Psicoanalisi
Buonasera a tutti,
volevo chiedere in quali casi è preferibile andare dallo psicoanalista invece che dallo psicologo? Ci sono delle indicazioni particolari per cui, per una persona sia meglio l' uno piuttosto che l' altro? Ad esempio, il mio grande problema ora, detto molto brevemente, è che dopo un processo di quasi due anni, sono arrivata a uno "svuotamento" totale di me stessa, sono arrivata a un punto in cui mi sono completamente persa non so a cosa credere, non vedo speranza per il futuro, e non riesco a diventare la persona che vorrei ne cambiare perchè non mi fido nemmeno più dei miei pensieri e non riesco a sostenere le idee per più di un giorno o due... mi sento veramente vuota, e vivo nell' apatia e per la prima volta non riesco a venirne fuori da sola, perchè i "meccanismi" che mi permettevano di cambiare e di prendere pienamente in mano la mia vita, ora non funzionano più... nel mio caso dunque è più indicato uno psicologo o uno psicoanalista?
Grazie in anticipo per la vostra attenzione
volevo chiedere in quali casi è preferibile andare dallo psicoanalista invece che dallo psicologo? Ci sono delle indicazioni particolari per cui, per una persona sia meglio l' uno piuttosto che l' altro? Ad esempio, il mio grande problema ora, detto molto brevemente, è che dopo un processo di quasi due anni, sono arrivata a uno "svuotamento" totale di me stessa, sono arrivata a un punto in cui mi sono completamente persa non so a cosa credere, non vedo speranza per il futuro, e non riesco a diventare la persona che vorrei ne cambiare perchè non mi fido nemmeno più dei miei pensieri e non riesco a sostenere le idee per più di un giorno o due... mi sento veramente vuota, e vivo nell' apatia e per la prima volta non riesco a venirne fuori da sola, perchè i "meccanismi" che mi permettevano di cambiare e di prendere pienamente in mano la mia vita, ora non funzionano più... nel mio caso dunque è più indicato uno psicologo o uno psicoanalista?
Grazie in anticipo per la vostra attenzione
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Cara ragazza,
Nei suoi consulti precedenti ci si era intesi sulla necessità che lei contattasse un collega della sua città magari rivolgendosi, in prima istanza, al consultorio dove le potranno anche chiarire le idee sulle professionalità legate alla psicologia.
Ma attardarsi a farsi e a fare domande, benchè legittime, come questa postataci sembra avere la funzione di allontanare il prendersi le sue responsabilità ad iniziare un percorso volto al cambiamento.
Intanto lei si attiva per contattare un collega dal vivo io le lascio questo link:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
La saluto.
Dr.ssa Nunzia Spiezio
Psicologa
Avellino
[#2]
Gent.ma signorina,
Amplio un po' quanto suggerito dalla collega per inquadrare sotto un aspetto teorico la professione di psicologo o psucoanalista.
Ino psicologo e' un laureato in psicologia che per potere effettuare terapie deve conseguire una specializzazione in psocoterapia. Esidtono a tsl fone delle Scuole. Uno psicoanalista ha effettuato la specislizzazione presso.una scuola o ina associaziobe di psicoanalisi e opera applicando le trorie di tiferimento della scuola o associazione (freudiane, junghiane. Lacaniane, ecc).
Spero di averle dato uno spunto per approfondire.il tema.
O migliori saluti
Amplio un po' quanto suggerito dalla collega per inquadrare sotto un aspetto teorico la professione di psicologo o psucoanalista.
Ino psicologo e' un laureato in psicologia che per potere effettuare terapie deve conseguire una specializzazione in psocoterapia. Esidtono a tsl fone delle Scuole. Uno psicoanalista ha effettuato la specislizzazione presso.una scuola o ina associaziobe di psicoanalisi e opera applicando le trorie di tiferimento della scuola o associazione (freudiane, junghiane. Lacaniane, ecc).
Spero di averle dato uno spunto per approfondire.il tema.
O migliori saluti
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#3]
Gent.ma signorina,
Amplio un po' quanto suggerito dalla collega per inquadrare sotto un aspetto teorico la professione di psicologo o psicoanalista.
