, anche perché ero cicciottella e mi resi conto che mi eccitava ciò che a me mancava e sapevo piacere ai maschi, e che probabilmente l essere sottoposta a continue immagini di nudo femminile mi avessero un po condizionata. provavo a forzarmi ad immaginarmi innamorata o fidanzata con una donna, o anche solo corteggiata, ma le donne o ragazze non mi attraevano quindi ho capito che avevo pensato bene e quindi é finita li.
ora però non so perché sono un po turbata da sta cosa. sono fidanzata da anni il sesso con lui mi piace moltissimo, subisco il fascino maschile e tutt'ora l'idea di baciare una donna non mi piace proprio. Non mi interessa cosa penserebbero i miei o le persone, non mi va e non mi piace, punto.
Però allora vi chiedo se c'é stato qualcosa di anomalo nel mio sviluppo sessuale, io son andata dove il vento mi ha portata, anche se noto una certa dissonanza tra la mia eterosessualità di adesso e quella di allora. sono certa però che una costante nella mia vita fin ora é stata l attrazione fisica e mentale per gli uomini.
insomma da che ho rassicurato una madre é diventato un mio cruccio! alla mamma ho detto anche CH sgridandola l' avrei impaurita e più che altro le avrei spiegato che certe cose si fanno da sole,con le manine pulite e in privato.
Aspetto le vostre riposte.. saluti!!
[#1]
Gentile Maestra,
Spesso le mamme amplificano,mosse dall'ansia .
Faccia leggere questo articolo alla signora, troverà le risposte che cerca
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1311-la-sessualita-dei-bambini-spaventa-i-genitori.html
Spesso le mamme amplificano,mosse dall'ansia .
Faccia leggere questo articolo alla signora, troverà le risposte che cerca
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Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Ex utente
La ringrazio dottoressa, ho stampato l'articolo, che ho trovato molto interessante e domani lo consegnerò alla mamma della bimba. Rispetto al mio sviluppo invece cosa pensa? Vorrei sapere più che altro se devo scrutarmi dentro, si parla spesso di omosessualità latente o nascosta e quindi sono un po perplessa!
[#4]
Gentile insegnante,
aggiungerei che la madre ha chiesto implicitamente che sulla propria figlia si vigili; la scuola è responsabile di quanto avviene lì dentro e dunque in queste situazioni alle insegnanti è richiesto "un occhio in più".
Riguardo al Suo sviluppo, non trovo niente di atipico nel suo sviluppo psico-sessuale, compreso l'interesse adolescenziale per il corpo femminile: si è alla ricerca dell'identità anche corporea.
aggiungerei che la madre ha chiesto implicitamente che sulla propria figlia si vigili; la scuola è responsabile di quanto avviene lì dentro e dunque in queste situazioni alle insegnanti è richiesto "un occhio in più".
Riguardo al Suo sviluppo, non trovo niente di atipico nel suo sviluppo psico-sessuale, compreso l'interesse adolescenziale per il corpo femminile: si è alla ricerca dell'identità anche corporea.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#5]
Ex utente
Vi ringrazio per le vostre risposte.
Non volevo una diagnosi, non so più che altro stavo riflettendo e volevo un parere. In realtà so chi sono, nonostante tutto , quello che mi piace e quello che non mi piace non cambia per certe cose, non avrebbe senso.
Certamente terrò sotto'occhio le bimbe, anche se non fino ad ora non mi sembrava di aver visto nulla.
Grazie ancora per le risposte. Saluti
Non volevo una diagnosi, non so più che altro stavo riflettendo e volevo un parere. In realtà so chi sono, nonostante tutto , quello che mi piace e quello che non mi piace non cambia per certe cose, non avrebbe senso.
Certamente terrò sotto'occhio le bimbe, anche se non fino ad ora non mi sembrava di aver visto nulla.
Grazie ancora per le risposte. Saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.6k visite dal 22/09/2014.
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