Uno psicologo e' un laureato in psicologia che per potere effettuare terapie deve conseguire una specializzazione in psicoterapia. Esistono a tal fine delle Scuole.
Uno psicoanalista ha effettuato la specializzazione presso.una scuola o una associazione di psicoanalisi e opera applicando le teorie di riferimento della scuola o associazione (freudiane, junghiane. Lacaniane, ecc).
Spero di averle dato uno spunto per approfondire.il tema.
I migliori saluti
Amplio un po' quanto suggerito dalla collega per inquadrare sotto un aspetto teorico la professione di psicologo o psicoanalista.
Uno psicologo e' un laureato in psicologia che per potere effettuare terapie deve conseguire una specializzazione in psicoterapia. Esistono a tal fine delle Scuole.
Uno psicoanalista ha effettuato la specializzazione presso.una scuola o una associazione di psicoanalisi e opera applicando le teorie di riferimento della scuola o associazione (freudiane, junghiane. Lacaniane, ecc).
Spero di averle dato uno spunto per approfondire.il tema.
I migliori saluti
[#4]
Ex utente
Vi ringrazio prima di tutto per la vostra attenzione, e volevo scusarmi perchè ho omesso un dettaglio importante, ovvero che ho fatto già sedute dalla psicologa, un paio di mesi fa però ho postato questa domanda e altre, perchè personalmente non sono migliorata e avevo smesso, e diciamo che naturalmente un pò mi ha aiutato, ma solo in fatto di accorgimenti riguardo alcuni ragionamenti o pensieri, ma per il resto non ho sentito che fosse la strada giusta per me o per dei cambiamenti rilevanti ( anche se sono cosciente che per queste cose delicate ci vuole tempo) e informandomi ho sentito che gli psicoanalisti arrivano a farti fare dei veri e propri percorsi evolutivi di personalità, il che effettivamente è quello di cui avrei bisogno . L' unico problema è che alcune persone mi hanno messo in allerta dalla psicoanalisi, per il fatto che si potrebbero aprire alcune "porte mentali" che potrebbero causare altrettanti problemi... e quindi dato che tra molte opinioni non so se può essere la cosa giusta per me, ho provato a chiedere qui. Non ho chiesto alla psicologa perchè solo dopo che ho smesso ho scoperto la figura dello psicoanalista.
Grazie mille ancora comunque
Distinti Saluti
Grazie mille ancora comunque
Distinti Saluti
[#5]
Gentile ragazza,
Forse ha interpretato in modo negativo il concetto delle porte mentali. Le veda , le suggerirei, come possibilita', prospettive diverse dalla sua che tramite i colloqui possono darle drlle chances diverse, degli spazi di libertà' che non.vedeva.
Ci tenga al corrente delle sue scelte, se crede.
I migliori saluti
Forse ha interpretato in modo negativo il concetto delle porte mentali. Le veda , le suggerirei, come possibilita', prospettive diverse dalla sua che tramite i colloqui possono darle drlle chances diverse, degli spazi di libertà' che non.vedeva.
Ci tenga al corrente delle sue scelte, se crede.
I migliori saluti
[#7]
Gentile ragazza,
tutte le terapia psicoterapeutiche, in qualche modo, promuovono l'evoluzione della personalità, ma lo fanno percorrendo strade un pochino diverse.
Più che soffermarsi sul tipo di psicoterapia, secondo me lei deve trovare la/il psicoterapeuta più adatto a lei, pur senza fare il cosiddetto "pellegrinaggio" di professionisti che significherebbe solamente sfuggire dalle sue responsabilità, come ha ben descritto.
Essendomi specializzata in psicoterapia psicoanalitica, vorrei precisare delle cose in merito ai suoi dubbi:
>>si potrebbero aprire alcune "porte mentali" che potrebbero causare altrettanti problemi>>
In psicoanalisi non si forza mai nulla, anzi, a mio avviso è il percorso maggiormente rispettoso dei tempi della persona.
Ripeto, quello che conta è che lei senta che sta "lavorando" mentre effettua il percorso, con chiunque deciderà di intraprenderlo.
Un caro saluto,
tutte le terapia psicoterapeutiche, in qualche modo, promuovono l'evoluzione della personalità, ma lo fanno percorrendo strade un pochino diverse.
Più che soffermarsi sul tipo di psicoterapia, secondo me lei deve trovare la/il psicoterapeuta più adatto a lei, pur senza fare il cosiddetto "pellegrinaggio" di professionisti che significherebbe solamente sfuggire dalle sue responsabilità, come ha ben descritto.
Essendomi specializzata in psicoterapia psicoanalitica, vorrei precisare delle cose in merito ai suoi dubbi:
>>si potrebbero aprire alcune "porte mentali" che potrebbero causare altrettanti problemi>>
In psicoanalisi non si forza mai nulla, anzi, a mio avviso è il percorso maggiormente rispettoso dei tempi della persona.
Ripeto, quello che conta è che lei senta che sta "lavorando" mentre effettua il percorso, con chiunque deciderà di intraprenderlo.
Un caro saluto,
Dott.ssa Giselle Ferretti Psicologa Psicoterapeuta
www.giselleferretti.it
https://www.facebook.com/giselleferrettipsicologa?ref=hl
[#8]
Gentile utente,
per farle un quadro esaustivo delle possibilità teapeutiche a sua disposizione, le vorrei ricordare che oltre allo psicologo e allo psicoanalista (che può essere psicoterapeuta o meno) ci sono anche gli psicoterapeuti.
Ogni psicoterapia, di qualunque orientamento, è in grado di lavorare su aspetti di personalità, Ci sono moltissime scuole di psicoterapia, ognuna delle quali ha un suo orientamento teorico e tecnico.
Quanto alla legge, per fare gli psicoterapeuti bisogna:
- essere già psicologi,
- avere frequentato, dopo la laurea, una scuola di specializzazione riconosciuta dallo Stato di almeno quattro anni.
Quindi chi è "soltanto" psicologo non può fare terapia e non può chiamarsi psicoterapeuta.
Per essere certi che lo psicologo a cui ci rivolgiamo sia anche terapeuta, la strada più sicura è consultare il suo Ordine Professionale: deve esservi iscritto con entrambi i titoli.
I principali approcci psicoterapeutici sono:
Analisi bioenergetica
Analisi transazionale
Terapia analitica
Terapia centrata sul cliente
Terapia cognitivo comportamentale
Terapia costruttivista
Terapia della Gestalt
Terapia sistemico relazionale
Terapia strategica breve
Spero di non averla ulteriolmente confusa
per farle un quadro esaustivo delle possibilità teapeutiche a sua disposizione, le vorrei ricordare che oltre allo psicologo e allo psicoanalista (che può essere psicoterapeuta o meno) ci sono anche gli psicoterapeuti.
Ogni psicoterapia, di qualunque orientamento, è in grado di lavorare su aspetti di personalità, Ci sono moltissime scuole di psicoterapia, ognuna delle quali ha un suo orientamento teorico e tecnico.
Quanto alla legge, per fare gli psicoterapeuti bisogna:
- essere già psicologi,
- avere frequentato, dopo la laurea, una scuola di specializzazione riconosciuta dallo Stato di almeno quattro anni.
Quindi chi è "soltanto" psicologo non può fare terapia e non può chiamarsi psicoterapeuta.
Per essere certi che lo psicologo a cui ci rivolgiamo sia anche terapeuta, la strada più sicura è consultare il suo Ordine Professionale: deve esservi iscritto con entrambi i titoli.
I principali approcci psicoterapeutici sono:
Analisi bioenergetica
Analisi transazionale
Terapia analitica
Terapia centrata sul cliente
Terapia cognitivo comportamentale
Terapia costruttivista
Terapia della Gestalt
Terapia sistemico relazionale
Terapia strategica breve
Spero di non averla ulteriolmente confusa
Dr. Massimiliano Iacucci - Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale
https://www.ordinepsicologilazio.it/albo/massimilianoiacucci/
[#9]
Ex utente
Prima di tutto vi ringrazio per le vostre risposte, sono state molto esaurienti e mi hanno chiarito alcune cose. Il problema comunque più che nel prendersi le proprie responsabilità, perchè riguardo questo non ho problemi dato che è la prima cosa che di solito faccio di fronte a un malessere, riguarda di più il fatto che le terapie in generale non sono molto economiche e quindi essendo già le possibilità personalmente limitate cerco di informarmi per evitare di impiegare risorse economiche e di tempo nel "settore" sbagliato tutto qui.
Comunque per rispondere alla domanda di prima, sono andata inizialmente dallo psicologo per via dei primi "sintomi" di quella che poi sarebbe diventata la crisi che ho descritto sopra in cui mi trovo, e all' inizio naturalmente non sapevo che le cose sarebbero precipitate in questo modo, perchè essenzialmente ero andata per parlare di dubbi e di insicurezze che mano a mano vedevo che stavano prendendo gran parte delle mie giornate e mi causavano malessere.
Riguardo anche la psicoterapia, penso di aver compreso ciò che offre, ma in tutto ciò non capisco quindi verso che settore posso indirizzarmi... capisco che come dice la dottoressa è importante trovare lo psicoterapeuta più adatto, però personalmente non mi sono trovata bene con la psicologa e per questo spero di trovare qualcosa di più efficace.
Spero di essermi espressa bene senza apparire presuntuosa, perchè assolutamente non è così ma cerco solo di esporre la mia esperienza da persona poco informata nel settore.
Grazie ancora
Comunque per rispondere alla domanda di prima, sono andata inizialmente dallo psicologo per via dei primi "sintomi" di quella che poi sarebbe diventata la crisi che ho descritto sopra in cui mi trovo, e all' inizio naturalmente non sapevo che le cose sarebbero precipitate in questo modo, perchè essenzialmente ero andata per parlare di dubbi e di insicurezze che mano a mano vedevo che stavano prendendo gran parte delle mie giornate e mi causavano malessere.
Riguardo anche la psicoterapia, penso di aver compreso ciò che offre, ma in tutto ciò non capisco quindi verso che settore posso indirizzarmi... capisco che come dice la dottoressa è importante trovare lo psicoterapeuta più adatto, però personalmente non mi sono trovata bene con la psicologa e per questo spero di trovare qualcosa di più efficace.
Spero di essermi espressa bene senza apparire presuntuosa, perchè assolutamente non è così ma cerco solo di esporre la mia esperienza da persona poco informata nel settore.
Grazie ancora
[#10]
Gentile ragazza,
Non appare presuntuosa, ma non conoscendola, è nostro dovere informarla su alcuni meccanismi "tipici"che si verificano, come quello di chi non si decide a scegliere perché in realtà sta rimandando il momento di affrontare le proprie cose...se questo non è il suo caso, bene!
Fa benissimo invece ad informarsi accuratamente! Cerchi di affidarsi al suo "sentire": dopo aver raccolto tutte le informazioni prenda un appuntamento con la persona e con l'orientamento che le sembra più vicino al suo modo di pensare e di essere. Oggi molto psicologi hanno un sito personale, può scegliere con più consapevolezza.
Un caro saluto, e ci faccia sapere se crede....
Non appare presuntuosa, ma non conoscendola, è nostro dovere informarla su alcuni meccanismi "tipici"che si verificano, come quello di chi non si decide a scegliere perché in realtà sta rimandando il momento di affrontare le proprie cose...se questo non è il suo caso, bene!
Fa benissimo invece ad informarsi accuratamente! Cerchi di affidarsi al suo "sentire": dopo aver raccolto tutte le informazioni prenda un appuntamento con la persona e con l'orientamento che le sembra più vicino al suo modo di pensare e di essere. Oggi molto psicologi hanno un sito personale, può scegliere con più consapevolezza.
Un caro saluto, e ci faccia sapere se crede....
[#11]
Ex utente
Si infatti l' ho detto per evitare fraintendimenti, perchè avete ragione, ma appunto nel mio caso è solo per una questione economica... comunque cercherò di valutare bene la scelta allora, tenendo conto delle informazioni che mi avete dato, e certamente se la questione avrà uno sviluppo vi farò sapere.
Tante grazie davvero per il vostro tempo!
Buona giornata
Tante grazie davvero per il vostro tempo!
Buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 2.7k visite dal 21/09/2014.
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